Ormai è mattina inoltrata, oggi non c'è scuola cosi faccio colazione con tutti i tempi. Controllo il telefono e rispondo al buongiorno di Angelo, poi prima di mettermi a pulire casa accendo la musica alta, mi ha sempre fatto compagnia in qualsiasi momento brutto o bello della mia vita, adoro cantare e ballare lasciandomi trasportare mentre sistemo tutto.
Inizi a pulire immergendomi nei miei pensieri, penso al mio futuro con Angelo al mio fianco in una piccola casa confortevole, con i nostri piccoli bambini e mi sembra pazzesco io che fine a qualche tempo fa non pensavo neanche di mettermi con qualcuno, adesso immaginavo la mia vita da sposata mi viene da ridere.
I miei pensieri vengono interrotti dal rumore della porta, mia mamma è rientrata, vado a salutarla ma la vedo fredda e distante.Inizia subito ad attaccarmi "signorina adesso basta, sono stanca non vuoi ascoltarmi allora mi costringi a essere dura con te".
Non capisco cosa voglia dire "cosa stai dicendo mamma?".
Si forma un ghigno sul suo volto "ho saputo che hai saltato la scuola la settimana scorsa per stare insieme a lui, ora basta non solo continui a frequentarlo nonostante io non sia favorevole adesso salti anche la scuola".
Sbianco a sentire quelle parole e cerco di giustificarmi "è successo solo una volta e poi se tu lo conoscessi non saresti così contrariata".
Mi punta un dito contro sentenziando "tu hai finito di uscire, varcherai quella porta solo per andare a scuola, controllerò tutti i giorni che tu entri e quando tra un mese si chiuderà la scuola rimarrai sempre a casa".
Sento le lacrime agli occhi "non puoi farmi questo, non ti ho mai dato problemi, a scuola vado bene, in casa ti ho sempre aiutato".
Tutta compiaciuta mi risponde "oh si che posso e lo faccio".
Mi prende il telefono e ribatte
"Questo è sequestrato lo avrai solo la mattina per andare a scuola".Ormai le lacrime hanno lasciato i miei occhi "possibile che non capisci che mi fai solo male, io lo amo" corro e mi chiudo in camera, non la voglio vedere, non la voglio sentire perché mi fa questo? perché non riesce a capire che io con lui sono felice? o non le interessa?.
ANGELO
È tutto il giorno che le scrivo ma lei non risponde, non capisco come mai dopo il buongiorno non si è fatta sentire più. Non è da lei, provo a chiamarla ma ha il telefono spento così decido di chiamare Gabriella dicendole che sono preoccupato perché ha il telefono staccato da tutto il giorno, lei mi tranquillizza dicendomi che adesso va a casa sua così controlla come sta, per poi informarmi subito appena sa qualcosa.
Non molto tempo dopo mi telefona Gabriella spiegandomi cos'è successo, ma io non ho intenzione di lasciala, è troppo importante per me per arrendermi cosi. Sua madre mi dovrà accettare prima o poi, devo trovare il modo per parlare con lei e dirle che io amo sua figlia e non la farò soffrire.
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Vivo solo di te
RomanceUna ragazza di 15 anni rimasta segnata dalla separazione dei suoi genitori quando era ancora piccola e vedendo la madre a pezzi decide di tenete alla larga tutti i ragazzi per evitare di soffrire finché i suoi occhi incontrano....