Una ragazza di 15 anni rimasta segnata dalla separazione dei suoi genitori quando era ancora piccola e vedendo la madre a pezzi decide di tenete alla larga tutti i ragazzi per evitare di soffrire finché i suoi occhi incontrano....
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Mi giro e vedo Angelo dietro di me, ma io non ho intenzione di fermarmi, così continuo spedita per la mia strada. Mi riesce a raggiungere e mi afferra per la mano, il suo tocco mi manda in paradiso. Lui mi parla ma io non mi giro non ce la faccio a guardarlo in faccia. Mi sento accaldata a solo averlo vicino è non va bene per me. Poi lui mi chiede "te ne sei andata per colpa mia?". Balbettò rispondendo "n-no tran-quillo ero s-solo sta-nca", mi sento così in imbarazzo in sua presenza. Mi guarda un attimo sconcertato "ma stai tremando". Effettivamente sto tremando,ma non è per il freddo, ma per il suo tocco il mio corpo mi manda scariche elettriche. Poi all'improvviso mi torna la ragione è tolgo bruscamente la mia mano dalla sua. Lo guardo per un solo attimo dicendogli "scusa devo andare".
Corro via senza dargli il tempo di rispondere, lui rimane lì immobile chissà a pensare cosa. Arrivo a casa e corro in camera, mi ci chiudo dentro. Perché sta succedendo questo a me? non voglio innamorarmi! Mi sono ripromessa di non voler amare per poi soffrire come mia madre. Poi non può essere amore, neanche lo conosco, ma c'è qualcosa in lui che mi manda in estasi, inizio a sentire le gambe molli e lo stomaco in subbuglio solo ad averlo vicino. Perché mi fa questo effetto? quando mi parla o mi tocca sento un senso di beatitudine, sembra che non esiste più nient'altro che noi, non mi piace provare così forti emozioni.. Abbraccio forte il cuscino frustrata dalle mie emozioni, che adesso sono diventate incontrollabili. Mi fa male la testa a furia di pensare a come impedire al mio cervello di pensare a lui. Sto per addormentarmi quando sento squillare il cellulare trovo un messaggio e lo visualizzo
<<Perché sei scappata? Angelo>>
Spalanco gli occhi quando leggo il messaggio. ANGELO e come fa ad avere il mio numero decido di rispondere
<<Non sono scappata avevo fretta! Come hai avuto il mio numero?>>
Lui non tarda a rispondere<<bhè bella Melinda, mi dispiace ma non si dice il peccatore>>
Sbuffo rispondendo <<ancora con sto soprannome te lo detto ho un nome>>
Lui subito ribatte <<siiii mi hai detto che ti chiami Andrea, ma per me ti chiami Melinda>>
Roteo gli occhi e gli rispondo <<scommetto che non ti farò cambiare idea >>
Come volevasi dimostrare lui mi risponde <<infatti no ,allora perché mi eviti?>>
Io da finta innocente rispondo <<non ti sto evitando, cosa te lo fa pensare>>
<<il fatto che ogni volta che mi vedi scappi >>
<<ma dai non è vero>>
Coglie la palla al balzo per dirmi <<allora dimostralo ci vediamo domani, avvisa le tue amiche che domani pomeriggio si esce e voglio vedere se non scappi via>>
Mi siedo sul letto di scatto <<io non posso>>
<<vedi che ho ragione>>
Sbuffo sonoramente <<mmh ok! va bene a domani buona notte>>
<<non scappare mi raccomando lo sai non ti mangio mica>>
Rido e rispondo <<non me sono ancora sicura>>
Mi rendo conto che mentre messaggiavo con lui avevo un sorriso in faccia. Ha ragione non posso continuare a scappare da lui, infondo basta che io gli resista se lui ci dovrebbe provare.
