Appena arrivata a casa salvo il numero di Bea in rubrica.
Per tutto il resto del pomeriggio non faccio altro che pensare a Austin. E so che dovrei fare la brava scolaretta e studiare matematica per la verifica, che sarà fra meno di una settimana, ma non ne ho proprio voglia. Decido di iniziare a leggere, per la terza volta, Cime Tempestose, cercando di distrarmi un pò.
Dopo circa mezzora compare il nome di Austin sul display con una sua foto di quando era piccolino, mi sta chiamando.
Ma cosa vorrà? Non era arrabbiato con me?
Penso per un attimo di farlo 'stare sulle spine' e di trattenermi dallo scorrere le dita sullo schermo ma ovviamente, senza battere ciglio, sblocco e rispondo. Sembra che il mio cervello ed il mio corpo a volte abbiano vite autonome.
"Ciao Tweet sono io, ti va se passo a casa tua fra poco, dovrei essere li in una mezz'oretta"
"Certo, ti aspetto" un sorriso gigante mi si dipinge sul viso. Senza aggiungere altro, aggancia ed io faccio lo stesso.
Mi piace il fatto che nessuno dei due abbia voglia di sprecare tempo con i convenevoli, risparmiamo tempo e credito del telefono.
Inoltre, li trovo veramente inutili, tanto a un 'come stai?' Tutti rispondono bello sesso banale modo 'bene grazie e tu?' e dopo aver risposto bello stesso modo non si sa già più che dire. E tutto diventa imbarazzante e totalmente ridicolo.Mi tolgo il pigiama e mi metto qualcosa di più decente addosso, in modo da farmi apparire meno una "barbona" , e più "ragazza decente". O almeno, guadabile.
Sento bussare alla porta della camera e mi alzo per andare ad aprire.
Ed eccolo lì, con in mano una vaschetta del nostro gelato preferito. Il gelato: una nostra tradizione. Lo mangiamo sempre insieme quando siamo depressi, quando dobbiamo fare pace per qualcosa, oppure quando c'è qualcosa di importante che ci dobbiamo dire.
Rimango un pò sorpresa ma sono felice di vederlo. Indossa dei jeans e una maglietta bianca attraverso cui si intravedono gli addominali... oh no, cari ormoni di Jen, state calmini.
Anche lui sembra sorpreso, guardandomi. "Ti sei truccata?" Sorride
"Oh... già" me n'ero completamente scordata "volevo provare qualcosa di nuovo"
"Beh, stai davvero bene Tweet, anche se io ti preferisco al naturale"
Ci sediamo sul letto e iniziamo a mangiare il gelato a turno scambiandoci il cucchiaino. È diventato una specie di rito, da quando avevamo cinque anni ad una festa, quando era finita la torta lui mi aveva proposto di prendere la sua ma io avevo risposto "no, facciamo a metà" e così da quel momento lo facciamo sempre, scambiandoci il cucciano invece di usarne due. Lo so, può sembrare buffo, ma in fondo a me è sempre piaciuto.A un certo punto spezza il silenzio "Tweet, ti devo dire una cosa, ma non so come la prenderai" mi passa il cucchiaio e io, dopo aver assaggiato un po' del gusto alla fragola, rispondo: "spara" cercando di sembrare meno preoccupata di come sono realmente.
"Allora, sai che io essendo un maschio ho certe esigenze..." annuisco facendo finta di aver capito a cosa si riferisce anche se in realtà non ho idea di cosa stia parlando, così lui continua "Alisha mi ha chiesto di uscire con lei domani" dice tutto d'un fiato.
"Aspetta, intendi per un appuntamento" mi raddrizzo sul letto di scatto.
"Sì, vuole andare al cinema" spiega
Oh.
"Ah. E tu hai accettato?"
"Beh, sì, pensavo di andarci, visto che girano voci che lei abbia baciato tanti ragazzi e..."
"Roba da matti!!" ... opps ma sono stata io a parlare?! Ma quand'è che sto un po' zitta?...
"Perché?" mi chiede stranito.
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"Beh per prima cosa abbiamo solo 16 anni e non abbiamo il permesso di uscire con qualcuno prima dei 17. Secondo..."
"Adesso ho il permesso" dice lui fiero.
Incrocio le braccia e lo scruto con gli occhi ridotti a fessure "Scherzi?"
"I miei hanno detto che va bene" alza le spalle e mi sorride.
Sto disperatamente cercando altre ragioni per impedirgli di uscire con quella zoccola/spogliarellista. Con quella zoccorellista.
Devo ammettere che la mia lista di nomignoli affettuosi cresce alla velocità della luce.
Sorrido soddisfatta per quello che sto per dire "Come diavolo pensi di andarci all'appuntamento? Non hai nemmeno il foglio rosa. E mi sa tanto che il manubrio della tua bici non è abbastanza largo. Cioè, hai visto il culone di quella là??"
"Si, l'ho notato il suo culone" aggiunge lui con un ghigno. Non mi piace per niente il verbo che aveva scelto: vedere e notare sono due cose completamente diverse. "Comunque, ci accompagna suo padre"
Cavolo.
"Quindi hai davvero intenzione di uscirci?" Incrocio le braccia al petto.
"Credo di sì, perché non dovrei? Mi sembra abbastanza simpatica ed è piuttosto carina."
Aspetta...Carina? Ma per favore! È fuori di testa? Alisha ha le tette grosse, il culo grosso e non vede l'ora di farseli palpare dal primo che passa.
Abbasso lo sguardo e comincio a tirare un'immaginario pelucco dai Jeans "Be', fai come ti pare, se vuoi rovinarti la vita, fai pure, sono affari tuoi" Evito il suo sguardo.
"Andiamo al cinema Tweet. Tutto qui" dalla sua voce è chiaro che sta sorridendo. Lo trova per caso divertente?
Che nervi.
"Giá. Inizi con il cinema, poi la porti a cena fuori e finisce che la sposi, compri una casa e mettete al mondo tante piccole spogliarelliste. Me se la cosa ti rende felice, chi sono io per metterti i bastoni fra le ruote?"
Rimane in silenzio per diversi secondi
Mi si gela il sangue a pensare a Austin e Alisha che si baciano. Faccio una smorfia disgustata.
Blah!
"Non so nemmeno perché, ma sentivo di dovertelo dire" fa una breve pausa prima di sdraiarsi sul letto e guardare il soffitto "E poi, ripensandoci, ho condiviso tutte le mie prime volte con te e voglio che anche il mio primo bacio sia con te" conclude tornando a guardarmi negli occhi.
"Se a te sta bene uscire con la streg... voglio dire con Alisha a me va bene" ingoio il nodo che sento in gola per le parole che sono appena uscite dalla mia bocca "Ma sei sicuro sia una buona idea quella del bacio? Non voglio che cambi nulla nel nostro rapporto"
Abbassa lo sguardo a terra, quanto verrei sapere cosa sta pensando in questo momento... ma purtroppo la telepatia non è una mia dote.
Capperi!
"Va bene dai, ti aiuterò a esercitarti per l'appuntamento" esordisco sorridendo e gli faccio l'occhiolino che lui ricambia con sorriso che gli arriva fino agli occhi. Come fa ad essere così bello?
"Tweet però non dimenticare una cosa, qualunque cosa succeda con Alisha tu sarai sempre la prima ragazza nella mia vita e io sarò sempre tuo. Non importa con chi uscirò, anche in futuro. Il mio cuore appartiene alla bambina vivace e dolce con cui sono cresciuto" da una parte, averne la certezza mi scalda il cuore, dall'altra, la consapevolezza che lui voglia uscire con altre ragazze me lo spezza.
"Lo so" mi limito a dire.
Mi fissa negli occhi, i suoi chiari contro i miei più scuri della notte.
Si avvicina a me, lentamente, e mi poggia una mano sulla guancia. Poi, traccia piccoli cerchi con il pollice, è decisamente la cosa più dolce che qualcuno mi abbia mai fatto. Fissa le mie labbra e si prende il labbro inferiore fra i denti, stringendolo. Okay, è la cosa più sexy che i miei occhi possano mai vedere.
Socchiudo le labbra e emetto un gemito così basso che credi non lo abbia sentito.
Mi guarda negli occhi per qualche secondo come per chiedermi il permesso.
Annuisco impercettibilmente e avvicina il volto al mio. Le nostre labbra si incontrano e lui preme le sue contro le mie, mi sento attraversare da un brivido dalla testa ai piedi, gli poso le braccia dietro il collo e lui infila la mano dietro la mia schiena, sul pezzo di pelle che sporge fra la maglietta e il jeans. Ora si che sento il profumo suo di menta, il mio preferito, ancora più intenso, ed è buonissimo.
Ho la pelle d'oca, non avevo mai baciato nessuno, beh non avevo neanche avuto interesse nel farlo con nessuno fino ad oggi e questa è sicuramente la 'prima volta' numero uno che ho condiviso con lui. La sua mano sale leggermente lungo la mia schiena provocandomi un altro brivido, ancora più forte, ma poi scende di nuovo lungo la mia vita. Stacca lentamente il viso dal mio e apre gli occhi sussurrando <<wow>> vedo una scintilla attraversare quell'azzurro mare.
Non so cosa ribattere, il mio viso è a pochi centimetri dal suo e il mio corpo e la mia mente sembrano aver perso la lucidità.
Allora, per smorzare il silenzio imbarazzante dico <<Non sei stato male, ma mi aspettavo di meglio>> dico, facendo una smorfietta da presuntuosa.
<<Ah si eh...>> mi dice scoppiando a ridere e mi inizia a fare il solletico ovunque <<Ora ti faccio vedere io...>> rido all'impazzata, non riesco più a fermarmi e lo imploro <<Basta di prego...>>
<<Allora rimangia tutto..!>> continua a ridere insieme a me... probabilmente per la mia faccia che sarà diventata come minimo paonazza.
Sono decisamente troppo orgogliosa per rimangiarmi tutto, così dico solamente <<Okok basta che smetti... sto soffocandooo Ahahahha....>>
Smette di farmi il solletico e in quel momento mi accorgo che lui è praticamente sopra di me: ha le gambe fra le mie e i nostri visi sono a pochi centimetri di distanza.
Mi basterebbe alzare un pò la testa per incontrare di nuovo le sue labbra carnose... e sono davvero tentata, ma lui si sposta e si sdraia accanto a me sul letto. Rimaniamo a fissare il soffitto della mia stanza.
<<Beh se sono un pò arrugginito con questa storia dei baci come dici tu, suppongo che serva un bel pò di pratica>>
Scoppio a ridere di nuovo e lui con me.
Poi, mi faccio seria e mi metto a cavalcioni su di lui invertendo le posizioni.
Mi avvicino al suo viso e, quando le mie labbra sfiorano le sue, mi sposto e gli lecco la guancia.
Austin fa una smorfia di disgusto mista a divertimento con gli occhi ancora chiusi.
Poi li apre e urla <<questa me la paghi!>>
E si fionda sulle mie labbra. Baciarlo è l'esperienza più bella che abbia mai provato. Le nostre lingue danzano ad un ritmo tutto loro, inseguendosi continuamente come se dipendessero luna dall'altra. Ci stacchiamo e ci sorridiamo.
Vedo una scintilla attraversare i suoi occhi, che mi guardano in un modo bellissimo, come mai aveva fatto prima di allora. Mi sta parlando con lo sguardo mentre io ricambio il suo sorriso in modo raggiante. Cosa diavolo vuole dirmi?
"Stai migliorando, piano piano" sussurro sulle sue labbra
"Dici?" E riattacca le nostre labbra, con un sorriso stampato sul volto.Sulla porta esitiamo entrambi. Mi sento strana, come se nessuno dei due sapesse come concludere la serata. Siamo ancora amici... anche se quel bacio era stato decisamente più che amichevole. I miei sentimenti stanno diventando sempre più forti ma devo costringermi a tenerli a freno perché non ho intenzione di mettere a repentaglio la nostra amicizia. È troppo importante per me. Devo continuare a ripetermi che non accadrà nulla fra noi. Lui non pensa a me in quel modo, anche se quel bacio è stato straordinario.
Alla fine sono io a rompere il silenzio <<Be'; allora... buonanotte. È stato proprio divertente fare pratica con te>> arrossisco <<Alisha è una ragazza fortunata>> mi pento subito all'istante delle parole che mi sono sfuggite.
<<Non parlare di lei, non adesso>> continua a spostare lo sguardo dalla mia bocca ai miei occhi. Mi accarezza una guancia <<Grazie per stasera>> Distoglie lo sguardo per un secondo, poi mi guarda di nuovo, con un dolce sorriso sulle labbra <<Buona notte Tweet>>
Lo osservo mentre scende i gradini davanti a casa mia, gli occhi mi si riempiono di lacrime. Provo un'immensa sensazione di vuoto. Non voglio che se ne vada. Non voglio provare queste emozioni. Rovinerei tutto, come faccio sempre.
Ad un tratto Austin si ferma <<Tweet>> la sua voce è bassa e roca.
<<Sì?>> cerco di apparire calma, di non far trapelare la tristezza che provo in questo momento dal tono della mia voce, mi asciugo le lacrime prima che lui possa vedermi.
<<Stasera è stato fan...>> si interrompe <<Tu sei fantastica.>>
<<Austin...>> mi blocco per trattenere i singhiozzi.
<<Vorrei solo che ne fossi convinta anche tu>> conclude. E se ne va senza aggiungere altro.Rimango lì, da sola, sulla soglia di casa mia per un tempo indefinito, a guardare il vuoto con un unico pensiero in testa: Vorrei esserne convinta anch'io, così potrei essere la tua ragazza.
Cosa ne pensate di questo nuovo capitolo? Come pensate andrà avanti fra i due? Rimarranno amici o saranno qualcosa di più?
Fatemi sapere e commentate!!
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Il mio Bad Boy
RomanceLei: Jessica, ragazza semplice, viene da una famiglia per bene, voti alti e condotta impeccabile, molto insicura di se stessa. L'unica sua certezza? Il suo migliore amico, o meglio il suo mondo, la sua costante, il suo tutto. Lui: Austin, il ragazz...