Il mio Bad Boy

6

È arrivato il giorno della festa e sono le sette di sera.
È ancora presto ma mi sono già fatta la doccia e asciugata i capelli, voglio essere assolutamente pronta per quando arriverà Logan, quindi mi inizio a preparare già da adesso.
Per fortuna ho convinto mia madre a lasciarmi andare alla festa, è stato un pò difficile ma alla fine ho trovato la scusa perfetta.
Le ho detto che uscivo con Tiffany e con altre sue amiche (non Alisha ovviamente) per cena e che poi mi avrebbero riaccompagnata loro a casa. Ha accettato solo perché conosce sua madre e sa che la figlia va molto bene a scuola, lo so, il suo criterio per valutare le persone è stano ma almeno ha funzionato.
E poi un fondo di verità c'è, perché alla festa ci sarà anche lei e dal momento che abbiamo legato un pochino in questi primi mesi di scuola, penso che buona parte della serata la passerò in sua compagnia, devo solo capire con chi tornare, ma sono sicura che troverò qualcuno disposto ad accompagnarmi.
All'inizio la credevo un'oca come la sua amichetta ma alla fine mi sono accorta che in fondo lei è carina e con me è sempre stata gentile, non capisco però perché segua quella strega...

Mi sto lisciando i capelli quando sento il clacson della macchina di Logan, che mi avvisa del suo arrivo. Mi fiondo giù dalle scale e non do' il tempo a mia madre di commentare come sono vestita che sono già fuori. Apro lo sportello della sua macchina e gli urlo: <<Veloce, andiamo!!>>
Parte a tutto gas.
Guardo la mia casa allontanasi e immagino la faccia di mia madre quando mi ha vista vestita così: indosso un vestito Abbastanza stretto sul seno e in vita, di solito non mi vesto mai così ma questo vestito me lo ha regalato Austin al mio compleanno e mi sembrava la serata giusta per indossarlo, e poi non avevo molto altro da mettere oltre ai soliti jeans a zampa.
La macchina di Logan è bellissima, è d'epoca e l'interno è tutto i pelle marrone, mentre l'estenuo è nera, del colore della notte.
Deve costare quando la mia casa e tutto quello che c'è dentro... non immagino pensare a che villa abbia... sarà gigante...
I miei pensieri vengono interrotti dalla voce di Logan che mi dice: <<Non credevo di essere uscito con una bad girl ma a quanto pare non ti conosco ancora cosí bene... perché scappavi da tua madre?>>
<<perché non mi avrebbe mai lasciata uscire così se non lo avessi fatto>> rispondo sinceramente
<<Allora meno male, perché sei assolutamente bellissima>>
Mi giro verso di lui e noto che indossa un paio di jeans strappati e una camicia bianca.
<<Anche tu non sei male>> gli rispondo. Sta molto bene vestito così, il bianco gli dona.
<<Siamo arrivati>> dice appena ci fermiamo davanti a una villa enorme.
<<A...Aspetta, questa è casa tuaaa?>> mi brillano gli occhi, avevo intuito che fosse ricco ma questa è la villa più bella di Hatson Street, forse dell'intera città. Mi sembra appartenga a due avvocati molto famosi, che si sono divorziati ma non pensavo avessero figli. Come facevo a non saperlo?
Mi rivolge un sorrisetto mentre scende dalla macchina. Apro lo sportello e lo seguo all'interno della villa.
A casa è infestata di gente che balla, che beve e che si diverte. Rimango un po' perplessa quando noto alcune ragazze fare il bagno nella piscina di Logan in cortile con addosso solo l'intimo... me ne farò una ragione.
Logan mi prende per mano per evitare che mi perda dentro quell'enorme casa mentre entriamo.
Dentro c'è molta più gente che all'esterno, moltaa.
Non mi lascia la mano fino a quando non raggiungiamo un tavolo nel mezzo del salone e mi dice: <<Cosa ti posso offrire? Abbiamo Vodka, Sangria, Margarita, Gin...>>
<<Io non bevo>> dico interrompendo la lista di alcolici infinita che mi stava esponendo.
<<Oh ma dai, è una festa, lasciati andare! E poi è tutto gratis!! Offre la casa...>>
Non ho proprio voglia di bere, ma tutti intorno a me hanno un bicchiere in mano, c'è persino chi si sta scolando una bottiglia intera... non so come fanno.
Guardandomi in giro per la stanza, noto che molti ragazzi mi fissano, mi sono vestita così per entrare nel Radar di Logan, per apparire carina Si suoi occhi, ma non avevo pensato a tutti gli altri radar su cui sarei potuta inciampare. Alcuni ragazzi mi fissano il décolleté ma faccio finta di niente.
Ad un certo punto, mentre mi guardo in giro, in un angolino della gigantesca sala dei Fell, la vedo.
Cosa mi aspettavo? Era ovvio che sarebbe venuta, figuriamoci se sarebbe mancata, perdendosi la festa di uno dei ragazzi più popolari del nostro liceo.
Alisha sta baciando un ragazzo, che però è di spalle, non riesco a vederlo in volto ma sono sicura che sia uno dei tanti poveretti che usa solo da collezionale per diventare più popolare.

La scruto per qualche secondo... oh no! Non ci posso credere, indossa il mio stesso vestito!!
A lei ovviamente sta molto meglio, non ha i fianchi grossi come i miei e la sua pancia è più piatta della mia.
Dio, il suo sarà almeno due taglie meno del mio. La serata non poteva cominciare peggio di così... anzi si, lo diventa appena il ragazzo che sta baciando si separa da lei e si gira nella mia direzione, è... Austin! Pensavo non sarebbe venuto... speravo non sarebbe venuto.
Si sta avvicinando al tavolo, non penso mi abbia vista - meglio così -.
Indossa una maglietta nera e dei semplicissimi jeans blu chiari.
Non voglio che mi veda, così mi volto verso Logan dandogli le spalle e gli rispondo <<D'accordo, allora una vodka alla ciliegia per me.>> non sono convinta della scelta ma so solo che sto iniziando a provare di nuovo la fastidiosissima fitta al petto della scorsa volta, si stavano baciando sotto i miei occhi... no, non darò la soddisfazione a quella strega di essermi fatta rovinare la festa.
Devo distrarmi. Divertirmi. E dimenticare.
<<Brava ragazza!>>, mi dice rivolgendomi un sorriso smagliante <<ora si che riconosco la bad girl che c'è in te>>.
Mi prepara un bicchiere e me lo porge. Non riesco a togliermi dalla testa l'immagine di lui che la bacia. È disgustoso, potrei prendere seriamente in considerazione l'idea di vomitare qui, su questo bellissimo parquet di marmo, bianco se mi facesse sentire meglio. Ma non credo possa funzionare. Troppo facile.
La cosa che so e di cui sono certa è che voglio solo dimenticare, e sono sicura che l'alcol mi possa aiutare in questo momento.

<<Allora tesoro, cosa vorresti fare?>> mi chiede Logan aspettandosi da me una risposta, peccato che io non sappia cosa ribattere, sono venuta qui con l'intenzione di divertirmi, di passare un pò di tempo con i miei coetanei ma, solo ora, mi rendo conto che tutto ciò era solo un metodo per fuggire al ricordo del fatto che lui sarebbe stato a casa con lei, e io non avrei potuto fare assolutamente nulla per impedirlo. Mi ero costretta a uscire di casa perché pensavo che stando in compagnia non mi sarei sempre chiesta 'ma adesso saranno insieme? Cosa staranno facendo? Chissà se lui la porta al parco dove andavamo da piccoli per passeggiare, oppure l'ha portata al lunapark, nel nostro posto preferito?' Al solo pensiero mi sento cedere le gambe. Non mi farebbe mai una cosa del genere, non la porterebbe nel luogo più intimo che condividiamo sin da quando siamo bambini, dove andiamo sempre quando siamo tristi, dove mi portava lui ogni volta che mio padre faceva una delle sue sfuriate... no, non lo farebbe mai.
Logan sta ancora aspettando una risposta, cosi dico: <<non so, tu cosa vorresti fare?>>
<<Oh Jen, non hai ancora imparato che non bisogna mai fare questa domanda a un ragazzo? Soprattutto se si indossa un vestito attillato corto... soprattutto se si è la ragazza più sexy del party>> mi ci vuole un pò a capire di cosa sta parlando e arrossisco di imbarazzo.
<<Dai, davvero, di solito cosa fate alle feste, oltre a ubriacarvi, ovvio.>> sento l'alcol dell'ultimo bicchiere che ho bevuto bruciare mentre scende fino alla mia pancia.
<<Beh, di solito giochiamo>> dice con nonchalance.
<<Allora giochiamo>> Rispondo in tono convinto e per un momento non mi riconosco. É l'alcol che mi fa prendere coraggio e mi ha spinta ad accettare. Spero solo di non essermi cacciata in un gioco stupido, perché non so nemmeno di che gioco stia parlando.
Logan si gira e urla: <<bene ragazzi, chi vuole unirsi con noi per giocare a 'passa e succhia'?
Oddio, già dal nome sento che non mi ispira per niente partecipare e mi pento subito di aver accettato ma il mio subconscio, la mia gemellina insopportabile, quella parte di me che ormai è controllata quasi interamente unicamente dall'alcol ha la meglio e mi ripete:
Buttati Jennifer, devi divertirti e non pensare a nient'altro una buona volta!
E per una volta gli do ragione.

Allora che i giochi abbiano inizio! ...

Abbbiamo scoperto che Jennifer/Tweet non regge molto l'alcool ma non sappiamo cosa farà adesso... secondo voi combinerà un casino o riuscirà a dimenticare la storia di Austin con Alisha e a divertirsi come una spensierata liceale?
Cosa ne pensate di questo capitolo?
Commentate e fatemi sapere per favore!!🙏🏻💋
Xoxo Marghe