9. Notizie inaspettate

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SALVE A TUTTIIII,
SCUSATE ANCORA PER L'ASSENZA.

ECCO A VOI IL CAPITOLO 9.
VI AVVERTO CHE È SOLO UN CAPITOLO DI PASSAGGIO CHE, PER QUANTO SEMBRI INUTILE, SERVE A CAPIRE GLI EVENTI DEL PROSSIMO.

SO CHE PROBABILMENTE MOLTI NON LEGGERANNO PIÙ LA STORIA, MA PER CHI NON MI HA ABBANDONATA VI PREGO DI VOTARE E COMMENTARE. SE VOLETE CONDIVIDERE LA STORIA NON FATEVI PROBLEMI, ANZI MI FAREBBE PIACERE.

BUONA LETTURA A TUTTI E GRAZIE A CHI È ANCORA QUI NONOSTANTE LA MIA LUNGA ASSENZA❤️

✖️FRA✖️
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"Arya, io vado. Ci vediamo stasera"

Urlò Claire dal salotto, mentre mi asciugavo i capelli in bagno.

"Ma non lavori?" Chiesi spegnendo il phon per poterla ascoltare.
La sua testa fece capolino nel bagno.
Stava sorridendo in modo decisamente inquietante.

"Perché mi guardi così?" Chiesi, guardandola con aria confusa.

"Stasera Louis ha deciso di chiudere prima" disse con un sorriso a 360 gradi.

"Come mai?". Louis non chiudeva mai in anticipo.

"Perché...ha detto di avere un impegno" disse iniziando a vagare con gli occhi per la stanza.
Quella ragazza non me la contava giusta.

"Non ti ha detto niente?" chiese.

"No, sono giorni che non lo vedo" spiegai sbuffando.
Da quando avevo iniziato a lavorare per Harry, non ero passata a salutarlo neanche una volta al bar.

"Be..." disse iniziando ad andarsene "Stasera lo rivedrai quando mi verrà a prendere" spiegò.

Spalancai gli occhi, affacciandomi dal bagno.

Era infondo al corridoio che rideva mentre prendeva la borsa

"In che senso, scusa?" chiesi aggrottando la fronte.

"Più tardi ti spiego. Devi prestarmi un tuo vestito" disse uscendo di casa, lasciandomi di sasso.
Mio cugino e la mia migliore amica che uscivano? Cosa? Perché? Come?.

Corsi in camera mia poiché il cellulare stava iniziando a suonare.
Lo staccai dal caricatore e andai in bagno.

"Ma ciao, numero sconosciuto" dissi prima di aprire il messaggio.

"5 minuti.
Non farmi aspettare.
H."

Spalancai gli occhi, quasi facendo cadere il cellulare nel lavandino.
Dovevo ancora finire di asciugare i capelli e truccarmi.

"Cazzo. Morirò..." dissi colpendomi la fronte con il palmo della mano.

Accesi nuovamente il phon e iniziai ad asciugare la folta chioma di ricci ribelli.
Mentre con una mano reggevo il phon, con l'altra cercavo il mascara e il correttore nella pochette.

Spensi l'ageggio elettronico e iniziai a truccarmi.
Quella notte non ero riuscita a dormire e avevo delle occhiaie spaventose. Avevo pensato ad Harry per tutto il tempo, ma furono le frecciatine di Niall a farmi restare sveglia. Era stato fortunato ad essersene andato mentre dormivo. Anche se mi dispiaceva il fatto che avesse dovuto usare i mezzi pubblici.
In ogni caso, se lo meritava. Ero ancora arrabbiata e gliel'avrei fatta pagare.

Corsi in camera a prendere la borsa.
Mi diressi in salotto, presi il giubbino dall'attaccapanni e controllai l'orario.

Ero in ritardo.

▪G R E E N▪ {H.S} Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora