CAPITOLO 5

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Giunti a Playmouth ci dirigiamo verso l' hotel per sistemare i nostri averi nelle camere e riposare un pò.

Il viaggio è stato imbarazzante con Alex vicino.

La sua presenza mi fa sempre un certo effetto e lo odio per questo.

Poi mi sono addormentata senza volerlo e mi sono ritrovata tra le sue braccia, stretta e protetta.

Dire che stare in braccio a lui mi sia piaciuto è il colmo, però è così, sono terribilmente attratta da quel pazzo di russo.

Indovinate un po' dov'è è la mia camera ?

Ebbene sì, attaccata alla sua.

Tutto questo è inquietante.

Alex non mi stacca mai gli occhi di dosso e ,quando parlo con un ragazzo, sembra impazzire, infatti inventa scuse per allontanarmi da lui

Oserei dire che sia geloso, anche se non ha senso. Lui è un uomo ed io sono una ragazzina.

È così bello che qualunque donna gli andrebbe dietro e , nonostante io sia bella, sono sicura che stia cercando una donna adulta, magari con più esperienza per quanto riguarda il sesso.

Io non ho mai fatto niente con nessuno. Mai mi è sfiorata l' idea in testa di farmi anche solo toccare più del dovuto da un ragazzo.

Anche se non si vede e cerco sempre di ostentate sicurezza, in realtà sono molto timida e odio il blocco che ho.

L' idea di concedermi ad un ragazzo mi fa paura perché penso sempre che non possa soddisfarlo come desidera a causa della mia esperienza pari a zero.

Nonostante ciò sono davvero testarda e non mi pongo problemi per niente.

Giunte incamera osservo la vista dal balcone. La camera che occupiamo affaccia sulla piscina dell' hotel.

" Ora tu ci racconti com' è stato viaggiare con il signor Smirnov a fianco"

Anne si rivolge a me mentre disfa un pantalone dal trolley.

Ecco qua.

Mi sembrava strano che le mie amiche non mi avessero fatto il terzo grado.

" Come un qualsiasi altro viaggio." Rispondo noncurante .

Bugia, ero sempre in imbarazzo.

" Seeeeeeeeeee!" Esclamano tutte in coro.

" Esmeralda , non è che ti stai innamorando?" Domanda alludendo a chissà che Melania.

" No, ragazze, finitela di dire assurdità" rispondo infastidita

" Non sia mai, Esmeralda innamorata!" Dice ridendo.

" Che simpatiche!" Ironizzo.

Ci dirigiamo tutti nella hole per capire cosa faremo in questi giorni.

Giunti a destinazione il caro russo maniaco inizia a parlare.

" Vi dividerete in gruppi da sei ragazzi, per ciascun gruppo sarà scelto da me un capogruppo. Io vi seguirò passo passo, cercate di giovare di questa opportunità" Spiega.

Io annoiata incomincio a parlare con il mio compagno di classe Dimitri.

Parliamo e scherziamo sul futuro, su cosa faremo una volta terminato il liceo.

Ho una certa sensazione, é come se mi sentissi osservata e quando mi volto incrocio gli occhi del russo.

Il suo sguardo è minaccioso, tanto da bloccare tutti i miei movimenti.

Non Puoi SfuggirmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora