CAPITOLO 17

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ESMERALDA PVD

Scendo a fare colazione e stranamente non trovo Alex seduto in sala , beh meglio così vorrà dire che farò colazione da sola.

Mi accomodo a tavola che è tutta apparecchiata ed inizio a mangiare un po' di ciambella.

Verso un po' di succo di mela nel mio bicchiere e lo sorseggio lentamente fin quando la voce di Darina non cattura la mia attenzione.

" Signorina , il signor Alexander la vuole nel suo studio appena finisce di fare colazione. " Mi comunica.

" E perché mai vuole che vada nel suo studio ? " Domando sbuffando.

Strano da parte sua chiedermi di raggiungerlo nel suo studio , generalmente non vuole mai essere disturbato mentre lavora , infatti quasi tutte le mattine si dirige presso la sua azienda per trattare i suoi loschi affari.

" Non lo so , signorina " Mi risponde la domestica destandomi dai miei pensieri.

Annuisco , finisco di fare colazione e poi mi reco presso lo studio di Alex.

Busso alla grande porta.

" Avanti " Esclama.

Entro a passo deciso e lo trovo vestito di tutto punto nel suo completo gessato con lo sguardo rivolto su dei fogli sulla scrivania , sembra esaminarli attentamente e poi finalmente mi guarda negli occhi.

" Buongiorno " Esclama versando della vodka in un bicchiere .

" Buongiorno " Rispondo.

" Oggi mio zio ci ha invitati a cena a casa sua e ovviamente tu verrai con me. Ho comprato un vestito molto bello che indosserai per l' occasione " Spiega calmo per poi sorseggiare della vodka.

" Che gioia " Mi lascio scappare e lui mi fulmina con lo sguardo.

" Sappi che da te mi aspetto un atteggiamento di totale rispetto nei miei riguardi , non voglio sentirti ribattere nemmeno una volta , le mie parole per te devono essere legge , altrimenti non ci metto niente a farti rispettare le regole a modo mio. " Minaccia mentre gira intorno a me come un animale fa con la sua preda.

Lui è sempre così , ogni volta vuole sottomettermi ed avere il totale controllo su di me.

" Mi sono stancata delle tue minacce , Alexander , non ne posso più. Ogni volta che dobbiamo fare qualcosa tu cerchi sempre di intimidirmi. "

Faccio per alzarmi , però lui mi blocca per il polso .

" Scusami se sono rude , hai ragione. So di non avere dei modi delicati e piacevoli , però io sono abituato a comandare e a dettare ordini . Spesso mi dimentico di cambiare atteggiamento con le persone che amo e tu sei la più importante di tutte per me quindi ti chiedo perdono . "

Mi guarda intensamente negli occhi e mi prende il viso fra le mani , mentre io quasi fatico a credere che un uomo tutto d' un pezzo come lui possa chiedere perdono.

" Ricominciamo da capo Esmeralda , io ti amo e non voglio essere sgarbato con te, non voglio vederti mai triste, per me la tua felicità è la cosa più importante del mondo . "

Nemmeno rispondo a questa confessione , mi ha presa totalmente alla sprovvista.

Alex mi guarda e noto che fissa le mie labbra , le vuole , è evidente che vuole baciarle. Si avvicina lentamente per poi annullare totalmente la distanza tra le nostre bocche e unendole in un bacio intenso e travolgente che dà inizio ad una danza erotica fra le nostre lingue.

Ci stacchiamo ansimando dopo un bacio che sembra essere durato un ' eternità.

" Inizia a prepararti , amore mio , pomeriggio arriverà anche una ragazza che ti aiuterà a sistemarti. Indossa i vestiti ed i gioielli che ti ho regalato , sono convinto che ti doneranno. Ritorno direttamente stasera per cena perché oggi ho del lavoro da sbrigare e quindi sarò molto impegnato , Darina ti terrà compagnia per pranzo"

ALEXANDER PVD

Scendo nel seminterrato della mia azienda per far parlare quel pezzo di merda.

Apro la porta della cella e vedo Borimir che prova a coprire gli occhi dalla luce abbaiante del sole , però senza successo perché è legato a delle catene.

È appeso come un salame al soffitto , ha un ' espressione stremata , presenta ferite e sangue su tutto il corpo e nemmeno riesce a guardarmi.

" Pezzo di merda oggi hai deciso di parlare o hai in mente continuare a tacere?"

Impugno fra le mani una frusta e la rigiro su se stessa con le dita.

Non ottenendo nessuna risposta da parte sua sferro un colpo di frusta sulla sua pancia e lo sento sussultare pesantemente dal dolore .

Continuo a frustalo nonostante le sue urla strazianti che non mi fanno nessun effetto fin quando non si decide e inizia a parlare a tratti.

" Aaaasssssppeettttaa , iioo ssoo chii " Prova a dire balbettando, però non termina la frase perché si contorce a causa del dolore.

" Cosa? Grandissimo pezzo di merda, cosa sai ? Dimmi chi ti ha mandato e perchè "

Inizio a stufarmi , mi sto veramente iniziando ad innervosire , non sopporto i traditori e , anche se ho un ' idea di chi possa essere stato a mandare Borimir per portarmi via Esmeralda, voglio comunque una sua conferma per esserne sicuro.

" Io-io-io-io " Tenta di dire nuovamente

" Tu cosa Borimir ? Parla , cazzo! " Urlo al limite della sopportazione.

" Se lo dico sono morto "

" Forse non hai capito che ti ammazzerò io stesso , puoi solo scegliere se avere una morte veloce ed indolore o una morte lenta e sofferta "

Questo traditore non ha nemmeno le palle di assummersi le sue responsabilità.

Vedo che non risponde , così prendo un coltello ed inizio a tagliargli la guancia destra.

Il suo sangue fluisce in abbondanza, però non mi impressiono , ho fatto molto di peggio , questa è la mia vita.

Borimir urla dal dolore e finalmente cede.

" E va bene , dirò tutta la verità , però ti prego non torturarmi. I genitori di Esmeralda mi hanno incaricato di portargli la figlia in Italia a Roma, la sera in cui tu hai ucciso Barth io stesso l' ho fatto entrare al ristorante" Confessa.

Lo sapevo , ero certo che l' avrebbero scoperto. Esmeralda non lo sa , però la sua famiglia è mafiosa . I D' Este sono sempre stati mafiosi per questo so già che scoppierà una guerra tra gran parte della mafia europea.

Devo riflettere attentamente ed aumentare la mia sicurezza , la famiglia di Esmeralda è tra le più potenti e sa come agire , però io non posso farmi scappare il mio amore.

" I traditori come te devono soltanto morire "

Prendo una pistola e la punto sulla testa di Borimir

Lui cerca di dimenarsi senza riuscirci e inizia a piangere come il perdente che è.

" Pietà , pietà Alex , in fondo siamo cresciuti insieme. Ti prego pietà , pietà"

Lo guardo più schifato che mai e solo oggi mi rendo conto di avere di fronte un miserabile.

" Pietà ? Non hai nemmeno il coraggio di morire con onore ? " Domando indignato.

Senza lasciargli il tempo di rispondere premo il grilletto e lo uccido.

" Fate sparire il cadavere e ripulite tutto" Ordino ai miei scagnozzi.

Butto la pistola a terra ed esco dalla cella.

Angolo autrice.
Ecco un nuovo capitolo. Innanzitutto buona Pasqua e Pasquetta , anche se in ritardo 😂😂 . Perdonatemi se vi ho fatte aspettare per l' aggiornamento , però ho avuto molti impegni.
GRAZIE mille per le visualizzazioni che sono 11mila 😍😍 .
Volevo ringraziarti marin_miah e raffaella98888 che sono state fra le prime a leggere e credere nella mia storia , dandomi la forza di continuare.
Che ne pensate di questo colpo di scena ? La famiglia di Esmeralda è mafiosa , ve lo aspettavate ?
Scrivetemi tutto nei commenti e come sempre lasciate una stellina se potete.
Un bacio. 😍😍

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