Non Puoi Sfuggirmi

CAPITOLO 42

ALEXANDER PVD.

Lascio un bacio a mia moglie dormiente mentre mi alzo dal morbido letto. Mi sento l' uomo più felice del mondo, sono così completo. Affianco a me ho la donna che amo che a breve mi darà un bambino, è tutto perfetto nella mia vita e non chiederei altro.

Inoltre, come promesso, ho aiutato Ernest, il padre di Esmeralda, a sconfiggere la mafia tedesca.
Fra i due non scorreva buon sangue da tempo questo perchè il mio caro suocero, non avendo altra scelta, ha infranto il suo patto, benedicendo il mio matrimonio con Esmeralda . Teoricamente mia moglie era la promessa sposa del nipote del leader mafioso tedesco, ma io non avrei mai accettato che una cosa del genere accadesse.

Così facendo Ernest ha suscitato lo sdegno di quei poveri cretini che da quando hanno reclamato la mia donna sono diventati i miei acerrimi nemici, ancora più degli albenesi con i quali la Russia è in contrasto da sempre. Alleandoci, io ed Ernest,  abbiamo letteralmente distrutto i tedeschi, anche se questa guerra è stata vinta principalmente grazie ai miei uomini ed alla mia maestria.

Mentre faccio questi pensieri esco dalla doccia e mi dirigo verso la mia camera da letto.

Mi avvicino alla mia bellissima moglie e la osservo.

È stupenda, di una bellezza incantevole, penso mentre le accarezzo la pelle nivea del viso con delicatezza, attento a non svegliarla.

Poso poi la mano sul suo ventre e mi beo di quel contatto, conscio che lì abita mio figlio. Lentamente mi allontano da lei per non disturbare il suo sonno mentre abbandono la nostra camera. Anche oggi mi attende tanto lavoro. Mi sarebbe piaciuto poter rimanere a casa con lei, principalmente perchè in questi giorni è stata più nervosa del solito: ho notato un calo del suo appetito e spesso mi ha dato l' idea di essere sovrappensiero.

Ho provato a parlarle, però lei mi ha rassicurato, così mi sono convinto che sia colpa della gravidanza e dei repentini sbalzi d' umore che causa nelle donne, spesso volubili di natura.

ESMERALDA PVD.
Il momento è arrivato:ora o mai più. Ormai mio marito si fida ciecamente di me , per cui non mi controlla come faceva i primi periodi. Mi lascia i miei spazi , anche se è sempre molto attento, specialmente ora che sa della gravidanza.

Già, il mio bambino... sono così triste a pensare che il mio piccolo non conoscerà nè suo padre nè i suoi nonni.

Non sarei mai voluta arrivare a tanto, però mi sento così sporca e stupida mentre rifletto sulla vera identità della mia famiglia. Dei mafiosi... Assurdo! Ed io che ho sempre considerato i miei genitori come degli eroi.

Calde lacrime bagnano il mio volto mentre accarezzo tristemente il ventre.

"Mi dispiace , piccolo" Sussurro alla creaturina che portò in grembo . Saremo solo io e lui ,sempre, ma gli darò tutto L' amore di cui ha bisogno. Afferro un bigliettino e ,mentre le mani mi tremano , scrivo due parole a coloro i quali fini a pochi giorni fa ho considerato la mia famiglia.

" Cari papà mamma ed Alexander ,
Sono proprio io a scrivere , la sciocca Esmeralda, che per una volta ha aperto gli occhi . So tutto , ho scoperto che la famiglia in cui sono nata è mafiosa , eppure , nonostante sia ormai diventata una donna, mi avete mentito. Avete distrutto tutto, ogni cosa bella , mi avete deluso in quanti genitori ed Alex in quanto marito. Sto per scappare e vi prego, non cercatemi, so bene che con i vostri legami potrete rintracciarmi, però non voglio. Ho bisogno di stare da sola , io ed il bambino, lontano da questo schifo .
Vostra Esmeralda" Sospiro dopo aver scritto questo bigliettino , per poi salutare L' immensa Villa che mi ha ospitato quasi due anni .
Ho sognato tanto questo momento, appena arrivata qui sognavo ogni giorno di scappare , eppure oggi , al solo pensiero, mi piange il cuore , ma devo essere forte, non sono un giocattolo nelle loro mani . Proprio ora che avevamo trovato un equilibrio perfetto hanno deciso di rovinare tutto.

Aspetto le 15:00 di pomeriggio, un orario strategico in cui le guardie si danno il cambio, per cinque minuti una zona del parco della villa rimane scoperta è da lì attuo la mia fuga . Ho con me solo un borsone con tanti contanti e tutto il necessario, ho prenotato un taxi che mi aspetterà a 10 minuti da qui è che mi porterà direttamente all' aereoporto, poi da lì mi imbarcherò in un volo verso Ottawa. L' aereoporto dista da qui all' incirca tre ore, per cui il viaggio sarà lungo.

Appena giunto il taxi mi accomodo al posto di dietro e cerco di rilassarmi il più possibile

" Andrà tutto bene piccolino" Dico mentre osservo il mio ventre ormai gonfio

ALEXANDER PVD

"DOVE CAZZO È ?" Urlo fuori di testa contro i miei uomini
Nessuno osa guardarmi negli occhi ,ed il loro silenzio mi sta uccidendo . Sto cercando Esmeralda da quando sono tornato dal lavoro, eppure lei sembra essersi volatilizzata.

Se non la trovo entro pochi minuti farò una strage
" Vi ho fatto una domanda , rispondete! " Continuo ad inveire contro questi deficienti

" Non lo sappiamo " Risponde uno ed a quel punto esco completamente pazzo, afferrò L' uomo dal colletto della camicia e lo sbatto al muro

" Non lo sai? E mi spieghi che cazzo ti pago a fare? Se non trovate immediatamente mia moglie, entro pochi minuti, vi ammazzo tutti senza pietà. Se solo le è stato storto un capello..." Urlo , ma poi mi blocco, se le è successo qualcosa di brutto io muoio , non vivo senza di lei ed il nostro bambino ... Dio, è anche incinta!
Salgo come un folle le scale per raggiungere la nostra camera , fin quando non mi imbatto in un pezzo podi carta piccolo , che quasi non si nota sul marmo del comò. Lo afferro tra le mani e , non appena ne leggo il contenuto rimango senza parole .

NO , non è possibile, ha scoperto tutto. Sa la verità ed ora vuole fuggire da me , da noi . Mi dispiace amore mio, però non esiste un luogo che ti possa tenere lontano da me. Ti troverò subito e ti riporterò a casa, mi odierai sì, ma poi ci chiariremo e torneremo ad amarci. Non mi priverò nè di te nè del nostro bimbo .

Sussulto non appena odo il cellulare squillare nella tasca dei pantaloni. " Pronto!" Rispondo seccato

" Alexander, da quanto tempo, pensavi veramente di esserti liberato di noi? Sai , la mafia tedesca fa sempre sul serio. Abbiamo intercettato le ultime chiamati di Esmeralda e beh... dici addio a tua moglie ed a tuo figlio, non hanno lunga vita" A quelle parole il mio cuore perde battiti, devo subito , immediatamente trovare Esmeralda prima che sia troppo tardi , mi precipito come un pazzo fuori di casa mentre avviso Ernest, devo raggiungere quel cazzo di aereoporto in prima possibile

Angoletto autrice
Ciao ragazze , come va?
Innanzitutto buona festa delle donne 🥰
Sono resuscitata ahahahahahah. A parte tutto mi scuso per la prolungatissima assenza e come potete vedere le cose si stanno complicando . Inoltre o osso aggiungere con fierezza che la storia sta volgendo al termine , mancano pochi capitoli alla fine. Che ve ne pare? Fatemi sapere come sempre nei commenti. Baci ed alla prossima❣️