CAPITOLO 35

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ESMERALDA PVD.

È trascorso un mese da quella magnifica sera in cui Alexander mi ha dichiarato il suo amore.

È stato così dolce ed emozionante mentre mi chiedeva di sposarlo dinnanzi a tutti i suoi soci. Sui giornali russi l' annuncio delle nostre nozze è notizia da prima pagina. Alex è un uomo molto influente qui, il più influente.

Sembra tutto un sogno, sono un po' spaventata, questo sì. Sposarsi a diciannove anni non è da tutti, però in fondo io lo amo e lui mi ama, per cui non avrebbe senso rimandare qualcosa di inevitabile.

Il giorno in cui il nostro matrimonio verrà celebrato sarà il 24 maggio.

Dire che sono emozionata è un eufemismo. Inoltre Alex è riuscito a persuadere mio padre, il quale ha accettato la nostra unione. Sinceramente non avrei mai pensato che mio padre potesse acconsentire, però Alex non gli ha confessato che è stato lui a rapirti ed io stessa ho dichiarato di essere venuta qui di mia spontanea volontà.

Questa per me sarà una giornata speciale. Io ed il mio futuro marito andremo in centro città alla ricerca della location adatta al nostro ricevimento. Per quanto mi riguarda ho già espresso una mia preferenza per le sale con vista panoramica sulla bellissima città di Mosca.

Mi sarebbe tanto piaciuto celebrare il nostro matrimonio in Italia, però per questioni politiche e mafiose Alex mi ha spiegato che dobbiamo sposarci in Russia.

L' Italia è così bella, ci sono tantissime città e tantissime zone marittime che si prestano come location in cui celebrare un matrimonio, però il suo lavoro non ci consente di scegliere il Paese.

" Amore mio" Esclama la voce del mio futuro marito.

" Ei" lo saluto con un cenno della mano.

Oggi è più bello del solito nel suo completo blu scuro ed i capelli tirati all' indietro.

Sfodera un sorriso a trentadue denti, sfila la giacca e mi si avvicina.

" Cosa fa la futura moglie più bella del mondo?" Domanda incuriosito.

" Niente... Stavo pensando che avrei voluto tanto sposarmi in Italia, per esempio a Portofino o a Venezia, però questo non è proprio possibile" Ammetto un po' irritata a causa del suo lavoro.

Alex sospira e mi incornicia il viso con le sue grandi mani.

" Facciamo così, il matrimonio bisogna celebrarlo qui, però in viaggio di nozze possiamo andare dove vuoi tu e se ti piace tanto l' Italia andremo in Italia, va bene? " Domanda accarezzando le guance con i pollici.

" Va bene, sono molto felice di poter ritornare in Italia " Esulto euforica, prima di scambiarci un lungo e dolce bacio.

" Ogni tuo desiderio è un ordine, amore " Mi sussurra mentre mi guarda attentamente negli occhi.

" Sai, questa tua versione da marito premuroso mi piace molto. Ti preferisco quando fai tutto quello che dico" Ammetto

" Ah sì?!" Esclama sarcastico.

" Sì" Rispondo deciso.

" Fai male, ricorda che l' uomo sono sempre io e qui comando io, mi aspetto una moglie obbidiente e molto, molto focosa a letto" Dichiara con una voce estremamente provacante prima di prendere fra i denti il lobo del mio orecchio.

" Sei sempre pervertito! E poi non sarò per niente obbediente, brutto cavernicolo russo" Dico convinta.

" Questo non va per niente bene bimba, potrei arrabbiarmi e non ti conviene"

Non mi dà nemmeno il tempo di rispondere che mette a tacere sul nascere ogni mia intenzione di protesta con un bacio esigente e molto focoso, proprio come piace a lui.

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