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The new King of Hell

La porta viene spalancata frettolosamente, mi tiro subito a sedere preoccupata e quando vedo il viso serio di Dean mi preoccupo ancora di più

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La porta viene spalancata frettolosamente, mi tiro subito a sedere preoccupata e quando vedo il viso serio di Dean mi preoccupo ancora di più. Mi viene incontro senza dire nulla, guardo l'ora: 8 e 20 del mattino!

-Dean cosa...- balbetto confusa, lui mi zittisce velocemente dandomi dei fogli pieni di scritte. Li guardo velocemente fino a quando trovo un indirizzo calcato e cerchiato più volte. Alzo di nuovo il viso verso di lui

-ho passato la notte a fare ricerche Eve, voglio davvero aiutarti- dice solamente. Un sorriso si disegna sulle mie labbra e mi alzo in fretta. Mi vesto mentre lui chiama gli altri e in poco tempo siamo in macchina diretti verso l'indirizzo segnato da Dean. Un palazzo abbandonato. Tipico. Entriamo silenziosamente, camminiamo guardandoci intorno fino a quando raggiungiamo una sala. I Winchester e Cas dietro di me. In un attimo Sam e Dean sono attaccati al muro, Cas viene bloccato, con della magia immagino, e Crowley si gira verso di me ridendo. Mi si avvicina

-mi hai trovato- dice ironico mentre muove un passo dopo l'altro

-dov'è mio fratello Crowley? Non mi scrive nulla da tempo e so che c'entri tu- domando dura, non mi va di giocare.

-Oh piccola Eve, tuo fratello è vivo se vuoi saperlo- risponde sospirando disinteressato
-cosa che non posso dire di te- aggiunge e poi sento il corpo iniziare a bruciare. Gemo stringendo i pugni. Cado sulle ginocchia, il bruciore mi sta uccidendo.
Muovo una mano per provare ad usare i poteri ma il dolore non me lo consente.

-Povera piccola Evelyn! Credevi davvero di prendere il mio trono e passarla liscia? Dopo tutta la fatica che ho fatto per prendermelo?- esclama venendomi vicino. Mi afferra dal collo stringendo la presa e mi tira in piedi. Ogni vena del mio corpo brucia, delle lacrime mi sfuggono. Le voci dei miei amici in sottofondo mi chiedono di reagire ma non ce la faccio.
Provo ad allontanarlo con i poteri e riesco a spingerlo via ma di poco. Lui furioso mi sbatte contro il muro con forza, come fossi un pupazzo. Gemo scombussolata ma mi rialzo. Il bruciore per un attimo ha smesso ma ora ha ripreso.

-Figlio di puttana!- sento urlare da Dean mentre mi lamento

-tu stanne fuori Winchester!- esclama Crowley, i suoi occhi sono rossi. Mi viene incontro velocemente e mi afferra di nuovo dal collo mentre mi tiro debolmente in piedi. La sua mano mi trascina in alto, non tocco nemmeno coi piedi per terra e il respiro mi manca. Provo ad allentare la presa con le mie dita nonostante il bruciore ma non succede nulla. Crowley stringe sempre di più guardandomi negli occhi mentre io lascio che il bruciore e l'assenza di ossigeno mi ammazzino. Ad un tratto la presa cessa e mi lascio cadere a terra.
Crowley si allontana lanciandomi un'occhiata, poi scocca le dita e i fratelli vengono liberati.
Dean mi corre incontro e mi prende tra le braccia mentre mi lamento, il bruciore non è cessato.

-Eve, rimani con me ora lo faccio smettere okay?- domanda preoccupato e si gira verso gli altri due urlando qualcosa ma sono esausta, non riesco a rimanere sveglia. Il dolore è troppo. Piano piano tutto diventa nero e io mi lascio andare contro il corpo del cacciatore che mi stringe forte. Dean mi prende in braccio, sento solo questo.

Apro gli occhi, mi fa male tutto. Dean è seduto accanto a me e appena mi vede sveglia mi si avvicina.

Sophia anche mi corre accanto e mi abbraccia, ma sento troppo dolore per ricambiare. Il mio petto brucia. Dean allontana mia cugina da me e mi guarda

-cosa c'è regina mezzosangue? Crowley non è mai stato in grado di farti così male senza la magia- sussurra ricordando l'episodio del sacchettino che Sam buttò sotto l'acqua per far smettere il bruciore. Mi sento uno schifo, come se il mio corpo fosse stato tagliato in pezzettini.

-Dean- Castiel entra in camera lentamente, seguito da Sam.
Tutti ci giriamo a guardarli, l'angelo sospira

-Evelyn... non so come dirlo, ma...- l'angelo ha una pausa, è in difficoltà. Sospira e poi riprende -ho tentato di guarirti ma ho fallito. Ciò che Crowley ti ha fatto ti ha danneggiata dall'interno e non sembri riuscire a guarire. Temo che non ci sia nulla da fare- dice Castiel, Dean scuote la testa nervosamente. Io resto in silenzio, metabolizzando la cosa. È per questo che mi ha lasciata andare, perché il suo compito l'aveva già svolto.

-Cosa? No! Non è vero. Diglielo anche tu Eve, starai bene!- Dean parla in preda al panico girandosi a guardarmi. Io mi sforzo di sorridergli ma non so bene cosa dire. Sto per morire, alla fine ha vinto lui.

-Dean calmati. Va tutto bene, alla fine sapevamo che avrebbe vinto lui- sussurro, poi mi devo zittire per il dolore.

-No! Andiamo piccola- Dean mi prende una mano sedendosi sul mio letto. Chiudo gli occhi e Sophia scoppiare a piangere appoggiandosi contro Sam

-Soph- sussurro piano, lei mi si avvicina e mi accarezza il viso con dolcezza

-sono qui Eve- sussurra piano sedendosi dall'altro lato del mio corpo sul letto. La guardo e mi sforzo di sorridere

-non piangere tesoro. Starò bene, non è vero Cas?- domando guardando l'angelo. Castiel annuisce, ma sappiamo entrambi che non è così. Non morirò come gli esseri umani, o come gli angeli. Probabilmente la mia anima scomparirà nel nulla distruggendosi da sola.

-No. Non parlare così piccola- mi prega Dean, mi giro a sorridergli

-baciami Dean- sussurro piano, mi brucia tutto. Chiudo gli occhi per qualche attimo mentre Dean respira frustrato

-se ti bacio guarisci?- domanda chinandosi su di me, io riapro gli occhi sforzando un piccolo sorriso.

-Ti amo Dean- sussurro, lui poggia le labbra sulle mie baciandomi dolcemente, le sue lacrime cadono sulle mie guance. Si allontana

-Sam, abbracciami- sussurro poi girandomi verso il gigante buono che si china per assecondarmi -prenditi cura di Soph- sussurro al suo orecchio e lui annuisce accarezzandomi la testa

-ti voglio bene Eve. Tutti te ne vogliamo- sussurra, una lacrima gli sfugge. Sorrido ma il dolore aumenta, così chiudo gli occhi respirando profondamente

-no, no, no! Andiamo Eve apri gli occhi! Guardami- esclama Dean prendendomi il viso tra le mani, la sua voce diventa pian piano sempre più ovattata. Poi il nulla.

Dean's pov

Mi alzo ed esco velocemente dalla camera. Sophia si accascia sul corpo di Evelyn singhiozzando. Mio fratello mi segue e mi afferra un braccio

-Dean- dice fermandomi, mi giro a guardarlo duramente. Non voglio parlare. -Dean lei- continua ma io lo fermo.

-No! Non dire nulla Sam. La amavo e l'unica cosa che ho sempre chiesto, e tu lo sai, è che le persone che amo stiano bene. Ora lasciami stare- dico duro, poi mi chiudo in camera mia. Evelyn è morta.

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