30.

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Sospirai e rialzai il capo per puntarlo verso la fila in movimento.
Zoe mi venne incontro con una breve corsetta ed un sorriso dispiaciuto.
<< Scusa ci ho messo un bel po'. Ti si sarà raffreddato tutto >> ipotizzò osservando il mio vassoio.
Sorrisi serena e scossi la testa.
<< Non ti preoccupare, ho talmente tanta fame che mi mangerei pure il piatto. >> Risi insieme a lei e ci recammo ad un enorme tavolo già occupato da altri studenti, ma che fortunatamente aveva ancora qualche posto libero.
Zoe si sedette davanti a me e rilasciò uno sbuffo spossato. << Finalmente. Mio Dio, c'è sempre troppo casino qui.>> borbottò impugnando la forchetta.
Annuii in completo accordo con le sue parole ed infilzai un rigatone al pomodoro. << Parliamo di cose serie,mi ha svelato i suoi sentimenti,mi ha baciata e credo che stiamo insieme,cioè per lo meno ci siamo sempre odiati quindi non possiamo spifferare tutto così in fretta,so solo che è mio e che presto tutte lo sapranno >> esclamai portando la pasta alla bocca. Che schifo, era pure scotta e mezza sfatta oltre che fredda. Nella mia scuola la pasta aveva sempre fatto schifo. Non sapevano cuocerla o ogni santo giorno si dimenticavano di tirarla fuori dall'acqua in tempo. Il fatto che in quel momento me la ritrovassi nel vassoio denotava quanto mi fossi concentrata su Heiden piuttosto che su quello che avrei dovuto mangiare. A furia di pensarlo in continuazione mi sarei intossicata ed avrei fatto la fine di Giulietta.
<< Oh mio Dio,non ci posso credere >> rispose la mia amica, risvegliandosi dalla natura tragica dei suoi pensieri.
<<Parla piano Zoe,non urlare okay? Non so nemmeno come dirlo a Charley quindi per il momento meglio non fare nulla>>
Lei sorrise dolcemente ed annuì.
Ci osservammo per qualche secondo in silenzio, sorridendoci reciprocamente; dopodiché Zoe si buttò i capelli dietro la schiena e si piantò un'espressione furbesca sul viso.
<<In ogni caso,non importa come vada a finire questa storia è giusto che la mia migliore amica inizi a fare le sue prime esperienze>>
Si schiarì la voce e si sporse sul tavolo per farsi più vicina <<So molto sul sesso Ally,posso aiutarti se ne avrai bisogno>> lo sussurrò in modo da non farsi sentire e io diventai rossa come un pomodoro,mi sento davvero imbarazzata.
Mio Dio, ma che caldo faceva in quella mensa? Mi sentivo sciogliere sotto le luci al neon di quella stanza come burro al sole.
<<Non c'è bisogno di vergognarsi così tanto,ho voluto puntualizzarlo in modo tale da rendermi utile,stavo solo cercando di aiutarti,sei così rossa..mio Dio,rilassati>>
Scoppiò a ridere e cercai di essere indifferente a tutto
<<No, sto bene. Mi è solo preso caldo>> inventai, accompagnando le mie parole da un'alzata di spalle. Sarei voluta scappare in quel preciso istante o rifugiarmi sotto al tavolo, invece me ne rimasi lì ad essere studiata come un extraterrestre.
<< Strano, Allison, perché siamo in pieno inverno >> Zoe si sta proprio divertendo a prendermi in giro a quanto pare.
<<Bene è suonata la campanella e credo che sia arrivata l'ora di andare,visto che adesso saremo insieme a lezione e poi finalmente casa dolce casa>> dissi facendole un cenno con la testa, invitandola a seguirmi, e lei annuì senza dire una parola.

Prima di mettere piede fuori dalla mensa,scuoto la testa e guardo Heiden, ancora intento a chiacchierare con i suoi amici, cordiale e sorridente come sempre,ma non posso fissarlo o se ne accorgerà,mi volto in fretta <<Attenta Ally>> Zoe non fa in tempo a finire la frase che sbatto contro qualcosa o meglio qualcuno e cado a terra con il sedere, mugolando per il dolore.
<<Cazzo, perdonami>> si scusa mio fratello Charley porgendomi le mani
<<Tranquillo !>> lo rassicuro,mentre afferro le sue mani per aiutarmi ad alzare.
<<Cercavo Heiden,sapete dov'è?>> chiese mio fratello fermandosi all'improvviso
<<È al tavolo con tutti gli altri>> le rispose Zoe indicando con il dito il tavolo in cui si trovava
<<Bene,perché prima nel bagno mi ha detto che doveva parlarmi di una cosa molto importante,non so di cosa si tratta e grazie mille Zoe adesso lo raggiungo subito>> la mia migliore amica annuì tranquillamente,facendolo passare e quando mio fratello è ormai distante,prendo sottobraccio Zoe e la trascino vicino a me e sussurro
<<Che cosa deve dire Heiden a mio fratello? Ho paura Zoe,cosa c'è di così importante? Sarà sicuramente di me che dovranno parlare ne sono certa,non va per niente bene e la situazione sta degenerando,mio fratello lo ucciderà>> continuo a premere forte il suo braccio come fosse un anti-stress,sono davvero agitata e ho l'ansia
<<Ally,vedrai che tuo fratello capirà non preoccuparti.. ho anche io paura per Heiden,ma cerchiamo di pensare positivo,okay?>>
Come faceva Zoe a mantenere sempre la calma? Non è possibile io potrei morire da un momento all'altro,non posso stare calma assolutamente no.
<<Dai,adesso andiamo o faremo tardi a lezione>> la guardai con occhi disperati,mentre lei cercò di liberarsi dalla mia presa
<<Ally,cammina forza>> io non volevo andarmene,ma dovevo o avrei fatto davvero tardi a lezione e poi chi se la sopportava quella capra della mia prof?
Mi decido finalmente a camminare e fare dei respiri profondi per calmarmi
<<Stai per partorire per caso?>>
Le solite battutine non potevano mancare,mi fermai un attimo e feci un applauso a Zoe
<<Bella battuta,complimenti>> per poi continuare a camminare mentre lei se la rideva tranquilla.

Va bene Ally,entra in classe adesso e cerca di pensare solo alla lezione,mi son detta,prima di raggiungere il mio banco vuoto,la lezione è appena cominciata.

Mio Dio, ma come faceva ad essere tanto bello pur senza far nulla? Pensavo,mentre la prof di biologia aveva appena finito di spiegare. Bastava che si toccasse i capelli ed io iniziavo a sudare come un cubetto di ghiaccio al sole.
<< Ally, mi stai ascoltando? >>
Per non parlare della posa disinvolta con cui prima se ne stava seduto al tavolo. Le gambe divaricate e fasciate in quei dannati pantaloni neri col cavallo leggermente basso, i gomiti sul pianale di plastica e gli avambracci scoperti in un modo a dir poco stuzzicante per la mia fantasia.
Il ghigno da bambino cattivo che aveva stampato in faccia in quel momento, mentre rideva coi suoi amici, era da mozzare il fiato.
Solo al pensiero il mio cuore accelerò e le mie guance si surriscaldarono...
<< Ally! >> sbottò Zoe, sbattendo una mano sul tavolo per richiamare la mia attenzione.
Sobbalzai scossa e piantai i miei confusi occhi su di lei. Oh mamma, che era successo mentre la mia mente vagava per terre proibite? A giudicare dallo sguardo severo di Zoe sembrava che mi fossi persa molte cose.
Deglutii imbarazzata e schiarii la voce
<<È suonata da cinque minuti,hai intenzione di rimanere qui o vuoi tornare a casa?>> mi rimproveró lei.

Uscii dall'aula di storia e sospirai stancamente mentre percorrevo il corridoio gremito di studenti. Non vedevo l'ora di tornare a casa e gettarmi sul letto. Quello era uno dei momenti più soddisfacenti di tutta la giornata.
Cammino insieme a Zoe,non vedo l'ora di uscire da questo carcere minorile,due figure davanti a me però mi fanno indietreggiare e sono Heiden e Charley
<<So tutto piccola peste,mi fido ciecamente di Heiden ed è per questo motivo che non l'ho ancora picchiato>> Ecco lo sapevo che si trattava di me,come pensavo,Heiden ha raccontato tutto a mio fratello e lo capisco è giusto che sia così,in fondo è il suo migliore amico.
Ero davvero imbarazzata,mio fratello non sembrava poi così arrabbiato,ma di certo non scherzava
<<Ma è stato avvisato>> si volta verso Heiden con i pugni serrati e adesso si,ora è davvero serio
<<Se dovesse farti soffrire,se crede che tu possa essere una delle tante da portare a letto o qualsiasi altra cosa che a me non sta affatto bene,io giuro che lo ammaz>>
Non riesce a completare la frase,visto che Zoe si piazza proprio davanti a lui interrompendolo e con nonchalance esclama
<<Sta tranquillo Cherley,tutto questo non succederà mai !>> e si volta verso Heiden <<Giusto?>> le punta un dito contro e lui annuisce e lo giura solennemente facendo il segno del giuramento con le dita
<<Benissimo>> esclama Zoe,ma ovviamente mio fratello deve sempre e per forza avere l'ultima parola o non è contento
<<Ah dimenticavo,un ultima cosa>> ritorna di nuovo serio e continua <<Non voglio vedere cose sdolcinate davanti i miei occhi,quindi evitate bacini e bacetti davanti a me o potrei diventare furioso>> sbotta tutto d'un fiato.

Santo cielo non ci credo,che cosa significa tutto ciò?
Sono davvero la ragazza di Heiden d'ora in poi? Non ci posso credere.
Sono così felice,non pensavo che mio fratello Charley riuscisse per una sola volta a non rovinarmi tutto,adesso Heiden è il mio ragazzo e io non potevo avere di meglio.
Immediatamente mi tiro uno schiaffo in faccia e sento un bruciore alla guancia,benissimo,non sto sognando !
Questo è semplicemente il giorno più bello di tutta la mia vita !

Un amore imbranato [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora