Capitolo 22. Innamorata di un vampiro

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Ci salutammo e tutti salutarono e ringraziarono Damon. Era felice che adesso lo accettassero, mi aveva salvato, aveva salvato tutti noi. Tornammo ognuno alle proprie macchine e una volta nel parcheggio Nathan mi chiamò.
Nathan: "Clarie!"
Mi voltai.
Damon: "Va a parlare con lui, ti aspetto qui!"
Mi baciò ed andai incontro a Nathan.
Clarie: "Ciao Nathan!"
Non riusciva a guardarmi negli occhi.
Nathan: "Mi dispiace averti trattato male a scuola l'altro giorno. Ero geloso e non capivo perché non ti piacevo! Poi l'ho capito. Damon è un bravo ragazzo ed anche se è un vampiro non ti farebbe mai del male."
Clarie: "Nathan, tu mi piaci. Ma come amico! Non ci sarà mai altro tra di noi. Comunque sono contenta che hai capito e che ti sei ricreduto su Damon. Mi piace e voglio stare con lui!"
Nathan: "Si è forte! Adesso vado Allison mi sta aspettando! Ci rivediamo a scuola! Ciao!"
Clarie: "Ciao Nathan!"
Mi diede un bacio sulla guancia e si allontanò.
Tornai zoppicando da Damon.
Damon: "Andiamo ti accompagno a casa!"
Mi prese la mano e ci avviammo in macchina.
In macchina gli domandai.
Clarie: "Come faremo a trovare tuo fratello senza Karla, poteva dirci chi li aveva intrappolati! Tu pensi che abbiano lasciato andare anche lui?"
Damon: "Non lo so Clarie, ma se mio fratello è vivo riuscirà a trovarmi. L'ha sempre fatto e sono sicuro che ci riuscirà anche adesso!"
Lo guardai e non sembrava preoccupato, non feci altre domande mi fidavo di lui.
Arrivammo davanti casa ma non volevo lasciare Damon. Lo guardai e sospirai.
Clarie: "Bel ballo eh!?"
Damon: "Già. Molto!"
Rise.
Clarie: "Mi devi un ballo!"
Damon: "Ah si...? La serata ancora non è finita!"
Clarie: "No?"
Damon: "No, ti porto in un posto se non sei stanca!"
Clarie: "Assolutamente no!"
Damon: "Andiamo!"
Damon mi portò poco fuori città. La luna era alta nel cielo e ci illuminava. Damon era bellissimo nonostante la camicia macchiata di sangue e io ferita allo stesso modo.
Damon: "Prego signorina mi concede questo ballo?"
Clarie: "Ma non c'è musica?"
Damon: "Non importa, fa finta che ci sia!"
Clarie: "Allora si signore certo che ballo con lei!"
Gli sorrisi e gli diedi la mano. Lui la prese e iniziò a farmi ballare.
Damon: "Pensavo di perderti stasera!"
Clarie: "Anche io. Quando ho chiuso gli occhi pensavo di non svegliarmi più!"
Damon: "Hai rischiato grosso per salvarmi!"
Clarie: "Sapevo dentro di me che saresti venuto a salvarmi ancora! Non potevo andarmene senza averti detto una cosa prima..."
Mi fece girare e poi si piegò su di me e mi diede un bacio.
Clarie: "Tu mi hai detto una cosa prima di andare stasera!"
Damon: "Che cosa ti ho detto aspetta fammi pensare..."
Lo guardai.
Damon: "Ti ho detto che non sono mai stato così con una persona come lo sono con te, che non posso perderti, che ti difenderó sempre qualunque cosa accada e poi... non mi ricordo!"
Sorrise.
Clarie: "Devo dirti una cosa anche io... Io lo so che ci conosciamo da poco tempo, io mi sento legata a te come se stessimo insieme da sempre. Sto bene con te e non pensavo di poter provare una sensazione così forte ma Damon io... Ti amo!"
Damon: "Ti amo anche io Clarie!"
Ci baciammo.
Era molto strano dirlo ma quando sono arrivata a Salem non mi aspettavo nulla di tutto questo, pensavo di essere una normale ragazza di 18 anni e poi ho scoperto di essere una strega, di avere un dono. Ho conosciuto persone nuove, ho nuovi amici anche loro come me, ed ho incontrato Damon; non pensavo che potesse rubarmi il cuore in questo modo. Non l'ho mai detto ma mi ero innamorata, non di un ragazzo normale, ma di un vampiro. Si, mi ero innamorata di un vampiro.

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