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Pov's Einar

Per fortuna sono stato dimesso da quell'ospedale poche ore dopo esserci entrato. È da due giorni che sono fuori dall'ospedale.
I medici hanno detto che ho perso i sensi per qualche minuto per la forte emozione di rivedere mia madre.

Mia madre, mi fa un po' strano considerarla tale, siccome di solito le madri ci sono sempre per i propri figli anche, anzi, oserei dire sopratutto quando le cose vanno male, e lei non l'ha fatto.

Comunque gli ho parlato e mi ha supplicato di dargli un'altra possibilità, che non se ne andrà e cazzate varie. Ha detto anche che cercherà di essere più presente nella mia vita e di venirmi a trovare più spesso.

Ho deciso di concedergli questa seconda chance, vuoi perché sono troppo buono, vuoi perché rimane comunque mia madre.

A parte mia madre in questi ultimi due giorni ho visto Rebecca  molto strana, ma non ho mai avuto tempo di chiedergli il perché di questa sua preoccupazione, ma è palese che è successo qualcosa con Biondo.

Parli del diavolo e spuntano le corna, siccome Biondo è appena entrato e si è seduto accanto al mio letto, sul quale prima stavo "meditando".

-Ehy, amico!-
-com'è bro?-
-diciamo che potrebbe andare meglio. Comunque posso farti una domanda?- chiedo direttamente a Biondo, siccome voglio far riappacificare quei due il più velocemente possibile.

-spara- risponde lui prontamente.
-cos'è successo con Rebecca?- chiedo.
Lui prima sospira e poi si passa una mano con fare nervoso tra i capelli per poi spiegarmi le cose che si sono detti prima di venire in ospedale per me.

-Biondo, posso dirti una cosa? Conosco Reb ormai da anni e ti posso dire per certo che anche se si mostra forte, in realtà ha un'anima fragile. Ho visto come vi guardavate, uno sguardo pieno di amore, di desiderio, che non si può descrivere a parole, per questo vi voglio aiutare, ma sappi che se vengo a sapere che le hai fatto del male ti spezzo le ossa okay?- dico io, guardandolo negli occhi.

-okay, okay- duce lui alzando le mani e ridacchiando.
-ora devo mandare da Carmen, ci si vede bro- dico io.
Lui fa una faccia pervertita alzando entrambe le sopracciglia e si becca una cuscinata da parte mia.

Esco dalla stanza e busso alla stanza di Carmen, che è distante solo altre due stanze dalla mia.

Dopo qualche minuto mi apre lei, in tutta la sua bellezza.
-dobbiamo trovare un modo per far riappacificare Biondo e Rebecca- dico subito io.

-in effetti avevo qualche idea- dice lei facendomi entrare e cominciando a raccontarmi il suo piano.

E devo ammettere che con i piani ci sa proprio fare.

***

Pov's Rebecca

Sono distesa sul mio letto ad ascoltare un po' di musica e a girare per i vari social quando mi arriva una notifica di un messaggio da parte di Einar:

"Corri subito in camera mia"

Io allarmata non me lo faccio ripetere due volte e corro in camera di Einar senza nemmeno bussare e mi ritrovo davanti una scena che bella è dire poco: Biondo è sul suo letto a petto nudo.

-ehm..io.. ecco...vedi..cioè...s-sai dov'è Einar?- chiedo io imbarazzata.

-ehi, so che quello che vedi ti piace, ma potresti parlare normalmente? Non ci capisco nulla!- dice lui ridacchiando.

Io sento le guance andare in fiamme dall'imbarazzo.
-comunque non è qui, perchè?- chiede lui.

-mi aveva inviato un messaggio che diceva di venire in camera sua e qu...- non faccio in tempo a finire la frase che sento il suono di una serratura chiusa.

Mi volto e cerco di aprire la porta, ma mi accorgo che è stata chiusa a chiave dall'esterno.
Comincio a bussare e stessa cosa fa Biondo, che intanto si è rimesso la maglietta e si è messo accanto a me.

-aprite, non è divertente!- urlo io.
-oh, si che lo è!- Carmen! Non ci posso credere.
-non apriremo fin quando non avrete chiarito-  ecco!La coppia perfetta, Carmen e Einar!

Mi arrendo e mi siedo su uno dei tre letti e Simone si mette accanto a me.
-credo che dovremmo parlare, allora- dice lui.

-si direi anche io- dice una voce da fuori alla porta.
-Einar!- urlo io.

- senti Rebecca, quello che cercavo di dirti sul tetto è che tu mi piaci,cazzo se mi piaci, ma ho paura di perderti perchè io..-

Ormai non ascolto più le sue parole, perchè mi sono fermata alla prima frase. Continuo a fissargli le labbra e per una volta cerco di seguire il mio istinto e il mio cuore per cui mi avvicino a lui e lo bacio.

Tutto il mondo intorno a noi sparisce. Mi sento bene, come se finalmente avessi ritrovato il mio posto e credetemi quando vi dico che se fosse per me in questo posto ci rimarrei per sempre.

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Spazio autrice!
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate per ora della storia... scrivete nei commenti tutto quello che pensate!!!
Baci😘😘

A presto,
Rebs🌻

Quel Biondino Accattivante •BIONDO•❄️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora