Quel Biondino Accattivante •BIONDO•❄️

~6~

" stavo ballando. Ballavo, ballavo e ballavo. All'improvviso sento qualcuno toccarmi una spalla. Mi volto e non vedo nessuno, così continuo a ballare. Mi accorgo che qualcuno mi sta guardando. Mi avvicino sempre di più con quando non mi accorgo che quella "sagoma" in realtà è proprio lui.
-che ci fai qui?-
-Oh,  Rebecca, sei così bella quando balli, continua a farlo ti prego, non smettere mai di ballare, anzi, non smettere mai di fare quello che ti fa stare bene, perché di solito è quella la cosa giusta da fare, vivi la tua vita nel modo più bello possibile, circondati di persone meravigliose, persone con le quali ami stare e con le quali non devi parlare per forza, puoi stare anche in silenzio. Ricordati che nel mondo ci sono sette miliardi di persone e alla fine molte di queste non fanno neanche così schifo.-
-ti voglio bene, papà- dissi io
-anche io te ne voglio, piccola mia- rispose lui.
Tutto d'un tratto non ero più con mio padre, ero tra le braccia di una persona, le sue braccia, il suo profumo.... da lì capii che non c'erano altre braccia in cui volevo stare se non le sue.
-non ti chiederò di parlare, se non vuoi farlo- ricordai le sue parole. Forse era questo quello che intendeva mio padre..."

-Driiiiiiiiiiiiiiin!!!-
-spegni quell'affare, Nicole!- urlo io.
- Ci sto provando!- risponde lei.
Finalmente la sveglia smette di suonare, ma ormai sono già sveglia quindi decido di alzarmi ed andare in bagno a preparami.

Mi lavo la faccia e i denti, poi dopo vado di nuovo in camera e prendo il completo bordeaux che gli allievi ballerini devono tenere. Tra qualche ora ho lezione con la Celentano. Mi vesto e mi sistemo i capelli in una coda alta, poi metto un filo di eye-liner, un po' di matita  e molto mascara.

Dopo essermi finita di preparare mi accorgo che sia Nicole che Lauren stanno ancora dormendo, così mi avvicino lentamente ai loro letti e le butto giù.
-ma che ti salta in mente?- dice Nicole con una faccia confusa e irritata allo stesso tempo. Io scoppio a ridere.
Lauren invece ancora dorme, cosí mi avvicino a lei e la scuoto un po' per vedere se è ancora viva.
- altri cinque minuti...- dice lei in inglese.
-dai preparatevi altrimenti faremo ritardo per la colazione!- esclamo io.

Dopo 10 minuti di sbuffi e sbadigli sono pronte, così scendiamo nella hall. Stanno tutti aspettando noi.
-Eccole!!! Ma che fine avevate fatto?- dice Mose.
-Scusate, avevamo sonno...- dice Nicole provocando una risata generale.

Vedo Simone già seduto al tavolo e mi viene in mente il sogno di poco prima e le parole di lui ieri sera: non ti chiederò di parlare, se non vuoi farlo.

Decido di sedermi tra lui e Einar.
-Buongiorno, dormigliona!- mi saluta Einar facendomi ridacchiare.
-stai meglio?- mi chiese Simone.
-un po', grazie per avermelo chiesto- risposi io. A parte questo io e Biondo non parliamo per tutto il resto della mattina o meglio, io cerco di farlo, ma lui riesce sempre a chiudere ogni discorso.

Alle 9:30 ci incamminiamo tutti verso lo studio. Le riprese iniziavano alle 9:50 e io alle dieci precise avevo la lezione con la Celentano.
Appena arrivati cerco Sebastian è appena lo vedo mi butto subito tra le sue braccia.
-stai bene?- chiede. Anche lui sa la storia di mio padre.
-si- rispondo io grattandomi il naso, che è quello che faccio sempre quando mento, ma a parte la mia famiglia e i miei due migliori amici nessuno lo sa.

Sebastian mi guarda inarcando un sopracciglio. Ovviamente ha capito che non è così, perciò mi dà un altro abbraccio.

-ci vediamo dalla Celentano, dovrai ballare con me sabato- mi dice lui facendomi l'occhiolino.
-davvero? Sono super felice!!!- dico io saltando dalla gioia. Lui sorride e poi va via. Sono veramente felice di ballare con lui.

Appena mi arriva il messaggio dalla redazione che mi dice che devo andare in sala prove, ci vado. La Celentano e già lì insieme a Seba. Saluto cordialmente la prof  e vado vicino a Sebastian.

-Allora,prima di cominciare a ballare, Come ti senti oggi?-
Perfetto penso io. Non c'è domanda migliore di questa al momento.