Riprendo subito il controllo di me stessa.
Con mia madre è così ormai: mai mostrarsi debole, altrimenti lei potrebbe usare la tua debolezza per bersagliarti e farti cadere.-cosa c'è, mamma?- chiedo io fredda.
Non voglio essere stronza, ma ricordiamoci che è da quando ero piccola che mi rinfaccia la colpa della morte di mio padre. Ora capisco che la colpa non è tutta mia, ma quando sei piccola e le uniche cose che ti dice tua mamma sono "tu l'hai portato via da me" o "è colpa tua e della tua stupida danza", allora lì ti senti veramente in colpa, ti senti una merda, ecco.
-non posso solo voler salutare la mia bambina?- fa lei facendo la finta offesa.
-potevi farlo molti anni fa, ma hai preferito trattarmi di merda per una cosa che non è dipesa da me, quindi cosa vuoi?--non è dipesa da te? NON È DIPESA DA TE? È solo colpa tua se tuo padre non è qui, tua e della tua stupida passione da adolescente. Hai tutta la vita davanti e tu vuoi sprecarla così. Sappi che io non ci saró mai per te, così come non ci sarà mai tuo padre. E vuoi sapere perchè? Perchè è morto, ed è solo colpa tua. Non credere che possano bastare delle semplici frasi messe a casaccio su una lettera per farlo tornare. Lui non tornerà, non ti stará accanto e non lo farò nemmeno io- dice lei duramente.
Vorrei sprofondare.
Ma non per la vergogna, per il senso di colpa. Forse ha ragione: è solo colpa mia se mio papá non è qui.
Sento una lacrima rigarmi il volto.
No, non posso piangere.
Non posso mostrarmi debole davanti a lei.
Devo essere forte.-Ho tante altre persone su cui contare..- dico io flebilmente.
-Ah si? E chi sarebbero queste persone? Il tuo migliore amico Einar? Anche lui capirà che la colpa è solo tua, che meriti di stare da sola. Si farà nuovi amici e ti rimpiazzerà dimenticandoti in pochi secondi.- fa lei.
-no, non è così- dico tremante.
Sto per cedere, e questo non deve accadere.
-io dico di si. Ah, a proposito, di al tuo migliore amico che la sua fidanzata.. mi sembra si chiami Virginia... è davvero molto bella- continua.
Sento il mio mondo cadere pezzo dopo pezzo.
Quando vede che non rispondo continua.-che c'è? Non te lo ha detto? Mi sembra strano dato che sta con lei da più di un mese oramai- dice.
So che non è vero, il mio amico non mi mentirebbe mai, vero?
-Ah, poi non dimentichiamoci del tuo nuovo amichetto... mi pare che si chiamasse Biondo, no?-
Sospiro. Vuole farmi cadere a pezzi.
-Sei così stupida Rebecca. Mi chiedo da chi tu abbia preso. Neanche Biondo ti vuole, ti usa come giocattolo, non vedi? Apri gli occhi, a lui non interessa di te. E vuoi sapere perchè? Perchè lui capirà che puó trovare persone migliori di te al mondo. Più belle, più simpatiche, più alte, più grandi e perchè no, magari meglio di te in tutto.
Non ti vuole nessuno Rebecca, ne io, ne tuo padre, ne il tuo migliore amico, ne Biondo, ne tutti i tuoi stupidi amichetti che ti sei fatta lì. Dovrai rimanere sola, come lo sono io ora- sputa.Ormai sono in lacrime, ma prima di chiudere la chiamata, trovo la forza di dire le ultime cose:
-se oggi sei sola, è perchè il tuo carattere di merda non fa altro che far allontanare le persone-
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Quel Biondino Accattivante •BIONDO•❄️
Fanfiction"Io ho capito come sei. Tu fai lo stronzo,fai l'acido,fai quello che si incazza per ogni minima cosa. La tua è una corazza. Nella vita evidentemente hai sofferto molto,ed é per questo che sei diventato così. Hai solo bisogno di qualcuno che spacchi...