Seven.

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[ Narratore esterno ]

Erano passate due settimane dall'entrata di Irama nella scuola di Amici.
Il rapporto tra lui e Drey non era cambiato di una virgola; scambio di sguardi continui e niente di più.
Quei due si guardavano come se volessero urlarsi contro le cose peggiori per poi finire con un bacio, magari atteso da fin troppo tempo.
Ma non riuscivano ad avvicinarsi, avevano timore o magari era l'ansia di poter ricadere in quel vortice d'amore.

Drey era concentrata sul suo percorso anche se era in soggezione da quando il castano era diventato parte, non solo della scuola, ma anche della sua squadra. Lei, Emma, Nicole e Lauren erano sempre più unite; sembravano conoscersi da una vita e la cosa più divertente erano le loro lezioni di italiano.

Irama, invece, aveva stretto un rapporto fraterno con Biondo ed Einar. Parlava con tutti, ovviamente, ma loro li sentiva decisamente più vicini. Aveva parlato ad entrambi del suo passato con la mora, era riuscito a liberarsi e prima d'ora non l'aveva mai fatto.

[ DREY ]

Era venerdì, l'indomani ci sarebbe stata la puntata in diretta. Ero nella sala di canto, stavo provando le canzoni che mi avevano assegnato.
Erano due: Someone like you  di Adele e Perfect  di Ed Sheeran.
Era la prima volta che mi trovavo di fronte a due cover difficili; ero un po' in ansia ma la mia lezione con Paola Turci, mi rilassò.

«Devi semplicemente cacciare ciò che tieni nascosto, non puoi tenere tutto dentro. Emozionati, emozionaci. Facci capire che ci sei e che puoi farlo»  mi disse quando finii di provare la prima canzone. Io annuii alle sue parole e sorrisi; lei era fantastica, riusciva sempre ad avere le parole giuste al momento giusto, mi ispirava sicurezza.

«Never mind, I'll find someone like you 
I wish nothing but the best for you, too» presi un respiro e chiusi gli occhi ripensando a ciò che avevo passato.
«Don't forget me, I beg, I remember you said 
Sometimes it lasts in love, but sometimes it hurts instead»  Irama, era lui a cui la stavo dedicando.
«Sometimes it lasts in love, but sometimes it hurts instead»
Conclusi l'ultimo ritornello, asciugando qualche lacrima, ritrovandomi lo sguardo morbido della Turci che mi pentrava.
«Mi hai messo i brividi, è così che devi fare» mi sussurrò dopo avermi stretto in un abbraccio.

***

Ero in sala relax, con le cuffie e l'Ipod stretto nella mano destra; stavo ascoltando, per la millesima volta, le due canzoni che avrei dovuto portare.
Il professor Di Francesco mi aveva detto che non gli arrivavo, qualche giorno fa, durante una lezione.
La cosa mi dispiaceva ma avrei fatto di tutto per fargli cambiare idea, io ero qui per mostrare la mia persona attraverso la musica.

Quando alzai lo sguardo, la scena che mi si presentò davanti mi fece catapultare il cuore fino a sentirlo in frantumi.
Irama e Carmen, avvinghiati e stretti in un abbraccio. Lui le stava accarezzando la schiena, mentre lei gli lasciava baci sulla guancia.

Tolsi le cuffie e tornai un secondo alla realtà, tenendo lo sguardo fisso su di loro.

«Sì, scheggia» disse il castano, rivolto alla ragazza avvinghiata al suo corpo.

Quel soprannome; quello era il mio soprannome.

Flashback.

«Come mi hai chiamata?» Chiesi, lasciandomi andare in una risata che contagiò anche il mio ragazzo.
Eravamo sdraiati in giardino, sul prato di casa sua. Era appoggiato con il viso sul mio stomaco ed io ero sdraiata, occupata a fargli i grattini tra i capelli.
«Scheggia. È il tuo nuovo soprannome» mormorò, portando i suoi occhi grigi-verdi su di me.
«Perché?»  Mi venne spontaneo chiederlo, ero divertita.
«Perché sei pungente ma, allo stesso tempo, debole da spezzarti in un secondo. Però sei forte, perché entri nella pelle delle persone provocando mille dolori e vai via solo se riescono a cacciarti»  sussurrò, dopo essersi sdraiato su di me.
Aveva ragione, io ero così. Era incredibile come quel ragazzo potesse farmi sentire capita.
«È vero» confermai curvando le labbra in un sorriso.
«Sì, scheggia»  concluse, portando le labbra sulle mie, unendole in un bacio colmo di amore.

Tornerai da me. [ IRAMA ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora