Il mio sguardo scattò verso Marinette.
E cosa potevo fare?

Lei mimo con le labbra:" parlaci è il tuo momento".
Le sorrisi e le mimai:" volevi dire il nostro".

<<Non mi dire che sei morta dall'emozione!>>scherzò Michele Mio Tocco Di Gnocco Bravi.

<<Beh..si..ecco..io..non..ahhh>> farfugliai qualcosa ma tremavo ed ero troppo emozionata.
Intanto Marinette aveva preso il cellulare per registrare.

<<Stai tranquilla non ti posso mangiare!>>

Qualcosa nella sua voce mi tranquillizzò.
Non so come ma ci era riuscito.

Mandai giù il groppo che mi si era formato in gola e chiesi:<<Perché mi hai chiamato?>>
<<Non ti ricordi che ti avevo detto all'instore che mi sembravi interessante e che ti volevo conoscere?Beh,sulla lettera c'era il tuo numero e eccomi qui!>>
Beh,come dimenticarlo quel giorno.

Presi un respiro e dissi:<<Qui c'è una mia amica che ti adora la saluti?>>
Mi girai verso la mia amica e lei mi guardava sorridendo.

<<Oh,certo come si chiama?>>

Ah.
E ora cosa gli dicevo?
Non potevo certo dirgli che si spacciava Marinette ma il suo vero nome era Chloe.
Vidi i suoi occhi e lessi ciò che mi voleva dire.

<<Marinette>>.
<<Oh,ma per caso sei Ladybug?E il tuo Adrien dov'è?>> disse scherzosamente.
Scoppiammo in una risata generale e la sua risata era bellissima.

<<Ciao Michele!Ti ricordi di me? Sono quella che ha urlato contro la tua body-guard e che è caduta sugli scalini!>>.
Oddio!

<<Certo!Come dimenticarti se non ricordo male è stata l'ultima volta!>>.

Io e Marinette eravamo entrambe delle ragazze che facevano figure di merda ovunque anche davanti una persona famosa.

<<Aspetta..ma perché tu e Giulia siete inciampate entrambe sugli scalini?Siete praticamente la stessa persona!>> rise di gusto.

<<Quando verrai a casa mia?>> chiesi sovrappensiero e forse anche con un pizzico di ironia.
<<Domani,preparati dolcezza,ci vediamo!>>il suo tono era un misto tra il serio e lo scherzoso.

Poi chiuse la chiamata.

OH.SANTO.CIELO.

Giulia Damia
Amica,studiosa,ragazza modello
Data di nascita:17/07/1999
Data di morte:8/2/2017

Per un attimo ero disorientata,non ci potevo credere.

Poi ad un tratto mi misi a saltare e Marinette insieme a me.
<<Oddiooo!!>> urlammo.
Emettevamo urletti eccitati e niente,scleravamo.

<<Ti devi fare bella!>> mi ordinò.
<<No!Dobbiamo farci belle!Ormai tutto ciò che riguarda me riguarda anche te>> sorrisi.
Lei mi guardò e mi abbracciò.

<<Hai registrato la chiamata vero?>>
Lei annuì e me lo mandò su Whatsapp.

Non scorderò mai questo giorno.

What We Are?||Michele Bravi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora