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Quella mattina mi svegliai contenta.
E ovviamente c'era anche la ragione: era il mio diciottesimo compleanno.

Ero già al settimo cielo appena svegliata.

Da quel giorno in poi sarei diventata indipendente a tutti gli effetti.
Potevo permettermi la patente, il bonus...
Non avevo voluto una festa, solo una piccola cena con Marinette, Lorenzo e Nicola.
Anche perché sarebbe diventata troppa la spesa e non mi sembrava giusto nei confronti della mia famiglia.

Mi alzai e andai in bagno.
Quando ebbi finito andai in cucina e non trovai nessuno.
Strano.

Vidi un post-it attaccato al frigo.

Sbuffai, giuro stavo cominciando ad odiarli.

Lo lessi e rimasi delusa.

sono andata a fare la spesa con Greta e MarcoNicholas è da Giada.
Buon compleanno tesoro.
Mamma.

Feci colazione con una tazza di tè e dei biscotti.
Pulii un po' la casa e poi andai in camera ad accendere il cellulare.

Trovai alcuni auguri tra cui un poema di Marinette.

Ho aspettato si facesse mezzanotte per farti gli auguri.
So che è da pazze, ma volevo fare una cosa speciale per te.
Perché tu lo sei.
Sei una ragazza fantastica con un cuore d'oro e mi ci è voluto un po' per conoscerti meglio.
Hai poca autostima e l'ho notato subito.
Ma devi sapere che per me sei diventata un'amica super importante senza te non avrei mai capito quanto sua importante la vita e come bisogna viverla fino alla fine.
Ti voglio bene, Giulia.
In questo giorno diventi maggiorenne, ma mi devi promettere che mi accompagnerai ad almeno un concerto.
No, ho rovinato l'atmosfera, ma non posso farci nulla😂.
Concludo dicendo che meriti tutta la felicità del mondo e TANTI AUGURI DI BUON COMPLEANNO!❤

Sorrisi.
Le risposi con una grande Grazie.
Lei sì che mi aveva capita e ormai faceva parte della mia vita.

Vidi un messaggio di Lorenzo che mi spedì subito dopo che avevo risposto alla mia amica.

What We Are?||Michele Bravi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora