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GIULIA'S POV

Mandai giù il dodicesimo o tredicesimo shottino.
Avevo già bevuto tre birre e non mi reggevo più in piedi.
Avevo già chiamato Nicholas.

Mi aggrappai a Marinette e lei mi guardò seria.
<<Quanto diamine hai bevuto?>> anche lei aveva bevuto ma solo una birra e uno shottino.

Io mi ero superata.
Non avevo mai bevuto così tanto.
Il mio stomaco brontolò e sentii una strana presenza nella gola.

Misi una mano sulla bocca e mi avviai  verso il bagno correndo.
Arrivai ai gabinetti e dopo essermi abbassata, cominciai a vomitare tutto.
Sentii delle mani tirarmi su i capelli per evitare che si sporcassero.

Ma chi era?
Era un ragazzo e di questo ne ero sicura.

Appena finii di espellere tutto mi alzai.

E appena mi girai vidi il ragazzo.
Era Michele.

Ero tutta sudata e il mio aspetto era da schifo.
Ma in quel momento non me ne importava e cominciai a sbraitare.

<<Mi hai seguito eh?Cosa vuoi da me? Smettila di perseguitarmi! Mi hai ferito! Io mi sono innamorata di te e tu te ne sei fregato! Chi ti credi di essere?>>

Cominciai ad urlare e a smanettare.

Lui mi guardava sembrava ferito.
Ma da cosa poi?

Era lui che era scomparso e mi aveva lasciato con il cuore a pezzi.
Non io.
Non si era degnato di ..di un qualcosa che avesse fatto sorridermi.
Mi aveva ferita, certo, non è che quando vieni friendzonato sprizzi gioia da tutti i pori ma volevo essere calcolata almeno un po'.

Uscii in fretta e furia dal bagno ma Michele mi raggiunse e dopo avermi bloccato con la mano il braccio, mi attirò a sé e inaspettatamente mi baciò.

Una serie di sensazioni mi invasero il corpo.
Le farfalle nello stomaco, la pelle d'oca, il cuore mi batteva fortissimo nel petto e tremavo.

Improvvisamente Michele si staccò e cadde a terra.
Sopra di lui c'era Nicholas.

Mio fratello cominciò a dargli pugni sul viso.
<<No!Nicholas lascialo stare!>> cercai di fermarlo ma la situazione si ribaltò e Michele si trovò sopra Nicholas e gli dava pugni.
Intanto, intorno a noi cominciarono a radunarsi persone che invece di intervenire, facevano filmati o tifavano per il più forte.

<<Basta!!Qualcuno li fermi!Sicurezza!>> urlai invano.
Presi per le spalle Michele e cercai di tirarlo indietro ma mi arrivò una gomitata sul naso.

Indietreggiai e misi una mano sul naso.
Mi sanguinava.

Quando si accorsero del mio problema smisero di picchiarsi e mi guardarono.
Nicholas aveva il labbro inferiore spaccato, un occhio nero e un segno sulla guancia.

Michele aveva il naso che sanguinava, i labbri spaccati e da cui usciva sangue.

Li guardai e dalla tasca dei jeans (sì per andare in discoteca avevo messo i pantaloni) tirai fuori un fazzoletto e lo misi sul naso.

<<Mi fate schifo.>> dissi prima di andarmene da lì.



S/A: qui le cose si fanno complicate lol.
Cosa succederà secondo voi?
Commentate e votate plizzzz.

What We Are?||Michele Bravi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora