“Innamorati di qualcuno che non potrà mai ricambiare i tuoi sentimenti e soffrirai”.
Me lo avevano detto che sarebbe finita così, tante, troppe volte, eppure io ho sempre fatto finta di niente, continuando imperterrita a camminare lungo il sentiero dell’amore a senso unico.
Se solo avessi ascoltato chi mi diceva di lasciar perdere, forse ora non mi sentirei così, come se il mondo dovesse sbriciolarmisi attorno da un secondo all’altro; come se il mio cuore avesse smesso improvvisamente di battere.l
Cos’altro potevo aspettarmi, del resto?
Mi sarebbe piaciuto essere una di quelle ragazze che lui si fermava a guardare nei corridoi della scuola, invece che la piccola secchiona con gli occhiali troppo grandi da cui andava solo per chiedere aiuto poco prima degli esami.
Mi sarebbe piaciuto essere qualcosa di più, sarebbe andata bene qualsiasi cosa, eppure… eppure Iwaizumi non mi ha mai vista. Non sul serio almeno.
Mi giro su un fianco e poso il libro di fisica sul comodino. Lo sguardo mi cade sul calendario appeso alla parete accanto al mio letto.
È luglio.
Il che significa che esattamente tra un mese, ci sarà il ballo organizzato dal comitato studentesco per gli studenti del terzo anno che presto si diplomeranno.
Ovviamente io non ci andrò, non ho intenzione di restarmene da sola, seduta in un angolo senza nessuno con cui ballare, a guardare Iwaizumi e la sua ragazza.
Sospiro e mi alzo dal letto iniziando a vagare per la stanza come un’anima in pena, lanciando occhiate alla casa di fronte, nella speranza di vedere le luci della sua stanza accendersi.
I test di metà semestre si stanno avvicinando, quindi è molto probabile che mi chieda aiuto.
Ci spero parecchio, le ore che passiamo in biblioteca sono le uniche in cui mi è concesso parlargli.
La finestra della camera di Iwaizumi, esattamente davanti alla mia, si illumina ed io non posso fare a meno di sorridere quando lo vedo.
È bello davvero.
Indossa ancora la tuta del club di pallavolo; anche oggi gli allenamenti si sono protratti fino a tardi.
Matsukawa, uno dei miei pochi amici, dice che si stanno impegnando davvero molto, tutto per poter battere la Shiratorizawa.
Iwaizumi alza lo sguardo ed i nostri occhi si incontrano.
Sorride, prende un blocco per appunti e ci scrive qualcosa sopra, poi lo gira nella mia direzione.
“Gli allenamenti mi hanno distrutto”.
Cerco qualcosa per scrivere a mia volta.
Le mani mi tremano mentre disegno i Kanji sulla carta.
È la prima volta che accade una cosa del genere.
“Immagino che in quanto asso, per te sia ancora più impegnativo”.
Scuote la testa.
“Gli altri cercano sempre di non farmi pesare troppo questa storia. Sono dei bravi compagni… be’ tranne Oikawa. Lui è un cretino”.
Ridacchio e mentre penso a qualcosa da dire, vedo Iwaizumi salutarmi con un cenno della mano, per poi sparire lungo il corridoio.
Resto così, col foglio in mano ed il cuore che minaccia di uscirmi dal petto tanto sta battendo veloce.
Cos’è appena successo?
________________________________Cammino lentamente diretta alla biblioteca della città.
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~Haikyuu!!~ One-Shots {ITA!}
FanfictionOne-Shot sui personaggi dell'anime Haikyuu!! Richieste su personaggi, ambientazioni o scenari sono ben accette.