Apro lentamente gli occhi, un verso indistinto esce dalle mie labbra.
Dove sono?
Mi giro su un fianco e mi guardo attorno, ma tutto ciò che vedo, sono solo pareti grige e nient'altro.
Cos'è successo?
Mi metto faticosamente a sedere e mi rendo immediatamente conto che qualcosa non quadra; ogni osso, ogni giuntura e muscolo del mio corpo, urla di dolore ed anche il più piccolo movimento è fonte di profonda agonia.
-Ti sei svegliata finalmente, temevo di non essere riuscito a trasformarti in tempo- dice una voce maschile dal fondo della stanza.
-Chi... chi c'è? Chi sei?- chiedo terrorizzata.
-Calmati, non voglio farti del male. Mi chiamo Tanaka Ryunosuke, ma puoi chiamarmi Ryu-.
Il ragazzo si avvicina al mio giaciglio e sorridendo dolcemente, si siede a terra accanto a me.
-Come ti senti?- mi chiede guardandomi negli occhi.
-Io... confusa. Perché sono qui?-
Tanaka scrolla le spalle: -ti ho trovata accanto al fiume due giorni fa, coperta di sangue e ferita in modo grave, ti ho portata qui per curarti, ma le tue ferite erano fuori dalle mie possibilità, così sono ricorso all'unica cosa che probabilmente avrebbe potuto salvarti-.
-Che vuoi dire?-
Ryu sospira e si passa una mano sul viso, guardandomi poi con aria seria.
-Tu... tu credi nelle leggende?- mi chiede.
-Dipende-.
-Credi nei vampiri?-
Resto in silenzio, fissandolo senza sapere cosa dire o cosa fare.
-Probabilmente no, ma è questo quello che sono io e che ora sei anche tu- dice serio.
-I vampiri non esistono- mormoro e lui ride.
-Credimi, vorrei davvero che fosse così-.
Tanaka chiude gli occhi e quando li riapre, sono completamente neri ed i suoi canini, spuntano affilati dalle labbra.
Sobbalzo, ma stranamente, non ho paura, sono solo... sorpresa.
Allungo una mano e gli sfioro il viso con delicatezza.
Ryu fa un respiro profondo e torna normale.
-Ora anche tu sei una di noi- dice.
-Mi hai trasformata?- chiedo stupidamente.
-Sì. Mi dispiace, ma era il solo modo per salvarti, so di averti rovinato la vita, so che non ne avevo il diritto, ma non me la sono sentita di...-
-Grazie- dico interrompendolo e lui mi guarda leggermente sconvolto.
-Grazie?-
-Sì, grazie. Mi hai salvato la vita-.
Restiamo per un po' in silenzio a guardarci negli occhi; Tanaka è bello, con occhi grandi e grigi ed un'espressione dolce.
-Da quanto tempo sei un vampiro?- chiedo.
-Circa trecento anni, sono stato trasformato da uno dei cinque Originali- dice.
Lo guardo perplessa: -cosa sono gli Originali?-
-I primi vampiri apparsi sulla Terra, i più forti, i più antichi, le nostre guide-.
-Esistono un governo e delle leggi anche tra i vampiri?- domando sorpresa.
Ryu annuisce ed incrocia le gambe, poggiando i gomiti sulle ginocchia.
-Non puoi dire a nessuno che sei un vampiro, questa è la prima regola ed anche la più ovvia. È severamente proibito di nutrirsi direttamente dagli umani, ci sono molte alternative che non implicano il fare del male alle persone. Non puoi trasformare nessuno, a meno che, non sia inevitabile; io l'ho fatto solo un'altra volta prima di te, ed è stato per salvare mia sorella maggiore-.
-Non mi sembra molto complesso come codice da rispettare, posso farcela- dico accennando un sorriso.
-Dovrai inscenare la tua morte, in modo che la tua famiglia possa lasciarti andare come si deve, dopodiché, tu ed io leveremo le tende da questa città- dice Tanaka con aria seria.
-Ryu... io non ce l'ho una famiglia, sono sola. I miei sono morti quando avevo diciotto anni- mormoro.
-Non hai altri parenti? Fratelli o zii magari?-
Scuoto il capo: -solo io-.
-Be', okay allora, ma ce ne andremo comuque; per un vampiro appena trasformato non è sicuro restare in un posto così pieno di esseri umani- spiega Ryu.
-E perché?- chiedo.
-La sete del primo mese di vita è incontrollabile, potresti fare del male agli umani o farne a te stessa e... un secondo, da quanto tempo sei sveglia?-
-Circa due ore credo, perché?-
-Perché la sete si manifesta dopo pochi minuti dal risveglio e tu... tu non hai fatto una piega- dice serio.
-Se per sete intendi una fastidiosa sensazione di secchezza della bocca e la gola in fiamme, posso garantirti che ho entrambe le cose da quando ho aperto gli occhi- dico e l'espressione di Ryu si rilassa un poco mentre con un movimento elegante, si alza in piedi e va verso l'angolo più lontano della stanza, tornando subito indietro con qualcosa in mano.
-Di che si tratta?- chiedo curiosa.
-Cibo, lo 0- è il sangue migliore di tutti a parer mio- dice porgendomi la sacca
La prendo e me la rigiro fra le mani per un po'.
-Dai bevi, o la sete peggiorerà e starai male-.
-Co...-
-Svita il tappo e strizza il sacchetto- spiega Tanaka.
Dopo aver aperto la sacca, mi infilo l'estremità cava in bocca e succhio, strizzando il contenitore.
Ciò che sento quando il sangue arriva a contatto con la mia bocca è indescrivibile a parole.
________________________________Tanaka osserva la ragazza mentre si nutre e sente qualcosa smuoversi dentro di lui.
Lei è bella, con capelli ed occhi scuri come la notte, pelle chiara ed un sorriso dolce; la sua mano si muove involontariamente e le scosta una ciocca di capelli dal viso.
Lei lo guarda, i suoi occhi da vampira sono diversi da tutti quelli che ha visto fin'ora; non sono completamente neri, né con le iridi rosse o gialle, ma azzurri, chiari come il ghiaccio e semplicemente bellissimi, proprio come lei.
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~Haikyuu!!~ One-Shots {ITA!}
FanfictionOne-Shot sui personaggi dell'anime Haikyuu!! Richieste su personaggi, ambientazioni o scenari sono ben accette.