TEN☘️

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Finn POV's
Mentre la prof. di matematica finisce di spiegare ciò che Alice aveva introdotto penso alla situazione attuale.
Io e Alice ci baciamo come una coppia, cosa che ragionatasi su sembra strana dato che parliamo del sottoscritto ma è la pura verità.
Magari per lei è solo divertimento oppure cerca conforto nei miei baci. Forse non ricambia i miei sentimenti. Probabilmente mi odia. Aiuto. L'amore è veramente così complicato?
Prof.: "Wolfhard, è qui con noi?"
Io: "si prof."
Prof.: "dato che hai capito vieni alla lavag-"
Grazie a Dio la campanella.
Prof.: "Wolfhard solo oggi è salvo. Ragazzi vi scrivo alla lavagna i compiti."
Li copio sul mio comix nero per poi rimettere il diario nello zaino.
Mi si avvicinano Alex e John.
A: "Finn cosa ti sta succedendo?"
J: "sei strano oggi. Tutto ok?"
Io: "si ragazzi, tutto bene."
A: "se lo dici  tu" sbuffano entrambi tornando ai loro posti.
Si fa spazio il prof. di religione. Amo il mercoledì per questo. Alla seconda ora non si fa mai niente.
Ci consegna delle schede su argomenti totalmente a caso, ci assegna le indicazioni e si mette a penzolare appoggiato alla finestra con il giornale tra le mani.
Io, giustamente, infilo i fogli nel quaderno e tanto per fare qualcosa chiedo al prof. il permesso di andare in bagno.
Prof.: "certo"
Mi dirigo quindi verso il bagno.

Alice POV's
Io: "prof. potrei andare in bagno?"
Prof. "Vada pure"
Mi stavo troppo annoiando, il bagno è la salvezza di ogni studente, o almeno per me.
Esco dalla classe e mi incammino verso il bagno. Sorpasso la porta dei servizi e vedo Finn appoggiato a una di esse verso la fine della stanza.
Io: "Ehy, come mai qui?"
F: "Ehy ali" dice alzando gli occhi dallo schermo e mettendo via il telefono.
Io: "che guardavi? Ma poi perché qui?"
F: "uh niente di importante. Mi stavo annoiando, semplice."
Io: "ahh quanto ti capisco"
Mi avvicino sempre più al suo viso dai perfetti lineamenti.
Io: "non so cosa ci stia prendendo"
F: "non ne ho idea nemmeno io"
Io: "ti piaccio?"
F: "e-eh?"
Io: "ti piaccio?" Ripeto.
F: "io a te piaccio?"
Io: "bho, forse? Si? No?" Dico sfiorandogli le labbra.
F: "beh, a me si.." continua diventando rosso.
Io: "anche tu a me Finna"
Appoggio cautamente le mie labbra sulle sue, dando poi vita piano piano a un bacio sempre più passionale.
Muovo le mie gracili mani tra i suoi morbidi ricci mentre lui le appoggia sul mio sedere.
Io: "Ehy frena" dico staccandomi da lui.
F: "scusa! Scusa! Scusa!" Dice urlando camminando all'indietro.
Io: "sto scherzando scemo!" Continuo andandogli incontro saltandogli a koala. Mi prende in braccio, tenendomi dai glutei. Mi fa sbattere contro il muro e, una volta senza fiato, gli mordo il labbro e lui mi lascia scendere.
Io: "mi piaci tanto Finn"
F: "si anche tu, tantissimo ali"
Lo abbraccio istintivamente, niente baci o niente cose troppo sdolcinate.
Un semplice abbraccio.
Io: "meglio se nascondiamo ancora per un po' i nostri sentimenti"
F: "già lo penso anche io"
Trascorriamo altri cinque minuti nel bagno a chiacchierare quando poi decidiamo di ritornare nelle rispettive classi.
Varcata la soglia della porta gli lascio un altro bacio a stampo e lui mi fa l'occhiolino.
Continuo quindi per la mia strada facendo finta di niente.
Passa l'ultima mezz'ora di psicologia in totale tranquillità.
Alla campanella della terza ora Beatrice ed Alessia mi raggiungono preoccupate.
B: "tutto bene? Sei rimasta tanto in bagno" Alessia annuisca in segno di approvazione.
Io: "si tranquille" sorrido e ricambiano.
Tornano ai loro posti e nel frattempo arriva da noi il prof. di religione.
Ci consegna alcune fotocopie riguardanti la creazione del mondo secondo i cattolici.
Comincio a sottolineare le cose più importanti e a realizzare sul quaderno una mappa concettuale. Proprio come farebbe una studentessa modello, peccato che io sia il contrario.
Finito di seguire le indicazioni assegnateci dal prof. si gira dal banco davanti un ragazzo che mi chiede una penna rossa. Gliela porgo cordialmente.
Io: "tieni Giacomo"
G: "grazie ali"
Non ho socializzato molto con i miei compagni di classe a parte appunto Beatrice e Alessia.
Greta e Viola sono delle complete oche, discutono ogni santo minuto su chi è più bello o chi più muscoloso e ricco.
Giacomo è molto riservato, carino anche lui ma mai come Finn, e soprattutto molto gentile con tutti.
Dario e Harry, i classici pervertiti della classe. Dario una volta aveva provato pure a toccarmi ma avevo bloccato la sua lurida mano in tempo, avvertendolo del fatto che gliel'avrei fatta ingoiare.
Anche a Beverly Hills ero soggetto a queste idiozie ma avevo avvertito chiunque.
David è il solito ragazzo sportivo desiderato da tutta la classe, anche no grazie. Il resto dei miei compagni li considero normali, o almeno all'apparenza. Devo provare a lanciarmi in amicizie nuove. Mi sembra strano che io abbia legato con due ragazze e due ragazzi, escludendo John data la diffidenza nei miei confronti.
Pure l'ora di religione finisce e ha inizio l'intervallo.
Non perdo tempo e raccolgo qualche moneta dalla tasca del giubbino e strattono Alessia e Beatrice verso le scale. Voglio vedere Finn, ne sento il bisogno.
Terminiamo la prima rampa di scale ed arriviamo subito al piano successivo, il SUO piano.
Lo vedo appoggiato agli armadietti fuori la loro classe mentre ride. Fa ondeggiare i suoi ricci qua e là e mostra perfettamente il suo splendido sorriso. Rimango imbambolata per qualche attimo: Beatrice mi fa girare la testa nella direzione della prossima rampa di scale e Alessia mi spinge dalle spalle.
Io: "si calme ho capito" dico alzando le mani in segno di arresa. Ridono entrambe e ghigno anche io.
Corriamo verso le macchinette per prendere le nostre merende. Una barretta al cioccolato a testa e si vola. Scendiamo nuovamente ma questa volta mi avvio verso Finn.
Io: "ehyy" saluto i tre ragazzi.
F: "ciao ali. Ciao ragazze"
A&B: "ciao!"
Beatrice e John si lanciano sguardi, io parlo con Finn perdendomi nei sui occhi mentre Alex guarda una ragazza dietro di noi e Alessia si dondola sulle punte.
Quest'ultima, stufa della situazione, prende la situazione tra le mani.
A: "direi che possiamo anche andare"
Io: "va bene scassapalle. Ci vediamo Finn" dico sbuffando e lo bacio sulla guancia.
Saluto sia Alex che John e mi volto con le mie amiche, pronte per tornare più cariche che mai ad affrontare le ultime due ore.

Spazio autrice
Yo! Questo capitolo voi lo state leggendo oggi 27 febbraio ma io l'ho scritto ieri sera (?) cioè ora. Vabbè avete capito. MUAHAHAH.
Basta sono tarda. Volevo ringraziarvi per le 151 letture. Wow Graziee!
Al prossimo capitolo.
Baciii❣️

-1115 parole

_eli🌟

Happiness With Her||Finn WolfhardDove le storie prendono vita. Scoprilo ora