Happiness With Her||Finn Wolfhard

TWENTY ONE☘️

Il mattino seguente
Alice's POV
Mi sveglio verso le 10:30, carica per affrontare la giornata.
Mi alzo felice, pensando a stasera, quando vedrò Finn.
Decido poi di uscire a fare una passeggiata. Indosso quindi un leggins Adidas nero ed una maglietta a maniche corte con una felpa a zip.
Scendo giù e saluto mia mamma, rubando una mela rossa dal portafrutta in vetro.
Io: "vado!" Urlo mentre sono già fuori casa.
Mi metto le cuffiette ed ascolto un po' di musica, scelgo una playlist creata da Spotify e mi incammino verso una meta sconosciuta.
Mi fermo ad un parco e sorrido alla vista di quei pochi bambini che si divertono a rincorrersi, ad andare sull'altalena con il proprio padre.
Ripenso anche io a tutti i bei momenti con mio papà, anche se tutti molto sfumati.
La prima lacrima parte lentamente, seguita a mano a mano da altre.
Mi siedo su una panchina, fino a quando non mi raggiunge un ragazzo. Una figura molto alta con dei morbidi ricci neri, accompagnata da un altra persona dalle ciocche biondo cenere.
Mi levo le cuffie e mi asciugo di fretta le lacrime rimaste intatte sulle mie guance, rosse per il freddo.
Il ragazzo riccio si rivela essere a Finn, a contrario di quello che gli sta a fianco.
F: "solito motivo?"
Annuisco mentre si siede alla mia destra e il suo presunto amico vicino a Finn.
F: "lui è Mark, un mio caro amico"
Io: "piacere, Alice" dico sorridendogli e sporgendomi un po' più avanti.
Rimane incantato nel guardarmi negli occhi e noto Finn serrare la mascella e lanciare uno sguardo minaccioso a questo Mark.
M: "si, e-ehm p-piacere" ritorno ad essere seduta composta.
La mia maglietta grigia, coperta da solo una semplice felpa, è abbastanza attillata.
Lo sguardo di Finn cade sull'accennata scollatura.
Arrossisco e lui toglie solo sguardo.
Io: "troppo tardi, ti ho visto" gli tiro un leggero schiaffo.
F: "stupida" dice imbarazzato.
M: "siete fidanzati?"
No, aiuto.
Io: "si"
F: "no" diciamo in contemporanea.
Ci guardiamo un secondo negli occhi.
Io: "no"
F: "si" ripetiamo.
Io: "ci stiamo lavorando"
M: "uh, ok"
F: "vabbè Ali, noi andiamo, a stasera"
Io: "a stasera Finna"
La mia tentazione di baciarlo era alle stelle ma mi sono contenuta, cosa che secondo me ha fatto anche Finn.
Si alzano e cominciano a camminare verso il fiume, nella direzione opposta alla mia.
Mark si gira e mi fa un occhiolino, per poi ritornare alla posizione iniziale.
Non ci do troppo peso e ritorno sulla strada di casa.

Spazio autrice
Yo! Questo è il capitolo corto, anche se vi voglio bene e l'ho fatto leggermente più lungo rispetto alle aspettative.
Spero che vi sia piaciuto ugualmente..se riesco oggi scrivo e forse pubblico (o stasera o domani, incrocio le dita)
Alla prossima!

-472 parole

_eli🌟