THIRTEEN☘️

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Alice's POV
Mi conduce nella sua stanza. Non è niente male per essere la camera di un ragazzo. Ha le pareti di un azzurro tenue e i mobili sono bianchi. Mi piace.
Si siede sul letto appoggiando il busto alla spalliera avorio. Batte con la mano destra sul materasso, per dirmi di mettersi vicino a lui. Così faccio ma essendo scomoda dopo qualche minuto appoggio la mia testa sulle sue gambe. Sono rannicchiata addosso a Finn e il suo odore mi inonda le narici. Mi passa le mani tra i capelli, lasciandomi ogni tanto dei grattini piacevoli.
Nessuno parla, nessun rumore.

Finn's POV
Alice ha la testa appoggiata sulle mie gambe, vicino alla mia intimità.
Essendo la natura degli uomini mi vengono automaticamente in mente delle immagini che non sono adatte al momento. Sento il mio amico risvegliarsi e penso che lei se ne sia accorta. Ghigna leggermente mentre io cerco il più velocemente possibile di scacciare via questi pensieri.
Dopo ancora qualche minuto Alice si alza di scatto e si mette a cavalcioni su di me. Appoggia nuovamente la sua testa sul mio petto ed io le sfioro dolcemente la schiena.
Nel toccarle la zona più alta della schiena, appunto, sento un leggero click. Faccio due più due e mi rendo conto che le si è appena slacciato il reggiseno.
Si stacca e mi guarda fisso negli occhi.
A: "me lo riallacci" chiede.
Mamma mia questo no.
Si sfila il suo maglioncino non curante della mia presenza, toglie successivamente la canottiera nera facendo scoprire il suo reggiseno bianco in pizzo e la sua pancia piatta.
Si tiene da dietro il gancio e si gira verso di me.
Allungo piano le mie mani tremanti e fredde.
A: "non mordo parte due" dice "mai fatte esperienze del genere?" Continua.
Io: "ehm, beh, no"
A: "sai almeno allacciare un reggiseno?" Chiede divertita.
Io: "non proprio ecco" dico imbarazzato.
Alice si alza dal letto dirigendosi verso lo specchio nel bagno della mia camera. Lascia la porta aperta e mi piego leggermente per osservarla.
A: "guarda che ti vedo".
Cazzo. Distolgo subito lo sguardo e cerco di tenere a bada il mio istinto.
Ritorna in camera, indossa la canottiera seguita dal maglioncino.
Si rimette di nuovo a cavalcioni sulle mie gambe ma questa volta più sulla mia intimità, facendole sfregare.
Io: "a-ali" dico cercando di tenere a bada la mia eccitazione.
A: "mh?" Dice togliendo la testa dal mio petto e muovendosi leggermente.
Io: "già sai" continuo facendo un cenno con la testa indicando l'erezione.
A: "wow, ti faccio veramente quest'effetto?"
Io: "no.."
A: "quindi non ti importa se faccio questo?" Mi sfiora con le sue morbide dita il petto per poi arrivare al punto cruciale.
Io: "a-ali-alice" ansimo.
Alice comincia a slacciare la zip dei miei skinny neri.
Io: "non s-so se sia il c-ca-"
A: "shh" dice zittendomi mentre mi bacia. Mi tiene zitto per un po' continuando a baciarmi quando poi riprende in mano la situazione ritornando giù.
Io: "sei sicura?" dico ancora più imbarazzato.
A: "certo" termina con una tale tranquillità.
Sfila parte della mia intimità e comincia a metterla in bocca.
Inizio ad ansimare a più non posso mentre sul suo viso si forma un ghigno fiero. Finisce per farmi un pompino, ma non volendo venirle in bocca la blocco.
A: "ho fatto qualcosa di male?" Chiede preoccupata.
Io: "stavo per venire" la rassicuro io.
A: "ma scus-" mi avvento sulle sue labbra mentre infilo le mie mani sotto il suo maglioncino. Prendo l'iniziativa e le sgancio il reggiseno. Comincio a baciarla anche sul collo, lasciandole succhiotti qua e là.
Mentre cerco di togliere l'ultimo pezzo di stoffa che separava il suo seno dalla mia vista la porta di casa si apre improvvisamente.
M: "tesoro! Siamo a casa!"
Io: "cazzo" impreco.
Mando subito Alice a rivestirsi nel mio bagno e io cerco intanto di sembrare il più presentabile possibile.
Sistemo in fretta e furia il letto e scendo le scale.
Io: "Ehy, c'è una mia amica qui. Spero non sia un problema."
N: "wow, Finn con una ragazza in casa?"
Alzo gli occhi al cielo e interviene mia mamma.
M: "smettila Nick. La possiamo conoscere?"
Io: "certo"
Alice scende dalle scale e va verso i miei genitori ancora davanti la porta di casa.
A: "buonasera signori Wolfhard."
M: "oh ciao tesoro, nome?"
A: "Alice" sorride.
M: "piacere Alice, sono Maryline ma chiamami Mary"
A: "ok Mary" mia mamma sorride, penso proprio che le piaccia.
P: "io sono Ted, Ted Wolfhard. Piacere Alice"
A: "piacere signor Wolfhard."
Finite le presentazioni saliamo nuovamente le scale per rientrare in camera mia.
A: "meglio che vada Finn"
Io: "perchè?"
A: "ci sono i tuoi, ti lascio un po' da solo" mi da un bacio a stampo ma io incontento lo approfondisco, appoggiando le mie mani sul suo sedere.
Ci stacchiamo sorridenti. La accompagno alla porta e ci salutiamo allegramente.
Ripercorro le scale e mi butto sul letto. Sento ancora il suo odore e solo ora rifletto su ciò che è avvenuto.
Mi ha fatto un pompino. La ragazza che amo mi ha fatto un pompino.

Spazio autrice
Yo! Spero che la parte hOt vi sia piaciuta. Se volete che vi avverto ditemelo subito. Mi sono imbarazzata un sacco nel scriverla, non essendo ovviamente a conoscenza di cosa e come agire. Ho semplicemente preso idee da altre storie e rese mie. Spero che questo capitolo sia stato di vostro gradimento.
Bacii💗

-916 parole

_eli🌟

Happiness With Her||Finn WolfhardDove le storie prendono vita. Scoprilo ora