-Che cosa state facendo qui!? Sapete che dovreste essere a lezione?-
Noi ci girammo di scatto per osservare un gruppetto del primo anno che si affollava per vedere che stava succedendo, noi allora arrossimmo ancora di più capendo quello che stava per succedere.
Ad un tratto si affacciò una professoressa che rossa di rabbia ci urlò:-COSA STAVATE FACENDO QUA DENTRO DA SOLE USCITE SUBITO!-
Noi corremmo fuori spaventatissime, poi iniziammo a ridere:-Che storia hahaha, è da raccontare alle altre-
-Sì, hai ragione- risi:-Beh, ora penso che devo andare- era il punto dove ognuna prendeva il corridoio per la sua classe.
-Hey- mi avvicinò:-Grazie, è stato bello poter parlare di questo con qualcuno-
Arrossii e non riuscii a sovrastare il suo sguardo:-Sì, ti fa bene ogni tanto dirmi le cose eh- la spintonai giocosamente.
-Ma io te le dico le cose sei tu che non me le dici-
-Ah sì!? E tipo?- misi le mani sui fianchi con finta rabbia.
-Tipo quando non mi vuoi dire che sei gelosa o preoccupata, prima eri gelosa della mia amica di cui ti ho raccontato vero?-
-Beh- girai la testa per non guardarla:-Mi sembrava inopportuno in un momento del genere è per questo che...-
-Ti amo-
Arrossii di colpo:-C-Cos... non dirlo qui!-
-Che c'è hai paura che ci sentano?- mi punzecchiò.
-N-No, è solo che...-
-Io amo Atsuko!- urlò al vento.
-Zitta!!- la bloccai cercando di farla smettere mentre ripeteva quella frase più volte facendomi arrossire:-Devo andare!- le diedi una botta:-A dopo idiota-
-Ciao Atsu-chan- mi fece l'occhiolino e io corsi via spedita, ma completamente rossa.
Non raccontai molto alle mie amiche quello che mi aveva detto Tsukiyama, ma solo che il suo passato era stato molto scombussolato e la sua famiglia aveva fatto delle scommesse, ma per il resto aspettai che lei glielo raccontasse di persona.
A fine lezioni andammo tutte in giro per divertirci un pò tra di noi, facemmo i compiti insieme e Tsuki non fece altro che fissarmi dall'inizio fino alla fine, finchè non mi portò lontano dalle altre per chiedermi:-Allora, ormai sai tutto di me... perché non, ehm, ci mettiamo insieme?- disse molto più che rossa.Io accettai allegra e la abbracciai forte, ma non avevo ancora il coraggio di dirlo agli altri, quindi Miya fece un discorso, ovviamente non voluto da me, in cui disse:-Scusatemi, ma io e Atsuko dobbiamo dirvi una cosa- i suoi occhi brillarono:-Forse non lo accetterete, forse vi sembrerà strano ma...-
-State insieme!- sbottò Yoko seguita dalle grida di gioia delle altre.
Io arrossii moltissimo:-Ma...Ma, lo sapevate?-
-Ovviamente- rise Akira:-Era anche molto palese data la vostra vicinanza-
-Bella sciarpa eh Atsu- rise Yoko alludendo alla sciarpa che mi aveva regalato Miya
Tutte applaudirono sorridendoci.
Lei mi mise un braccio attorno le spalle e mi avvicinò a lei:-Hai visto? Sono tutte felici che siamo insieme non c'è bisogno di preoccuparsi-
Sospirai, aveva ragione, e io che mi ero tanto preoccupata di non raccontare dettagli strani alle mie amiche. Così festeggiammo il nostro... fidanzamento credo? Beh, fu una bellissima serata che mi fece scordare tutti i brutti pensieri.
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She's different for me
Romance[COMPLETA] Miya e Atsuko frequentano la stessa scuola, ma non si conoscono, sono completamente diverse: una un maschiaccio e l'altra molto femminile. Un giorno per pura casualità la seconda finisce col fare ripetizioni all'altra e la loro cosiddett...