Io
“Non ho ancora capito bene cosa ti sia successo..ahah”
Mandai il messaggio a Matt, mentre Hilary aggettivava suo fratello, “Che poi è anche carino LouLou…ma è tanto uno stronzo.” “Solo carino?” dissi ridendo, “Sì, adesso non esagerare…” “Non esagero. Dico solo che è bello.” Dissi sorridendo, “Beh effettivamente… hai visto che occhi ha?”. I suoi occhi di un colore meraviglioso, quegli occhi che mi facevano tremare le gambe. “Lo so… sono bellissimi…”
“Ci siamo baciati. E…sono così contento…Dio…sono con lui per ora ;)”
“Salutamelo! :D E auguroni!!! xx”
“Sareste davvero carini insieme…” “E vabbè…” dissi sorridendo.
“Belleezzeeeee!”. La porta si aprì e Louis venne avanti, “Si parla del diavolo…” bisbigliò Hilary, “Che bisbigli tu?” “Che ho fame!”, “Compriamo la pizza?” chiese il ragazzo, “Chiama il fattorino!” esclamò Hila. Poco dopo il fattorino ci portò le pizze. Stemmo insieme fino alle 10:30, poi Louis fu così gentile da accompagnarmi a casa.
Mi accompagnò fin sotto casa, “Grazie Lou!” dissi aprendo lo sportello, “Aspetta.”. Mi afferrò la mano e mi fece girare di scatto. “C-che c’è?” “Volevo chiederti una cosa.” “Dimmi!” “Domani… ti… ti… va di uscire?”. Rimasi spiazzata da quella domanda. Da un lato volevo dire no. Dall’altro sì. “C-come amici, intendo.”. Quasi sospirai, prima di rispondere. “Va bene!”. Sorrise alla mia risposta, “Buonanotte Lou” dissi sorridendo, “Notte Emi”. Scesi dall’auto e mi infilai in casa.
Cara Jade,
è da tanto che non ci sentiamo…Non so perché in questo periodo non ti abbia cercato…ma ho un bisogno assurdo di raccontarti tutto. Mercoledì parto per una nuova avventura. E in questi giorni è successo davvero tanto. Ti faccio un riassunto di tutto ;). Io e Louis siamo tornati…tornati in ottimi rapporti direi. Mi ha chiesto di uscire (naturalmente come amici). Ne sono innamorata pazza…cazzo… Poi, mi sembra di averti già raccontato che Matt si era innamorato di Payne, e adesso diciamo sono “inciuciati”. Domani ho compito di matematica e me la sto facendo sotto :D E poi che cosa? Mercoledì parto, e me la faccio sotto anche per quello e niente… Aspetto la tua e-mail di risposta con ansia. Ti voglio tanto bene, Emi <3
Scrissi l’e-mail alla mia lontana sorellina e mi andai a coricare.
“Cazzo credo di non potercela fare, Matt!”. Ero seduta nervosamente accanto a Matt. Libro di matematica aperto sul banco. Cercavamo di ripassare prima di cominciare la tortura “Sì che ce la puoi fare!”, “Non ricordo niente e… ho altri pensieri per la testa.”, “Non pensare per un attimo a cosa farete tu e Louis questo pomeriggio e concentrati sulla matematica.” “Vaffanculo Matt.” Dissi non distogliendo lo sguardo dalla lezione. In effetti non facevo altro che pensare alla sera precedente, quando Louis mi chiese di uscire. Ma i miei pensieri furono eliminati dall’arrivo della prof in classe. “Foglio sul banco, e libri nello zaino. Muovetevi.”. Cominciammo il compito. Fortunatamente era uguale per tutti, così io e Matt riuscimmo ad aiutarci. A fine compito, fui quasi soddisfatta di quello che feci. “Spero ti vada bene stavolta, Emily.” Mi disse la prof quando venne a prenderselo, “Lo spero anche io” dissi sorridendo. “A te com’è andato il compito, Tomlinson?” “Meglio delle altre volte, prof” disse ridendo, “Menomale!”. Suonò la ricreazione e tutti i ragazzi si affrettarono ad uscire nei corridoi, compreso Matt che non vedeva l’ora di andare dal suo boy di nascosto. “Le cose vanno bene al tuo amico!”, “Ti riferisci a Matt?”. Eravamo rimasti solo noi due in quell’aula, e stavo morendo di imbarazzo. “Sì” rispose ridendo, “Penso proprio di sì…Beh, almeno a lui..” dissi sorridendo, “Perché? A te non vanno bene le cose?”. Si sedette sul mio banco, quasi si distese e mi porse la domanda, “Mh…qualcosa va bene, qualcosa va male…”, “Per esempio?”, “Per esempio il fatto che sta suonando la campana è tra le cose belle!” “Perché?” “Perché così finisce questo momento imbarazzante..” dissi alzandomi e buttando la carta dello snack, “Ti metto in i-imbarazzo?”, “Se mi riempi di domande, sì..” dissi ridacchiando, “Ti prometto che questo pomeriggio non ti farò nemmeno una domanda!” “Menomale..” dissi sorridendo, “A che ora vengo a prenderti?”, “Quando vuoi, sono sempre là!”, “Alle quattro sono da te!”, “Va bene! Allora ti aspetto!”. Finii la frase e suonò la campana. Louis si alzò dal banco e ritornò al suo, mentre tutti i ragazzi tornavano in classe. Ritornammo a fare lezione. All’ultima ora noi ci ritrovammo in aula magna. Provammo tutte le canzoni, scherzammo e parlammo insieme. Poi la campana suonò ed uscimmo tutti fuori. Camminavo insieme a Hilary e Matt, passo lento e stanco. “Quindi sto pomeriggio esci con mio fratello eh…”, “Mi è venuto un infarto quando me lo ha chiesto…Fortunatamente poi ha specificato solo come amici e ho detto sì.”, “E se avrebbe detto ‘da più che amici’? Gli saresti saltata a dosso?” mi chiese Hilary ridendo, “Cretina…”, “Però è già un passo eh..”, “Ma solo io li vedo benissimo insieme?” chiese Matt, “No, lo penso anche io.” Si aggregò Hilary, “A proposito, vai così all’appuntamento?”, “Sì…Tanto…”, “Il primo appuntamento e lei ci va vestita da camionista. Vengo a pranzare da te.” disse prendendomi a braccetto, “E quando mai…Vabbè, ci sentiamo Matt!” “Voglio raccontato tutto vedi!” esclamò ridendo, “Certo! Ciao Matt!”. Lo salutammo prima che girasse l’angolo e scomparisse in fondo la via.
#SPAZIO AUTRICE
Belleeeezze!Vorrei iniziare col dirvi che mi dispiace tantissimo per la mia assenza, ma come vi ho detto il tempo a mia disposizione è davvero pochissimo (stamattina ho avuto gli esami, anzi, auguro buona fortuna a tutti quelli che come me, stanno affrontando gli esami. Restate forti ♥) Quindi, se riesco, come sempre, aggiornerò il sabato! Spero la storia vi piaccia ♥ Ve amo ♥ ((W l'Italia per staseera))
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Hidden Love
Fanfiction"Era davanti a me. Era cambiato. Non era più il ragazzo sbarbatello di una volta. Era un uomo."