E' giovedì, ormai è da poco più di un mese che è iniziata l'università, le lezioni vanno bene, le ragazze sono fantastiche, Mathias è ancora un po' arrabbiato per colpa di Jorge e quest'ultimo beh è sempre il solito, questo week end starò da Mindy, ho bisogno di rientrare nella mia realtà, << Tesoro puoi invitare i tuoi amici se vuoi! >> dice Mindy mentre siamo al telefono, << No davvero brutta idea >> rispondo, << Come vuoi, ma da come li vedo ci tengono molto a te >>, << Si ma sinceramente non mi va e poi voglio staccarmi un po' da tutto questo >>, << Ok allora, un bacio >> dice lei e poi riattacca. Farò una sorpresa anche a Mathias non gli ho detto che durante il week end starò a casa, sono nella cucina del mio alloggio e sto preparando una torta per lui, la sua preferita, poi qualcuno entra dalla porta, Mechi, Xabi, Lodo, Diego e Jorge entrano nell'appartamento, << Che cosa stai facendo? >> mi guarda stranita Lodo, << Una torta >> dico io pensando fosse ovvio, Jorge si avvicina al bancone della cucina, << Sembra buona >> dice, << E non è per voi >> continuo io << E' per il mio ragazzo >>, << Ah già che vai a casa durante il fine settimana >> sento Lodo parlare dalla sua camera e poi la vedo uscire, << Credo che ci mancherai >> risponde lei, << Già è troppo bello averti attorno >> afferma Mechi sorridendomi, per me in poco tempo queste ragazze sono diventate come sorelle, << Vai la domani pomeriggio finite le lezioni? >> sento Jorge domandare, quando mi volto per guardarlo sta mangiando l'impasto della torta dal cucchiaio, << Jorge che cosa fai? >> dico avvicinandomi e togliendogli il cucchiaio dalle mani, << Volevo solo assaggiarla, buona anche se io amo di più la torta al cioccolato >>, << Anch'io >> dico senza pensarci, lo vedo sorridere piano << Allora qualcosa in comune l'abbiamo >> afferma lui guardandomi e sorridendo ancora di più, << Si solo quello >> dico e mi volto, << Che ragazza perfetta, che cucina le torte al suo ragazzo! >> parla Diego, << E' solo una sorpresa, lui non sa che torno a casa per il week end >>, << Oh romanticona >> sogghigna Lodo, << Non ti conviene parlare >> gli dico guardandola per fargli capire che posso andare a raccontare a Diego tutto quello che mi ha detto su di lui e poi vediamo chi è la più sdolcinata tra di noi, lei spalanca gl'occhi e si volta da un'altra parte. << A proposito, Ruggero e Cande? >> domando, << Sono andati fuori a cena >> risponde Mechi, che è seduta in terra e dietro di lei sul divano c'è Xabi che la tiene tra le gambe e gioca con i suoi capelli, penso a quanto ci metteranno quei due a mettersi insieme siccome sembrano sempre in luna di miele, << E' il loro anniversario >> mi guarda Jorge è appoggiato al bancone in parte a me << 3 anni di amore, anche se si amavano già da prima >>, Jorge infila un dito nell'impasto della torta e se lo mangia, << La smetti di mangiare le mie cose >> dico guardandolo storta e lo colpisco sulla mano con un mestolo, << Scusa è buona >> afferma alzando le mani, << Grazie, ma se vai avanti così finisce tutto >> dico << Comunque sono carini >> continuo il discorso di prima, << E tu da quanto stai con Mathias? >> domanda lui e tutti si girano a guardarmi per ascoltare, << Quasi un anno >> dico, << E come vi siete conosciuti? >> chiede poi Diego sedendosi su uno sgabello del bancone difronte a noi, << Per caso al Rouge >> dico, << Romantico >> dice scherzosamente Jorge, << Jorge non sei simpatico >> lo rimprovera Lodo, io sorrido a lei e lei ricambia << Parli tu che del romanticismo non ne sai proprio nulla >> continua Xabi << Oh stai zitto >> ribatte Jorge e iniziano a ridere poi si volta verso di me e mi guarda << Me ne fai assaggiare ancora un pezzetto? >> dice con quei suoi occhioni verdi e dentro di me succede sempre la stessa cosa, << NO! >> dico << SMETTILA >> prendo un cucchiaio e gli sporco la faccia con l'impasto << Così impari >> gli dico, << Ehi sei cattiva >> dice fissandomi ma questa volta il suo sguardo era non so, malizioso? Si avvicina piano a me e in quel momento la mia testa inizia a pensare le cose più strane poi in un batter d'occhio mi ritrovo ribaltata sulla sua spalla, << Non si scherza con me >> dice, << Lasciami giù >> urlo battendogli i pugni sulla schiena, i ragazzi ci guardano divertiti, << Cosa fai? >> continuo a urlare, apre la porta di uno dei bagni, accende l'acqua della doccia e io capisco << NO! >> dico << Jorge non farlo >>, tutti i ragazzi sono sulla soglia della porta che se la ridono e in un secondo Jorge fa un passo avanti e ci ritroviamo sotto la doccia, l'acqua fredda mi penetra sotto i vestiti e mi vengono i brividi, << Jorge me la paghi giuro >> dico mentre io e lui siamo completamente bagnati, << Almeno ti rinfreschi le idee >> ridacchia, << Io non ne ho bisogno sei tu che te le devi rinfrescare. E voi smettetela di ridere >> indico i miei amici che se la ridono di gusto << Su dai è divertente, devi ammetterlo >> dice Diego. Finalmente Jorge mi fa uscire dalla doccia e la risata dei miei amici mi contagia e inizio a ridere anche io, << Ti sei rinfrescata Tini? >> domanda Jorge quando torno in salotto dopo essermi cambiata, lui indossa solo dei pantaloncini da basket ed è a dorso nudo, per un secondo rimango ferma a guardarlo poi riprendo coscienza di me stessa << Si grazie per avermi rinfrescato >> dico e gli do una pacca sulla spalla, << Io vado, devo prepararmi >> dice Jorge che si avvia verso la porta, << Dove vai? >> chiede Diego, << Ho un appuntamento >> dice lui per poi uscire dalla porta, io torno al bancone e cerco di finire la torta anche se la voglia un po' se ne è andata.
Stamattina c'è lezione di danza classica, quando la lezione finisce Isobel mi ferma, << Martina, puoi venire qui un momento >> dice lei, io la raggiungo << Si, mi dica >>, << Io e gl'altri insegnanti vorremo farti partecipare a un concorso, dove chi vince sarà presente in un video musicale >> io guardo l'insegnate a bocca aperta, << Il concorso inizierà fra un po' quindi non devi decidere subito >>, io faccio sì con la testa << Ci penserò >> dico ed esco dall'aula, vado nel mio alloggio e mentre preparo il borsone per tornare a casa racconto alle ragazze quello che mi ha detto l'insegnate, << Oh sì fallo! >> dice Cande entusiasta, << E' una grande occasione >> continua Lodo, << Già che fortuna >> parla Mechi, << Non lo so ci penserò ho un po' di tempo per farlo >> dico, << Perché te ne vai? >> mi guarda Mechi con i suoi occhioni da cerbiatta, << Perché ho bisogno della mia normalità >>, << Ti sei stufata di noi? >> dice Cande con una faccia buffa, << No anzi siete voi il motivo per cui sono rimasta qua >> dico e loro si tuffano su di me per abbracciarmi, << Che fate voi invece? >> domando, << Boh non sappiamo, stasera andiamo dai ragazzi a guardare un film >> risponde Lodo, << Fate le brave >> dico ridacchiando, << Almeno per questo fine settimana non dobbiamo assistere ai tuoi battibecchi con Jorge >> afferma Mechi e le altre si mettono a ridere, << Già quello non ci mancherà >>. Dopo un oretta esco dall'alloggio e vado al bar dell'università per mangiare qualcosa prima di partire, prendo una spremuta e una fetta di torta al cioccolato, ripenso a ieri e mi viene da ridere, << Ehi Tini >> vedo Jorge sedersi difronte a me << Che ci fai ancora qui? >>, << Aspetto Hanna e Rachel che mi vengono a prendere perché vogliono andare in città >> dico, << Ah >> dice lui mentre fissa la mia fetta di torta, << Cos'è ne vuoi un pezzo? >> dico, << Se per te non è un problema >> mi toglie la forchetta dalle mani e si mangia un pezzo di torta e io rimango lì a bocca aperta, << Te ne compro un'altra se vuoi dopo >> dice lui vedendo la mia espressione, << No grazie >> dico strappandogli di mano la forchetta e gli sorrido. << Peccato che te ne vai! >> afferma ad un tratto lui, alzo lo sguardo e inizio a guardarlo fisso negl'occhi e lui fa lo stesso, non so per quanto ci guardiamo occhi negl'occhi, perché mi sembra di poterci leggere dentro, << Jorge! >> sento la voce di Ilaria dire, lei è dietro di me e mi volto a guardarla << Non puoi farti vedere seduto al tavolo a mangiare con lei >>, << Smettila Ilaria >> dice Jorge e sembra piuttosto alterato, << Jorge non capisci >> la voce di quella ragazza mi fa venire i nervi, << Tu non capisci >> ribatte lui, << Oh smettetela voi due >> sbotto io, << Tu >> dico indicando Ilaria con il dito, mi alzo dalla sedia e mi avvicino a lei, << Non so perché ti credi di essere superiore a tutti, ma questi giochetti per sminuirmi davanti alla gente con me non funzionano, io sono cresciuta in mezzo a cose pericolose dove tu non resisteresti neanche un'ora, quindi non fare la saputella, non fare la dura, non fare quella che si sente migliore a tutti, perché con me non funziona, io non mi faccio mettere i piedi in testa da una come te che non vale niente, non mi demoralizzo per le tue stupide affermazioni da due soldi, non mi interessa ciò che dici e ciò che pensi di me, perché in primis non mi importa di piacerti o di diventare tua amica. Quindi continua pure così, ma poi non lamentarti quando sarò io a sminuire te >>, Ilaria è zitta, si vede che bolle dalla rabbia, ha la faccia paonazza, guarda Jorge come per dirgli di difenderla e invece lui ha un ghigno divertito, lei si volta e se ne va, << UFF >> esclamo io nel sedermi << Che palle sta qua >> dico, << Wow >> afferma lui << Non ho mai visto nessuno lasciare senza parole Ilaria >> dice guardando ancora il punto dove la ragazza era sparita, << Se lo merita >> dico mentre continuo a mangiare la mia fetta di torta, senza pensarci passo la forchetta a Jorge per fargliene mangiare un pezzo << Come hai fatto a stare con una così >> domando, << Beh è bella >> dice lui alzando le spalle, << Hai una bella concezione di "stare insieme"! >> parlo sovrappensiero, << Non mi è mai importato avere una ragazza seria, che mi piacesse nel suo essere e non esteticamente >>, << Sai Jorge tu sei il classico ragazzo stronzo che io odio, ma per fortuna non mi importa molto con chi tu stia quindi sei salvo se no, ti starei torturando >> e inizio a ridere e lui con me, << Beh posso sempre cambiare opinione su come avere dei rapporti >>, << E cosa ti farebbe cambiare idea? >> faccio una buffa faccia perché ci credo poco, << Una ragazza che mi piace sul serio, che mi faccia cambiare il mondo di pensare >> dice lui, << Allora ci vuole un miracolo >> dico, << Che stronza che sei Stoessel >> e insieme ridiamo.
Sono in centro con Hanna e Rachel, << Cosa ci facevi al bar con quel ragazzo a condividere un pezzo di torta? >> dice Rachel, << Stavamo parlando >> dico io come se fosse una cosa ovvia, << Lo sa Mathias? >> chiede Hanna, << Non ho fatto nulla di male >> ribatto, << Si ma lo sai come la pensa lui >> continua lei, << Si ma non posso non avere amici o persone con cui interagire solo perché a lui non va giù che siano ricchi >>, << beh hai ragione su questo >> stavolta è Rachel a darmi ragione << E' un po' troppo " geloso", " possessivo" >> dice mentre sta guardando dei vestiti in un negozio, << Si ma lei coalizza con uno così... figo! >> parla Hanna << E' ovvio che Mathias sia geloso, insomma lui è ricco e bello e sta molto tempo con Martina >>, << Si ma lei deve avere i suoi spazzi e può decidere da sola chi sono o no i suoi amici >>, << Oh capito ma stiamo parlando di mettere a confronto due realtà, Mathias si sente in soggezione >>, << Ma si deve fidare di Martina >>, fisso le due mie amiche che stanno discutendo su di me, << Ehi io sono qui! >> dico dopo un po' che le ascolto << Quello che importa è ciò che voglio io >> dico e riprendiamo ad andare in giro per i negozi. Verso le sei di sera andiamo al Rouge, << Eccola qua la mia principessa >> dice Mindy quando entro, << Wow che bella la scenografia >> dico guardando verso il palco, << Già avevo voglia di cambiamento >> dice lei, << Allora tutto bene? >> chiede mettendomi una mano sulla spalla, << Benissimo >> dico << Non vedo l'ora di fare una sorpresa a Mathias >>, << Peccato potevi portare i tuoi nuovi amici >> dice lei, << Si ma non mi sembrava il caso, sai non sono ancora abituata a tutta questa situazione >>, << Tranquilla >> dice lei << Sappi che quando vuoi sono i benvenuti >>, << Come mai tutta questa simpatia nei loro confronti? >> chiedo mentre mi metto dietro al bancone per aiutarla a sistemare, << Perché vedo che a te ci tengono, forse tu non lo vedi ma loro tengono a te >> dice lei, << Lo so ma non sono pronta a condividere tutto quello che non ho! >> dico sorridendo, << Oh mia cara tu hai tutto quello che ti serva qui dentro >> dice indicando il mio cuore << Non ti serve nulla di più >> sorride dolcemente. Dopo cena mi preparo per andare da Mathias, indosso un bel vestito bianco, tacchi alti e capelli raccolti, mi trucco un po' e sistemo la torta che ho fatto nel contenitore, sarà felice lui ama questa torta soprattutto se la faccio io, esco di casa e mi dirigo verso la sua, quando suono il campanello nessuno mi risponde e mi sembra strano siccome mi aveva detto che sarebbe stato a casa, decido di andare a vedere se è nella sua officina, magari ha lavorato fino a tardi, difatti dalla strada in lontananza vedo le luci accese, mi avvicino e sento dei rumori strani, apro la porta e vedo una scena che non vorrei mai voluto vedere e non potevo crederci, lui era lì insieme ad un'altra ragazza mezzi nudi, le sue labbra erano contro a quelle della ragazza, in questo momento credo di dover vomitare, gl'occhi iniziano a riempirsi di lacrime, come ho fatto a fidarmi così tanto pensando che lui era diverso dagl'altri, inizio a capire che non importa quanti soldi tu abbia se sei uno stronzo lo sei. Faccio cadere la torta a terra, fa rumore e Mathias si volta, quando mi vede io scappo via. Lo sento rincorrermi per strada, << STAMMI LONTANO >> dico << MI FAI SCHIFO >> continuo a urlare in mezzo alla strada, << Parli tu che stai tutto il giorno con quello lì >> sbotta lui, << Si ma io non ci faccio quelle cose, è ben diverso! Come puoi pensare che io sia capace di farti una cosa del genere, tu l'hai fatta a me e ora non dare colpa al fatto che ho dei nuovi amici che a te non vanno bene >> sono arrabbiata, vorrei urlare per buttare fuori ogni singolo granello di rabbia che ho dentro di me, << E a cosa dovevo pensare, è ovvio che tu vuoi stare con lui e non con me >> parla lui, << E cosa te l'ha mai fatto credere? Sono tutte balle per incolpare me >> dico, mi volto e me ne vado. Sarà da un ora che vago per la città da sola, non so più a cosa pensare, di chi fidarmi, con chi parlarne, sono distrutta, credevo non ci fosse niente di peggio che andare in quell'università con gente che non centra nulla con me e invece mi ha tradito la persona che non avrei mai pensato lo facesse, cosa ho fatto per meritarmelo? Perché non posso realizzare i miei sogni senza complicazioni? Perché non si è fidato di me? Cosa ho mai fatto per perdere la sua fiducia? Sono sconvolta e triste, vorrei solo affondare e non sentire più nulla, dimenticare tutto questo male che mi invade la mente, sono solo una stupida.

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Destiny
RomanceLei una ballerina dal difficile passato, lui un ricco presontuoso. Cosa succede se il destino li fa incontrare? Martina cambierà il suo modo di vivere, di vedere le cose, incontrerà nuovi amici e riuscirà a capire i suoi veri sentimenti. Tra odio e...