Non fa per me

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  Gli sfilo dolcemente la maglietta e lui mi guarda dritto negl'occhi, così intensamente che quasi non riesco a respirare. Lo desidero più di qualsiasi cosa al mondo, più di un bambino che vuole il suo dolce preferito. Lui mi mette le mani intorno alla testa e inizia a baciarmi, ancora e ancora, non so se sia l'alcool che ho in circolazione, anche se ho bevuto poco, ma lo voglio qui e in questo momento. Lui mi solleva e io gli metto le gambe intorno alla vita, lo sento sorridere sulle mie labbra, mi sembra felice quanto lo sono io, si volta e mi fa sedere sul tavolo da biliardo, mi guarda dolcemente e poi sorride ancora, io lo attiro verso di me e ricomincio a baciarlo dolcemente, teneri e lenti baci che a quanto pare lo fanno impazzire. << Martina >> sorride lui << Mi stai mandando fuori controllo >> dice, lentamente inizio a slacciargli i pantaloni e lui mi fissa con quell'ardente voglia di me che mi manda fuori di testa, come fa a farmi quest'effetto, non è solo per la sua bellezza è tutto l'insieme che mi fa impazzire. Lui si morde il labbro e inizia a respirare lentamente, velocemente mi solleva e mi porta in camera da letto mentre continuiamo a baciarci, lenti e sensuali baci che mi fanno rabbrividire. Piano mi appoggia sul letto e mi fa una carezza sul viso che mi fa venire i brividi, delicatamente abbassa la cerniera del mio vestito mentre continua a sorridermi e a darmi teneri baci sul collo e sulla spalla, molto piano me lo fa scivolare giù. Ha quella luce negl'occhi che mi fa sentire potente, so che sono io a fargli quell'effetto e che sta bruciando di desiderio, in un lampo si posa sulla mie labbra e iniziamo a baciarci in un modo passionale e ci lasciamo andare, siamo solo noi due nel nostro piccolo angolo del mondo. Che nottata fantastica, Jorge è appisolato in parte a me con la testa appoggiata sul mio petto e con un braccio che mi avvolge, meno male che c'è il lenzuolo che mi copre perché non so se vorrei che Jorge mi vedesse nuda, cioè un po' mi imbarazza questa cosa. Lo guardo e più lo guardo più mi piace, ha i capelli tutti sudati e spettinati il che lo rende ancora più sexy di quanto lo sia già di suo, Jorge dopo il sesso è uno spettacolo della natura. Sul mio corpo è ancora come se sentissi le sue carezze, è stato così dolce ma anche così passionale che non so se riuscirò mai a fare a meno di lui, ricomincio a pensare che comunque tra noi non c'è nulla se non una relazione aperta, inizio a realizzare che forse dovevo trattenermi, questo mi ha fatto avvicinare ancora di più a lui e non è un bene. Ho anche lasciato solo Francesco, me ne sono andata così senza dire nulla perché sono una scema ipnotizzata da Jorge. Quando apro gl'occhi è mattina, devo essermi addormentata mentre pensavo a tutto quello che è successo, Jorge è ancora avvinghiato a me ed è la prima volta che è lui a starmi addosso mentre dormiamo perché di solito sono io, lentamente mi sposto ma lui ha già gl'occhi aperti. Mi alzo e ho il lenzuolo tutto intorno al mio corpo per coprirmi, lo osservo dal lato del letto e lui mi guarda confuso, << Dove vai? >> chiede, << Io devo andare via >> dico nervosa cercando di raccogliere i miei vestiti, lui si avvicina al bordo del letto e mi afferra una mano, << Ehi che hai? >> chiede guardandomi, << Abbiamo fatto una stupidata, Io ho fatto una stupidata >> dico, lo vedo guardarmi confuso, << E' stata una nottata fantastica, ma io non sono così Jorge, mi dispiace io ci ho provato ma per me è difficile >>, << Cosa è difficile? >> chiede lui sedendosi sul letto, << Io non faccio sesso con uno con cui non sto e tutta questa storia della relazione aperta non fa per me ok? >> sono senza fiato, devo finire questa cosa prima che io ci rimanga troppo male anche se credo sia già troppo tardi perché a pensare di smettere questa cosa con lui mi viene una fitta al cuore, << Non posso venire a letto con te se poi ti vedo in giro con altre ragazze e non è colpa tua, non te ne faccio una colpa, io sapevo a cosa andavo incontro, ci ho provato ma non riesco, non fa per me >> , lo vedo fissarmi e sembra che abbia appena ricevuto la più brutta notizia della sua vita, << Mi dispiace >> dico a bassa voce e esco dalla camera da letto e mi rivesto. Quando esco dall'appartamento mi appoggio alla porta, come se fosse un ultimo saluto a tutto ciò. Ora devo concentrarmi e dimenticare, anche se sento ancora la sensazione di tutti i suoi baci ovunque nel mio corpo, se potessi tornerei lì dentro per baciarlo e accarezzarlo di nuovo ma non posso, questa cosa fa star male me e io non ne posso più di star male, eppure per lui farei di tutto. Mi scrollo la testa da questi pensieri e mi avvio al dormitorio a piedi anche se ci vorrà almeno una mezz'oretta, ma almeno ho il tempo di sbollire tutto quello che provo dentro di me, tutto quello che ho nel mio cuore.

Quando torno nel mio alloggio non c'è nessuno, a quanto pare stanno tutte dormendo, entro in camera mia e mi spoglio per mettermi comoda, infilo dei pantaloni della tuta e sopra un top corto. Vado in cucina e inizio a preparare la colazione, ad un certo punto Diego esce dalla camera di Lodo e io lo guardo stranita, << Buongiorno >> lui non mi ha notata perché sta ancora dormendo in piedi, si stropiccia un po' gl'occhi << Buongiorno >> risponde << Per caso sai che fine abbia fatto Jorge? >> chiede poi, << No >> rispondo seccamente << Avrà trovato qualche ragazza alla festa e sarà da qualche parte con lei allora >> sorride lui, io lo assecondo per non fargli capire che la ragazza in questione sono io. Lodo esce dalla sua camera, << Come mai sei tornata all'alloggio così presto ieri? >> chiede, io non capisco e poi intuisco che hanno creduto che io sono ritornata qua a dormire, << Non volevamo disturbarti quando siamo tornate spero che non abbiamo fatto troppo casino >> continua lei, << No, no per niente non vi ho nemmeno sentito >>. Poco dopo arrivano tutti gl'altri che a quanto pare hanno tutti dormito qui, << Come è finita con Francesco? >> chiede Cande, << Non credo che uscirò ancora con lui, non mi piace poi così tanto >> rispondo io, << Anche secondo me non è il tipo giusto per te >> borbotta Mechi con gl'occhi ancora chiusi mentre mangia la sua colazione, << Comunque grazie Tini è squisita >> dice Xabi che sti sta divorando ogni cosa presente sul tavolo. << Qualcuno chiami Jorge e lo avverta che siamo qui >> dice Ruggero e Diego prende il telefono e lo chiama. Dopo mezz'ora fa capolino nell'appartamento e saluta tutti anche me che sono completamente in imbarazzo, fino a poche ore fa ero in un letto con lui. << Allora? Eri con una ragazza stanotte? Non ti abbiamo più visto alla festa >> chiede Xabi, << Si >> risponde lui e con la coda dell'occhio mi guarda, << E chi è? >>, << Non la conoscete >> risponde lui sorridendo. << Ci hai dato dentro ah amico? >> ridacchia Diego << Lo sappiamo benissimo come sei >>, io sono profondamente imbarazzata. << Ehi tutto ok? >> chiede Mechi che si è avvicinata a me mentre pulisco le stoviglie che abbiamo usato per fare colazione, << Si tutto ok! >> la guardo faccio un gran respiro << No non è vero, non è tutto ok >> ammetto poi e Mechi mi guarda confusa, << Cosa non va bene? >> domanda, << Niente Mechi, non preoccuparti non è una cosa grave >> e mi avvio in camera mia e mi ci chiudo dentro sotto gl'occhi di Jorge che mi guardano. Il pomeriggio esco per andare al Rouge e quando esco dalla porta Francesco è li davanti che stava per bussare, << Ciao >> dice con un piccolo sorriso, << Ciao >> dico un po' dispiaciuta, << Mi dispiace per ieri ma ho avuto un contrattempo >>, << Non preoccuparti >> risponde lui, io gli sorrido grata per non essersi arrabbiato con me, << Ti va di uscire ancora? >> domanda un po' imbarazzato, << Io non credo, mi dispiace tu sei un ragazzo eccezionale ma io ho un po' di problemi da risolvere >>, << Ehi non preoccuparti >> dice lui << Sai dove trovarmi >> esclama mentre se ne va. Quando arrivo al Rouge Hanna e Rachel sono già sul palco a provare, << Ehi che è successo sembri uno zombie >> esclama Hanna con una faccia buffa, << Ho fatto una cazzata >> dico guardando le mie amiche, << Che ti è successo? >> domanda Rachel, io inizio a raccontargli che ho provato ad avere una relazione aperta con Jorge, << E poi ci sono andata a letto! >> dico facendo un gran sospiro, loro rimangono a bocca aperta, << Ed è bravo? >> domanda Hanna maliziosa, << Ti sembra il caso? >> gli dice Rachel, << Volevo solo saperlo, anche se sono sicura di sì, hai una faccia soddisfatta >> io la guardo stranita e scuoto il capo, << Quanto sei scema >> gli dico e poi mi metto a ridere, << Inizia a raccontarci cosa è successo dopo, poi passiamo alle domande di curiosità di Hanna >> dice Rachel seria. Dopo una bella chiacchierata con loro capisco che forse ho fatto la cosa giusta lasciar perdere questa cosa, perché potrebbe portarmi solo del male, anche se a stare a sentire Hanna non sarei resistita molto nel ritornare a letto con lui perché dice che io sono pazza di Jorge, in tutti i sensi soprattutto dopo averci fatto sesso. Sto tornando in accademia e sono esausta, da lontano mi sembra di aver visto Andres, l'ex ragazzo di mia zia, non so se è stata un allucinazione o se ci fosse davvero, o magari era solo qualcuno che gli somigliava, so solo che il mio cuore ha iniziato a battere velocemente. Cammino veloce e arrivo all'accademia dove incontro Ilaria che parla al telefono in un modo abbastanza sospetto, entro nei dormitori e vado nel mio alloggio e ci trovo dentro Jorge che guarda la tv, << Dove sono gl'altri? >> chiedo, << Stanno arrivando >> ribatte lui << Sai io non ho una ragazza e non mi andava di fare quello di troppo così ho deciso di stare qua ad aspettarli >>, lui mi sta fissando negl'occhi e io non posso fare a meno di ripensare alla nostra nottata, lui si alza dal divano, viene verso di me e io deglutisco sonoramente, << Stai tranquilla Tini, lo sai che non farei mai nulla senza il tuo consenso >>, io faccio un passo indietro.

<< Perché fai così? >> domanda lui << Ti avvicini a me e poi mi respingi, lo fai ogni volta >>, << E' difficile per me relazionare con le persone senza provare nulla, io non sono come te Jorge >> dico tutto d'un fiato, << Anche io sono una persona Martina e non pensare che non sia in grado di provare qualcosa >>, << Il problema è che tu non provi nulla e non te ne faccio una colpa, solo che insieme non funzioniamo >> gli dico. La porta si spalanca e tutti i nostri amici entrano e noi ci allontaniamo velocemente, << Tutti bene ragazzi? >> chiede Lodo bloccandosi sulla porta, << Si, bene >> dico un po' freddamente, << Non ditemi che state litigando di nuovo? >> borbotta Mechi con uno sguardo severo, << No >> risponde Jorge che torna a sedersi sul divano, << Siete proprio strani >> esclama Diego e Lodo gli dà una gomitata, << E' vero >> ribatte lui guardandola, << Ok ma tienitelo per te >>. Il giorno dopo andiamo a lezione e le ragazze non fanno altro che tormentarmi per sapere perché ho litigato con Jorge, << Vi ho già detto mille volte che non abbiamo litigato >> dico nervosa perché sarà da ore che lo ripeto, << Allora si può sapere che avete sempre voi due? Un giorno andate d'amore e d'accordo un altro vi scannate! >> afferma Cande, << E' che siamo opposti quindi non andiamo d'accordo tutto qui >>, << Io non ci credo c'è qualcosa che puzza! >> esclama Mechi, << Mechi non c'è nulla davvero >> dico convincente per farla smettere, << Io comunque indagherò >>, mi arrendo, non c'è nulla da fare quando si mette in testa una cosa nessuno la ferma. Quando arriviamo davanti all'aula in un corridoio vedo Jorge che parla con Ilaria, mi nota anche lui e io velocemente entro per fare lezione. Non ho fatto altro che pensare al perché ci stesse parlando, mi aveva detto che per lui era morta. Sto andando al bar e Jorge compare davanti a me, << Dobbiamo parlare >> dice, << Non c'è nulla da dire >> rispondo severa, << Io stavo solo parlando con... >>, << Non mi interessa >> dico prima che finisca di parlare, << Si invece che ti interessa >> mi afferra le spalle con le mani << Mi ha solo detto che sta andando da un terapista a parlare dei suoi problemi e basta >> continua lui, << E ancora non mi interessa >> gli dico, << Sei impossibile >> risponde, << Tranquillo nel week end vado da Mindy quindi puoi stare sereno! >> lo sorpasso lasciandolo li senza parole. Quando sono da Mindy mi rilasso, preparo il pranzo, pulisco, riordino, cose normali che mi fanno sentire a casa, anche se ormai reputo casa mia anche l'alloggio al campus, ma qua è come tornare a non avere problemi. << Tutto bene tesoro? >> domanda Mindy appena ritorna dal Rouge, << Si benissimo, sono contenta di essere qua >> gli dico, << Puoi invitare i tuoi amici se vuoi >>, << Lo so, ma mi va di stare un po' da sola con me stessa >> le sorrido e lei ricambia. << Sei innamorata? >> dice ad un tratto, << Come scusa? >> mi giro a guardarla, << Sei innamorata! >> esclama lei, << No, perché dici questo? >>, << Perché è così lo vedo >> dice con un sorriso, << Ti sbagli >> e ridacchio anche se in realtà questa situazione mi innervosisce, << Non devi nasconderlo a me e poi non puoi perché io lo capisco, capisco tutto solo guardandoti quindi non mentire >> e esce dalla cucina per andare a farsi un bagno caldo. Io sono senza parole e mi appoggio al tavolo prendendomi la testa fra le mani, come sono finita in questa situazione? Come posso essermi innamorata di uno così? All'inizio lo vedevo solo come un riccone presuntuoso, come sono finita a provare queste cose per lui? E' il secondo giorno che sono da Mindy e lei non ha più toccato l'argomento, è sera e lei bussa alla porta della mia camera, << Io vado al Rouge >> dice << Ok >> rispondo e se ne va. Vado in salotto a guardare un po' di tv e a rilassarmi, guardo la foto sul tavolino in parte al divano dei miei genitori e accarezzo la fotografia facendo un piccolo sorriso, cosa direbbe mia madre se fosse qui e io sarei in questa situazione? Quale sarebbe la sua soluzione a tutto questo? Qualcuno bussa alla porta e mi distrae dai miei pensieri, << Arrivo >> urlo e mi avvicino alla porta e la apro. Rimango stupita nel vedere Jorge davanti a me che mi guarda, << Cosa ci fai qui? >> chiedo e lui entra in casa, << Dobbiamo parlare! >> dice nervoso, << Si può sapere che ti prende? >>, lui mi fissa e poi mi bacia, vorrei staccarmi da lui, allontanarmi, ma qualcosa dentro di me mi dice di non farlo. Quando si allontana mi guarda dritto negl'occhi, << Jorge ti ho già detto che... >>, << No, fermati non dire nulla >> e fa un gran sospiro, << Ora parlo io >>. Io lo guardo confusa e lui sta zitto poi lentamente si fa coraggio e inizia a parlare, << Io credo di voler stare con te! >> dice tutto d'un fiato, io lo guardo stupita da quelle parole << Credi? >> dico poi, << No, no io voglio stare con te >> e mi indica con la mano come se nemmeno lui ci credesse davvero, << Voglio stare insieme a te per davvero, solo ed esclusivamente con te! >>.  

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