Leucemia : grave malattia del sangue,dovuta ad un eccessivo aumento di globuli bianchi.
Beth non ci credeva. Restó lì,immobile. Si concentró su un punto nel vuoto e continuó a fissarlo.
Lei non aveva una ''grave malattia''.
Voleva convincersi di questo. Che sarebbe tutto passato. Che Luke avrebbe continuato a portarla al mare,ai musei di arte moderna,al cinema,che avrebbero continuato a fare l'amore e che si sarebbero innamorati ogni giorno di piú.
Invece no. Sarebbe rimasta in ospedale per mesi,a fare chemio e prendere comuni medicinali,finchè il bianco sarebbe sparito dal suo sangue.
Guardò le vene violacee che spiccavano sulla carnagione pallida.
Se le avesse tagliate,sarebbe stato tutto più semplice.
-Signorina Anderson?- la richiamò il dottore,agitando una mano davanti al suo viso.
La ragazza scosse la testa e si concentró sul volto dell'uomo davanti a lei.
-Ci sono domande?-
-No.- mormoró la mora.
-Ci vediamo fra una settimana.- disse cordialmente il medico,mostrando un sorriso di circostanza.
-Arrivederci.-
Beth sbattè la porta alle sue spalle.
Scivoló lentamente per terra,sbattendo la schiena al muro,mettendo le mano fra i capelli ramati.
Pensava a lui. Adesso doveva mantenerla,aiutarla. Era la sua ancora. Ma, non erano le ancore,che fanno affondare le barche?
-Ha bisogno di aiuto?- chiese un'infermiera preoccupata.
La ragazza annuì.
-Mi tolga questo cancro di dosso,se è possibile.-
___
Luke entrò nella stanza,sfoggiando il suo miglior sorriso. Si avvicinò a Beth e le accarezzò una guancia.
-Qualcosa non va?- chiese,vedendo l'impassibilità della mora,al suo gesto gentile.
-Luke.-
-Dimmi.-
Una lacrima comparve sul viso della ragazza.
-Io ti amo Luke. Non ho mai amato nessuno come amo te. Ti dedico ogni mio gesto,ogni mia giornata di sole e felicità e anche quella più cupa con la pioggia e la grandine. Ti amo perchè mi fai sentire importante. E non lo sono mai stata. Ero in disparte ad osservare gli altri,mentre io,io sopravvivevo. Ma poi sei arrivato tu e mi hai fatto vivere. E te ne saró per sempre grata. Devi ancora aiutarmi,Luke. Già. Di nuovo. Perchè io sono malata di leucemia.- disse la mora,vedendo gli occhi azzurri del ragazzo,incupirsi.
Lui scosse la testa.
-Non è vero. Non è vero.- urlò prendendo a calci una barella e delle sedie di plastica colorate.
-Non è possibile.- continuó a strillare dando dei pugni al muro.
Beth si coprì il viso con le mani ed iniziò a piangere e a singhiozzare qualche :'Smettila,ti prego'-ma ogni tentativo fu inutile- Luke aveva una tempesta dentro,che doveva manifestare.
-Io non ci credo.- una lacrima bagnó il viso angelico del ragazzo,che spostó lo sguardo sulla ragazza,in un angolo della stanza.
Le si avvicinó e l'attrasse a sè.
-Non piangere piccola. Non farlo. Sei spaventata?- chiese,passando una ciocca di capelli dietro il suo orecchio.
Beth annuì.
Luke la abbracció forte,come per incastrarla fra le sue ossa e far mescolare il loro sangue e renderlo sano o del tutto malato.
Perchè lui avrebbe sofferto accanto a lei,avrebbero ucciso la malattia assieme.
-Io voglio rimanere con te. Non voglio abbandonarti.- singhiozzò Beth,stringendo in due pugni la giacca di pelle nera del ragazzo.
-Resterai qui. Insieme a me.- le sussurrò il ragazzo staccandosi ed afferrando la sua mano.
-Dove andiamo?- chiese Beth,mentre Luke la trascinava lungo il corridoio dell'ospedale.
Non rispose,si limitò a sorriderle. Quel sorriso che la faceva sentire già in Paradiso.
___
I loro piedi sprofondarono nella sabbia fredda. Beth si guardò attorno,chiuse gli occhi ed inspirò l'aria fresca di febbraio.
-Mi piace questo posto.- dichiaró dopo qualche minuto.
Luke le baciò la fronte. Dopo poco schiuse le labbra.
-Sono fuori di testa Beth. Lo sono sul serio. Io sono stufo di tutto,sono stanco. Mi dimentico di ogni cosa: libri,chiavi di casa,portafogli. Ma te no. Io non ti dimentico. Non ti dimenticheró. Anche quando saró lontano da te. Anche quando il cancro s'impadronirà completamente del tuo corpo. Io sarò con te. Perchè mi hai salvato dalla notte,anche se tu ne facevi parte. Rimarró qui,per sempre.-
Beth chiuse gli occhi e posó una mano sul collo del ragazzo,avvicinando le loro fronti.
-Per sempre Luke. Per sempre.-
___
BABY YOU'RE NOT GOOD FOR ME,YOU'RE NOT GOOD ME,BUT BABY I WANT YOU,I WANT YOUU.
Mi è uscita questa schifezza,haha.
Molte di voi mi stanno facendo 2 domande,a cui risponderó ora.
1) Perchè finirá male?
Non finirá ''male.'' Nel senso sì,ma ci sarà un pezzo bellissimo,in cui piangerete dall'emozione (spero.)
2) Ma hai veramente 20 anni?
No haha. Ne ho 13,ma ho messo 94 perchè mi piace,lol.
Grazie a tutte di tutto,alla prossima. ♡ ♡ ♡
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lego house. // hemmings. IN REVISIONE
Fanfiction-Sono fuori di testa Beth. Lo sono sul serio. Io sono stufo di tutto, sono stanco. Mi dimentico di ogni cosa: libri, chiavi di casa, portafogli. Ma te no. Io non ti dimentico. Non ti dimenticheró. Anche quando saró lontano da te. Anche quando il can...