(a 10 stelline continuo)
Sinceramente stavolta lascio stare, non mi interessa corrergli dietro, che poi se ora gli vado a parlare penserà che lo voglio sposare perciò è uguale, dopotutto ora ho da fare.
Vado a farmi la doccia, ci sto poco perché non ne ho molta voglia, mi asciugo ed esco con l'accappatoio e dopodichè mi dirigo in camera mia che perfortuna non è molto lontana dal bagno.
Arrivo in camera ed inizio a pensare a come mi sarei vestita, sinceramente sono una persona che in discoteca si diverte perciò decido di esagerare.
Decido di evitare un vestito, visto che magari mentre ballo mi si sarebbe alzato, perciò dato che tra meno di un mese è giugno, fa già molto caldo ed in discoteca si schioppa mi metto semplicemente dei jeans corti ed un top con le nike air bianche.
I capelli lì raccolgo in una cipolla spettinata.Mi trucco leggermente, mascara, matita e un po' di ombretto.
"Sofiaaa andiamo" sento dire dal piano di sotto, è Tony.
Come risposta prendo le mie cose e vado in salotto.
"Wow" dice Diego.
Io come di ricambio sorrido e faccio un giro su me stessa.Prendo il mio giubbino di pelle e me lo appoggio sul braccio, lo lascerò in macchina, non si sa mai.
"Dai Sofia ti prego non fare cazzate" sento blaterare da dietro le mie spalle, era Mario.
"Sisisi stai sciallo" gli rispondo.
Ad un tratto vedo scendere Gionata, appena i nostri sguardi si incrociano lui mostra un arrabbiatura tremenda.
"Ma è possibile che sei sempre incazzato? Fattela un risata frateee" dico per calmare un po' gli animi.
Lui non risponde.
Usciamo ed andiamo tutti in macchina.
Davanti ci sono tre posti ed infatti ci stanno Mario al posto del guidatore,e poi Diego e Paolo.
Infine dietro ci sono Tony e Gionata."Dai secondo me non avresti dovuto vestirti così" mi dice a bassa voce con un tono freddo, di modo che solo io potevo sentirlo.
Di risposta faccio spallucce.
"Mmh, però, per tuo peccato, io faccio quello che voglio" dico con un tono un po' da troietta. Amo stuzzicare la gente ahaha.
Rimane un po' basito.
Appena arriviamo lascio il giacchetto in macchina e a quel gesto si intromette Gionata, STRANO."secondo me lo dovresti portare, è l'unica cosa che ti copre un po'"
"Ma la finisci di rompere il cazzo? Guarda che non sono mica una verginella eh" gli rispondo a tono.
Ma per chi mi ha presa.
Appena varco la soglia sento subito un odore forte di alcool perciò mi stacco dagli altri e vado subito al bancone.
"Ehi ti offro qualcosa?" Sento dirmi.
Mi volto leggermente e c'era un ragazzo davvero carino.Al mio sguardo sorpreso continua.
"Io sono Thomas" dice.
"Ah piacere, Sofia" rispondo.
Beh cazzo era un bel figo.
"Beh comunque si" aggiungo.
"Eh?" Risponde un po' stranito.
" si voglio qualcosa da bere"specifico la risposta con una risatina finale.
"Vodka lemon" gli dico.
Lui così fa e dopodichè me lo passa.
"Beh là ci sono dei miei amici se vuoi te li presento" dice lui.
Mi guardo un po' attorno giusto per trovare u miei di amici, ma l'unica cosa che trovo è Gionata che mi fissa.
Ma cazzo va a scoparti una non so, che ci fa ancora qui? Mah.
Annuisco come risposta.
Mi fa segno di seguirlo e così faccio.
"Ragazzi lei è Sofia" dice Thomas.
Io faccio cenno con la mano e loro come risposta sbavano solo.
Mi viene da ridere, eppure sono tutti ragazzi molto fighi.
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È solo la prima parteeeee.Versami vodka Lemon, dopo a stento ti vedooo😚😚😚
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Sono un disastro •|Sfera Ebbasta
FanfictionSofia, cugina di Mario, dopotutto quello che ha sofferto prende una svolta innovativa cambiando totalmente compagnia. Come si troverà?