"Toby, non so che cosa provi lui per me..." dissi mentre entravamo in classe per la terza ora.
"Intendi Bill?" chiese dolcemente. Eravamo in prima superiore e io ero praticamente cotta di lui. Mi aveva tirata fuori da tutta quella merda, come fecevo a non amarlo?
"Sì..." risposi mentre mi sedevo al solito posto nella classe appoggiando lo zaino a terra, accanto alla sedia.
Toby si sedette alla mia sinistra e ci pensò su un attimo. "Ho un piano..." sorrise maliziosamente e si avvicinò al mio orecchio per spiegarmi cosa aveva in mente.
"Tu sei fuori." scoppiai a ridere. "È ridicolo!"
"Tu fai come dico io e basta." rise con me prima che il professore potesse cominciare a spiegare.
Alla fine dell'ora uscimmo in cortile per goderci meglio l'intervallo. Quando uscimmo fuori Toby si guardò intorno cercando di intercettare Bill.
"Eccolo!" esclamò indicando un ragazzo dai capelli rossi vicino a un albero nell'entrata.
"Ragazzi!" urlai attirando l'attenzione di tutti. La maggior parte degli studenti si riunì in cerchio intorno a me e Toby, incluso Bill. "Guardate qua!"
Mi girai verso Toby e lui mi mimò un "Pronta?" ed io annuii. Mi mise un mano sul viso e mi baciò: era il mio primo bacio. Lui lo approfondì facendo sì che le nostre lingue giocassero a rincorrersi. Alla fine si ritrovarono e appena si toccarono i miei organi cominciarono a ballare la macareña e il mio cuore minacciò di uscire dal mio petto. Nonostante sapessi già che lui è gay stava rendendo quel bacio bellissimo e, soprattutto, lo stava facendo per me. Mi mancava il fiato, ma in quel momento non mi intressava. Mi prese per i fianchi facendomi sbattere il bacino contro il suo ed io intrecciai le braccia attorno al suo collo. Quando ci staccamo quasi sentii freddo e ci furono applausi ed esulti da parte di tutti, mentre io e Toby cercavamo di riprendere fiato. Era stato stupendo.
Mi alzai sulle punte e mi avvicinai all'orecchio di Toby. "Grazie, T. È stato il più bel primo bacio di sempre." gli scoccai un bacio sulla guancia.
"Per te farei questo ed altro, lo sai. Ora vai dal tuo futuro ragazzo, l'ho visto sbarrare gli occhi appena le nostre labbra si sono toccate." mi lasciò un bacio sulla guancia e arrossimmo entrambi di poco.
Gli feci un ultimo sorriso e cominciai ad andarmene, quando mi prese un polso. "Ah, comunque... bellissimo bacio, mi è piaciuto da morire. Anche se è stato con te. Ma soprattutto perché ho baciato te, la mia migliore amica." sorrise e lo ricambiai
Andai da Bill, abbracciandolo da dietro. "Ciao, fratellone."
"Ciao..." sussurrò. "Potevi dirmelo che sei fidanzata con lui..." indicò Toby. "Non mi sarei... ooh, lascia perdere!"
"Bill, devo dirti una cosa. Assolutamente." dissi seria. "Bill... Billy, io ti amo. Da impazzire."
"Ma non stai con Toby?" chiese perplesso.
"No... era per vedere la tua reazione, Toby sa quanto mi piaci." arrossii abbassando lo sguardo.
"Oh, ah... oddio, sono felicissimo." rispose con tono sollevato. "Ti amo anch'io, Alyssa. Davvero tanto."
Ci baciammo, mentre lui mi prendeva per i fianchi e io gli misi le mani sulle braccia. Rese il bacio più passionale facendo intrecciare le nostre lingue come se si stessero aspettando da sempre.
Dopo l'intervallo raggiunsi la classe per la materia dopo e mi sedetti subito al solito posto aspettando Toby. Dopo qualche minuto arrivò e quando mi vide mi raggiunse subito. Gli feci un sorriso a trentadue denti.
"Com'è andata?" mi chiese T.
"Benissimo, Toby, ti adoro!" esclamai abbracciandolo, prendendogli il viso tra le mani e baciandogli tutta la faccia.
"Okay, calma calma." rispose abbracciandomi di nuovo. "Racconta, su su. Voglio sapere tutto nei minimi dettagli."
Così gli raccontai tutto nei minimi dettagli, descrivendo pure tutte le mie emozioni mentre lui annuiva.
"Sono felicissimo per te." concluse quando ebbi finito.
"Grazie, Toby, sei il migliore. E ti voglio bene." dissi baciandogli ancora la guancia.
"Anch'io ti voglio bene, Aly, davvero tanto." rispose passandomi un braccio intorno alle spalle.Mi risveglio nel mio letto. Dopo aver avuto quell'esperienza con Bill ero tornata a casa e avevo deciso di riposarmi un po'. Perché continuo a fare sogni su Toby? Perché mi manca troppo e quei flashbacks sono come lame taglienti. Fanno maledettamente male e non lo posso sopportare.
Il mio cuore dice di andare da una persona che non vedo da tanto e così esco di casa dirigendomi verso una casa in cui non entro da molto tempo.
Suono il campanello e una voce femminile risponde. "Chi è?"
"Sono Alyssa. Volevo passare del tempo con te, Mary." rispondo al citofono.
"Oh, entra pure." dopodiché mi apre il cancello e la porta di casa. "Quale buon vento!" esclama mentre entro per poi abbracciarmi.
"Come stai?" chiedo ricambiando l'abbraccio.
"Mi sto riprendendo, dai... tu?" dice la madre di Toby.
"Anch'io... io... non so perché sono qua, volevo passare un po' di tempo con te... Mi manca così tanto, Mary..." abbasso lo sguardo.
"Anche a me, Alyssa, più di quanto manchi a te.." mi prende il mento tra due dita costringendomi a guardarla. "Vuoi un té?"
"No no... grazie... sono a posto così..." non piangere, Alyssa, sii forte. Tu sei forte.
"Va bene, vieni in cucina e parliamo?" domanda con il suo solito tono dolce, mentre comincia già ad andare di là seguita da me.
"Mary?" la chiamo appena sono seduta su una sedia attorno al tavolo.
"Dimmi, cara..." risponde appoggiando i gomiti sul tavolo e poggiando la testa sulle mani.
"È tutta colpa mia..." la gola inizia a bruciarmi e gli occhi mi si riempiono di lacrime.
"No, non darei mai la colpa a te. Lui ti ha salvata e..." comincia Mary.
"Non doveva salvarmi." la interrompo io. "Lui doveva stare bene ancora qua. Avrei preferito morire io, Mary." scoppio in lacrime e lei mi accarezza una guancia.
"Non dire così, dai... E non piangere, Aly, Toby sarebbe fiero di te se superassi la sua morte, ma lo portassi sempre nel cuore." dice dolcemente.
"Lui è il mio angelo, Mary." asciugo le lacrime. "Lo porterò sempre nel mio cuore e non lo dimenticherò mai."
"Sei proprio un tesoro, si vede che ci tieni a lui e ci hai sempre tenuto. Ti sei sempre preoccupata per lui come se fossi una madre. Sono contenta di questo, Toby non ha mai avuto legami di amicizia così forti come con te. Mi parlava in continuazione di te, di quanto sei simpatica e dolce e, soprattutto, quanto dimostravi di tenere a lui." mi fa un grande sorriso che io ricambio subito.
"Grazie, Mary... Ora è meglio che vada, sicuramente mia madre è a casa e mi starà aspettando." mi alzo dalla sedia e raggiungo l'ingresso seguita da Mary. Le lascio un bacio sulla guancia. "È stato davvero un piacere. Ciao, Mary."
"È stato un piacere anche per me. Salutami tanto Sonia." mi apre la porta ed io esco da quella che qualche tempo fa che varcavo tutti i giorni. Esco dal portone e mi dirigo verso casa mia.Ehi, ragazzuolee. Capitolo di passaggio.
Che ne pensate della madre di Toby? Io amo anche lei. Amo tutti i miei personaggi.
Ditemi se vi è piaciuto. Baci, ragazzee.😘
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Maledetto Sorriso || Jace Norman // COMPLETA
عاطفيةAlyssa e Jace sono due ragazzi di un anno di differenza. Ne passeranno tante insieme: litigi, gelosie, tradimenti. Ma resteranno sempre uniti, perché si amano come nessuno ha mai amato nessuno. Il loro amore è forte sin dal primo istante, sin da qua...