Up all night

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Stiamo fino all'1:15 pm sul letto senza dire niente, fino a quando non decidiamo di andare a pranzare. È fantastico stare con lui, non posso fare a meno di sorridere. Per me lui è come l'ossigeno: indispensabile. Ad un certo punto mi chiama mia madre.
"Ciao, tesoro, tutto okay?" chiede appena sente che rispondo alla chiamata.
"Diciamo di sì, tu?" mi mordo il labbro.
"Sì, tutto a posto. Poi mi racconterai cosa è successo." dice in tono sospettoso. "Ascolta, piccola, stasera non tornerò a casa. Devo fermarmi a lavoro anche la notte..."
"Oh..." sussurro sorpresa. "Va bene, mamma. Mi manchi. Va bene se chiedo a Bill di rimanere la notte?"
"Mi manchi anche tu, tesoro. Comunque sì, a me sta bene. L'importante è che sia d'accordo anche Emma. Ciao, amore, ci vediamo domattina." mi manda un bacio.
"Ciao, mamma." ricambio il bacio e riattacco.
Guardo Bill speranzosa ricevendo uno sguardo interrogativo. "Perché mi hai nominato?"
"Mia madre sta a lavoro anche stanotte e... e volevo sapere se ti va di passare la notte con me..." sorrido a trentadue denti.
"E lo chiedi pure?" domanda ironicamente. "Certo che mi va. Eccome se mi va."
Lo abbraccio per poi baciarlo a stampo. "Come ti senti?" gli metto una mano sull'addome.
"Penso bene." mi prende da sotto le ascelle e mi fa mettere in braccio a lui, mentre allunga le gambe sul divano.
"Chiudi gli occhi." gli ordino mantenendo un tono dolce.
"Che vuoi fare?" ridacchia Billy.
"Tu fallo e basta!" esclamo piano. Lui chiude gli occhi senza stringerli ed io gli bacio entrambe le palpebre. William rabbrividisce e quando non sente più il contatto delle mie labbra sulle sue palpebre apre gli occhi.
"È stato bellissimo." dice sottovoce.
"Vuoi dire bellissimo come te?" metto le braccia attorno al suo collo e lui mi circonda la vita con le braccia.
"No, molto di più." accarezza le mie labbra con le sue lasciandomi poi un bacio. "Aly..." i suoi occhi dall'azzurro oceano che hanno solitamente diventano come quando il mare è in burrasca.
"Cosa succede?" gli passo una mano tra i capelli.
"Quanti tagli hai in tutto?" sposta le mie braccia da attorno al suo collo e mi prende me mani, stringendole.
"Contando quelle che ho fatto due settimane fa sono... quarantasette..." abbasso lo sguardo contemplando le nostre mani unite che un secondo dopo si separano.
"Cazzo!" esclama mettendosi le mani tra i capelli e tirandoli.
"Amore..." lo abbraccio. "Non è colpa tua."
"Non ti sono stato abbastanza vicino, certo che è colpa mia." appoggia la fronte sulla mia spalla senza ricambiare l'abbraccio.
"Dai, Bill, non fa niente. Chiama tua madre a piuttosto, così le chiedi se puoi stare da me stanotte." sciolgo l'abbraccio e gli passo il telefono.
Billy digita il numero di sua madre sul cellulare e se lo avvicina all'orecchio. "Ciao, mamma... Sì, tutto okay... Sì, sì... Sono da Alyssa... Sì... Senti, posso stare da lei a dormire?... No, mamma, no..." alza gli occhi al cielo. "Tranquilla... Ci sentiamo domani... Ciao, mamma... Anch'io ti voglio bene... Ciao, ciao." riattacca e mi guarda con un sorriso raggiante. "Ha detto di salutarti e che va bene se sto a dormire da te."
"Ma è fantastico!" esclamo baciandolo a stampo. "Stasera pizza e film?" propongo sorridendo.
"Ovvio." ricambia il sorriso e mi bacia di nuovo, facendo intrecciare le nostre lingue. "Vado a farmi una doccia, va bene?"
"Sì, tesoro, e non chiuderti dentro." gli ordino.
"Perché no?" William ridacchia.
"Perché te lo sto dicendo io." gli tocco la punta del naso e lui scoppia in una risata fragorosa.
Dopodiché si alza e va in bagno, senza chiudersi a chiave come gli avevo detto. Visto? Lui mi ascolta. Rido.
Mi sento stranamente euforica e sapere che ci sta Bill di là che fa la doccia... azz... Okay, la mia parte pervertita si è risvegliata dopo un lungo periodo di letargo. È tanto che non faccio l'amore con Bill.
Quando sento l'acqua scorrere mi alzo piano dal divano e vado in bagno. Entro senza fare rumore e mi spoglio. Dopodiché entro nel box doccia facendo sobbalzare Bill e parandomi davanti a lui. Mi squadra dalla testa ai piedi ed io faccio lo stesso con lui; poi ci guardiamo negli occhi e lui comincia a baciarmi con foga mentre io conficco le unghie nella sua schiena. Billy prende a baciarmi il collo mentre io incrocio le braccia attorno al suo collo. Dopo mi prende il viso tra le mani e continua a baciarmi sulle labbra, facendo giocare le nostre lingue.
Passiamo 15 minuti così e poi usciamo dalla doccia per asciugarci.
"Ora capisco perché mi hai detto di non chiudere a chiave." dice Bill con un sorrisetto malizioso mentre si rimette i jeans.
Arrossisco. "Mi mancava, e poi è stato diverso dalle altre volte. Cioè, quello che facevamo prima sembrava più un divertimento, ora sembra che ci abbiamo messo più... amore."
William mi lascia un bacio sul collo. "Ti aspetto di là, piccola. Intanto ordino le pizze."
Accendo il phon e comincio ad asciugarmi i capelli. Io credo che sia giusto ciò che sto facendo, cioè, alla fine, se ci amiamo è giusto così. Forse deve essere così e basta. Aspetterò ancora qualche giorno e poi dirò tutto a Jace e spero di non farlo rimanere troppo male. Intanto avrà un figlio con Holland ed io non posso farci nulla, ormai... Spero di essere ancora sicura di ciò che sto facendo quando sentirò nuovamente Jace, non voglio procurare ulteriore dolore a Billy. Io ora voglio che la mia vita sia così, voglio che sia tranquilla e quando sono con Bill tutto è tranquillo. Può capitare di litigare, ma capita in tutte le coppie. Sono sicura che riusciremo a costruire una relazione migliore della precedente, mi sto accorgendo di quanto lui sia cambiato. Ora sono felice così e non intendo cambiare la mia condizione.
Spengo il phon e torno in sala da Bill e accendiamo la tv.
"Quale film, amore?" chiede appena la tv si accende.
"Mmh... 'It'?" rido.
"Solo perché il protagonista si chiama come me..." sbuffa.
"Lo sai che amo più te che Jonathan, non fare lo stupido." lo abbraccio da dietro e lui mi prende una mano, intrecciando le dita nelle mie.
La serata passa in fretta, come sempre quando sono con Billy.
Quando finalmente ci corichiamo sul letto con lui a petto nudo ed io con il mio pigiama bellissimo, lui si mette su un fianco a guardarmi. "Grazie per oggi, bambina mia."
"Non c'è niente di cui ringraziarmi, è per dimostrarti che ti amo." mi lascia un bacio a stampo e mi accoglie tra le sue braccia.
"Buonanotte, amore." sussurra stringendomi a sè.
"Buonanotte." mi accoccolo al suo petto e mi addormento quasi subito.

Buona sera, ragazzuole. Come state? Io sono pronta per la mia morte dopo questo capitolo.
Sappiate che vi ano. Ditemi cosa ne pensate. Bacii.😘

Maledetto Sorriso || Jace Norman // COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora