Capitolo 31

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Mi alzo dal tavolino e saluto entrambi.

1 settimana dopo...
"La gita è stata un vero è proprio schifo!" Dice Sam con una faccia disperata.
"Bhe,su questo hai assolutamente ragione."
"Io ho sempre ragione Allison Elizabeth Smith!"
"Sisi,certo. E poi ti ho sempre detto che odio essere chiamata con il mio nome per intero." Dico irritata.
"Scusami" dice dispiaciuta.
"Ma dai sto scherzando,tu puoi chiamarmi così ma gli altri no,sia chiaro." Dico sghignazzando.
"Okay" dice ridendo anche lei.
Ci alziamo dai divanetti e andiamo a pagare i caffè che avevamo ormai già bevuto.
Usciamo dal bar e ci incamminiamo in una meta qualunque nelle strade di Manhattan.
"Allora non ti sei più sentita con Alexander?"
"No,perché dovrei?"
"Ho sentito che ha fatto a botte con un ragazzo della scuola..."
"Ah davvero? E perché?"
"Non so il motivo sinceramente,però è molto strano in questi giorni"
"Cioè?"
"Da quando siamo ritornati dalla gita e tu non sei venuta in questi giorni,lui veniva sempre a scuola e la mattina prima di entrare aspettava sempre vicino al cancello,come se stesse aspettando qualcuno. E non ha parlato neanche con Adam che è il suo migliore amico."
"Mmh...Può darsi che gli manco?" Dico ridendo.
"Hahahaha forse" dice ridendo anche lei.
"Beh dai domani vengo a scuola,ormai non ho più nulla da fare in casa" dico facendo spallette.
"E cosa avresti fatto?" Mi domanda.
"Bhe oltre a dormire e leggere,ho disfatto le valigie" dico ridendo.
"Ah che bella scusa guarda!" Dice ridendo.
"Capita"
Arriviamo al supermercato perché Sam si è appena ricordata che deve fare la spesa.
Entriamo e andiamo verso la frutta.
Prendo il cellulare per controllare qualche messaggio,quando sento Sam darmi una gomitata sul braccio facendomi cadere il cellulare per terra.
"Sam ma stai più attenta!" Dico quasi gridando e mi abbasso per recuperare il cellulare.
"Ali guarda,c'è Alexander che fa la spesa con Madison..."
Mi alzo subito senza farmi notare è lì vedo ridere insieme e scherzare.
Bhe,che dire avrei bisogno di prenderla a schiaffi ma preferirei non fare scene in un supermercato.
"Non m'importa..."
Sam mi guarda e poi volta di nuovo lo sguardo verso le fragole e scuote la testa.
"Adesso arrivo." Dico.
"Dove vai?"
"A prendere qualcosa da mangiare per stasera quando guarderò la mia serie tv"
"Malata di serie tv" dice sorridendo e prendendosi gioco della mia passione.
"Gne gne" dico facendogli la linguaccia.
Vado al frigo e vedo quale pizza scegliere.
Già che ci sono prendo anche un pacco di gelati.
Prendo due pizze una farcita e una Margherita. Chiudo il frigo e vado a quello accanto dove ci sono i gelati prendo 2 coppe alla nocciola.
Appena mi giro per tornare da Sam vedo Alex e Madison venire da questa parte,quindi decido di andare nell'altro scaffale dove ci sono bibite e patatine.
Bhe,prendo anche queste già che ci sono.
2 pacchi di Patatine alla paprika,tre birre e gli orsetti gommosi.
Okay ho fatto decisamente una scorta di cose che divorerò senza che i miei lo sappiano.
Quando mi giro per andare da Sam mi trovo Madison e Alexander davanti.
Cammina senza guardare,guarda dritto e non voltarti.
Ascolto la mia coscienza e vado verso Sam.
"Ed erano solo due cose..."dice guardando quello che porto tra le mani e le braccia.
"Eh vabbè,capita...sicuramente più tardi avrò fame sai...e allora..."
"Va bene Allison calmati,perché sei agitata?"
"Ho incrociato la gallina e Alexander...E Alex stava guardando tra gli scaffali e Madison anche quindi sono venuta qui prima che mi vedessero...Lo so sono una cretina a fare questo,però era l'unica cosa da fare...quindi..."
"Okay,ho capito non dirmi altro." Dice ridendo.
"Perché ridi??" Domando
"In pratica sei scappata per non farti vedere..."
"Già"
"Ecco,ma tra un po andremo alla cassa e ci saranno anche loro...ammenochè non escano per primi..."
Ma quanto posso essere cretina? Non ci avevo proprio pensato...
"Ah..." dico non sapendo cosa rispondere.
"Eh già" dice gonfiando le guance e buttando fuori l'aria.
Sam prende le ultime cose che gli servono e andiamo alla cassa.
Fino ad adesso non c'è ombra di quei due.
Sam finisce di pagare le sue cose e adesso tocca a me.
Mentre sto per pagare con la carta di credito intravedo Alex e Madison venire alla cassa.
Porca Eva!
Forza cassiere!!! Non puoi essere più veloce?
"Signorina digiti il pin." Dice il cassiere risvegliandomi dal mio stato di trance.
Inserisco il pin ed è fatto.
Prendo la carta,lo scontrino e le buste e mi precipito fuori.
"Dobbiamo andare via,ORA!" Dico a Sam iniziando iniziando a camminare.
Maledico me stessa per non aver preso ancora la patente.
Sento i passi svelti di Sam dietro di me e mi fermo ad una panchina e appoggio le buste.
"Ali prendiamo un taxi? Non penso di riuscire a portare tutte queste buste..."
"Okay"
Mi affaccio per la strada e vedo alcuni taxi fermi al semaforo.
Quando scatta il verde iniziano a venire alcuni alzo il braccio per farmi notare e fino alla fine c'è l'ho fatta.
Entriamo nel taxi e Sam dice la via di casa sua.
Arrivate a destinazione paghiamo il tassista ed entriamo in casa.
Poggiamo le buste sul tavolo e mi siedo.
"Vuoi un po d'acqua?"
"Sì,grazie"
Ne bevo un lungo sorso e allungo il braccio per farmene mettere altra.
"Mettitela sfadigata" dice Sam ridendo.
"Uff,non sono sfadigata sono solo stanca." Dico versando l'acqua nel bicchiere.
"Ali andiamo ad una festa stasera?"
"Una festa?"
"Sì,Josh mi ha appena inviato un messaggio" dice facendomi vedere il cellulare.
"Mmmh...non so,avrei bisogno di una dormita. Poi è tra 1 ora e mezza,non penso che c'è la possiamo fare a prepararci."
"Ci riusciamo,daiiii" dice Sam venendo vicino a me facendo gli occhi dolci.
"Non farmi quegli occhietti"
"Ti preeego"
"Uff...Eh va bene,andiamo ma devi prestarmi tu qualcosa"
"Yeeeee" dice entusiasta.
Andiamo di corsa nella sua camera e inizia ad aprire tutti i cassetti.
"Io inizio a lavarmi tu nel frattempo scegli cosa mettere,ho anche dei completini belli d'intimo,scegli tu magari fai conquiste" dice facendomi l'occhiolino e ridendo.
"Hahahaha quanto sei stupida"
Allora vediamo un po,
Vestito? Mah non lo so uffa!
"Che dici metto il vestito?" Dico gridando.
"Sii" dice Sam gridando.
"Okay"
Iniziamo dall'intimo.
Guardo un po e vedo un completino rosso con il pizzo nero. È carino.
Lo poso sul letto e inizio a vedere qualche vestito da mettere.
Questo è carino:è rosso ha uno scollo rotondo e a mezze maniche,ha una gonna più larga verso il basso e sembra molto comodo.
Lo metto sul letto e vedo se ha un paio di scarpe basse però che possono andare bene sotto un vestito.
E come non detto ha solo scarpe col tacco e le altre sono da ginnastica.
Vabbè opto per un tacco nero.
"Allora hai scelto cosa mettere?" Dice Sam alle mie spalle facendomi spaventare.
"Eh sì"
"Okay,ora vai a lavarti così arriviamo in tempo"
"Va bene."
Prendo l'intimo e vado in bagno.
Dopo essermi fatta la doccia e finito tutto,metto le scarpe e mi guardo allo specchio.
"Sei uno schianto" dice Sam mettendosi gli orecchini.
"Anche tu" gli dico guardandola.
Ha un vestito come il mio,però verde e lei ha messo un cinturino alla vita.
"Tieni metti questi per completare il tutto" dice porgendomi degli orecchini a cerchio però medii e non grandi.
Li metto e abbiamo finito.
Guardo il cellulare e sono le 21 precise.
Quando stiamo per uscire fuori casa inizia a piovere.
"Merda!" Esclamo
"Prendi un ombrello da vicino alla porta" dice Sam.
Lo prendo e lo apro e andiamo verso la sua macchina.
Chiudo l'ombrello ed entro in macchina.
Sam accende il motore e poi parte.
"Metti un po di musica" dice Sam.
Annuisco e prendo il cavo aux e attacco il mio cellulare.
Metto "Dicen di Lele Pons e Matt Hunter" poggio il telefono sul cruscotto tanto continuano da sole le canzoni.
Arriviamo a casa di Josh ed è già pieno di gente e macchine parcheggiate in seconda fila.
Scendiamo dalla macchina e apro l'ombrello,cerco di camminare piano non si sa mai con i tacchi.
Arriviamo dentro e metto l'ombrello dentro il porta ombrelli all'ingresso.
C'è caldo qui dentro quindi si sta bene.
Andiamo in cucina come sempre per vedere se c'è qualcosa da bere,infatti è ancora tutto qui,per ora.
Prendo una bottiglia di vodka al melone e me la porto in salotto con un bicchiere,non vorrei rovinare il rossetto bevendo vicino alla bottiglia.
"Ah bene,direttamente con la bottiglia Allison?" mi dice Carlos ridendo.
"Mhmh" dico bevendo un lungo sorso e sentendo bruciarmi un po la gola strizzo gli occhi.
"Hahahaha come mai vuoi bere stasera?"
"Ne ho bisogno e poi mi va di farlo,non devo dare conto a nessuno" dico un po irritata.
"Ehm...Okay,se vuoi dopo giochi con noi al gioco della bottiglia?"
Annuisco e sparisce dalla mia vista.
Sento delle grida di eccitazione in cucina,mi alzo dal divanetto con la bottiglia mezza piena e vado in cucina e stanno giocando a Beer pong.
Adoro questo gioco.
"Posso giocare con voi?" Domando a un ragazzo che non conosco.
"Certo,al prossimo turno."
"Okay" rispondo riempiendo un altro bicchiere di vodka e portandolo alle labbra bevendone un grande sorso.
Secondo me arriverai a metà festa e sarai già ubriaca come una spugna.
Nhaa.
Quando ho quasi finito tutta la bottiglia il ragazzo di prima mi tocca il braccio.
"Abbiamo finito adesso tocca a te con quel ragazzo" dice indicando un ragazzo un po bassino con gli occhiali.
Oddio sembra uno dei Puffi!!!
"Okay" dico ridendo per la battuta che ho appena mollato pochi secondi fa nella mia testa.

#spazioscrittrice
Tante stelline raga. Via adoro troppo,state diventando in tanti.😻🌟🌟

Un amore senza fine (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora