Capitolo 34

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Tamara chiude la porta e inizia a uscire tutte le barbie.
Poi si stanca ad uscirle una ad una e gira la scatola e le fa cadere tutte.
"Adesso va meglio" dice ridendo.
"Giusto" dico sorridendo.
Si siede per terra e io faccio lo stesso
"Allora prendi queste barbie con i capelli corti e mettile tutte vicine" mi dice passandomi una bambola.
Faccio come mi dice e veniamo distratte dal rumore di qualcosa che viene di sotto ed è molto forte
"Cos'era?" Dico
"Non lo so,vado a vedere"
"Okay io nel frattempo finisco qui"
"Va bene" dice aprendo la porta e correndo.
Dopo qualche minuto sale e chiude la porta.
"Erano cadute delle pentole" dice con un po di fiatone.
"Ah ho capito" dico sorridendo.
Finiamo di dividere le bambole e iniziamo a creare nomi e creare situazioni anche imbarazzanti.
Si spalanca la porta ed è Elis.
"Penso sia ora di andare a mangiare" dice a Tamara.
"Sì arrivo" dice non rivolgendogli neanche uno sguardo.
"Tami forza lascia le bambole,poi ci giochi" dico dolcemente.
"Va bene,ma tu mangi con noi?" Mi dice con i soliti occhietti dolci.
"Se il tuo papà vuole" dico con un sorriso.
"Per forza" dice sorridendo.
Mi alzo e Elis mi guarda con uno sguardo d'invidia non capisco il motivo.
Usciamo dalla stanza e andiamo giù in cucina.
E prima che Tamara possa parlare parla il padre.
"Rimani a pranzo con noi Allison?"
"Ohw...okay" dico sorridendo.
"Dai allora tutti a tavola" dice con un sorriso stupendo.
"Io sto andando via,ci vediamo domani,ciao tami" dice.
"Ciao elis" dice dandogli un bacio sulla guancia.
"Ah pensavo rimanesse qui anche lei..." dico sottovoce a Tamara.
"No,lei è qui dalle 8:00 alle 13:00" dice il padre.
Mi sento a disagio.
È imbarazzante!
"Ah okay..." dico.
Mi sento andare a fuoco.
Prende dei piatti e mette della carne e delle patatine fritte.
Mette i 3 piatti sul tavolo e poi prende le salse,la coca cola e l'acqua.
"Buon appetito" dice Tamara.
Iniziamo a mangiare e devo dire che questa carne è buona e cotta al punto giusto per di più con la maionese.
"Buono?" Dice il padre di Tamara.
"Mhmh,è buonissima" dico masticando il boccone.
"È vero papà è squisita!"
"Grazie,grazie." Dice ridendo.
"Allora Allison com'è stata la gita a Pottsville?"
Bhe che dire,mi hanno rapita ma niente di che,tutto nella norma!
"Bene è stato anche interessante visitare il boschetto che c'era lì di fronte,ci siete andati?"
"Mh capito,comunque no,non siamo andati."
"Capito..."
C'è un po d'imbarazzo tra me e lui.
Ovviamente non lo conosco neanche bene.
"Che fai nel tempo libero?" Mi domanda ancora lui.
"Bhe prima studio e dopo esco oppure rimango a casa a leggere o guardare delle serie tv."
E poi mi riempio di schifezze a non finire.
"Capito"
"E tu invece?"
"Io guardo il calcio ed esco con gli amici e una volta ogni tanto vado a ballare"
"Capito" rispondo finendo di mangiare.
Prendo il mio bicchiere e lo riempio di coca cola.
"Volete?" Domando.
"Siiii" dice Tamara. Prendo il suo bicchiere e lo riempio.
"Tu vuoi?" Domando a lui.
"Mmh...okay" dice sorridendo.
Perché sorridi?
Vabbè.
Prendo un altro bicchiere e lo riempio.
"Ho finito papà vado a giocare!" Dice bevendo veloce e andando di corsa in camera sua.
Non so cosa fare,uffa.
Prendo il cellulare dal laccio dei leggins e controllo se c'è qualche messaggio. Uno di Sam.
"Dove sei finita?"
Non gli rispondo,non voglio sentire nessuno per il momento.
"Cos'hai?" Dice lui.
"Nulla..."
"Sembri turbata da qualcosa,sei sicura che non sia successo nulla?" Insiste.
"No,sul serio."
"Non ci credo comunque" dice facendomi l'occhiolino e alzandosi prendendo i piatti per metterli nel lavello.
E gli faccio la linguaccia quando è girato.
Mi alzo anche io e aiuto a togliere la tavola.
"Faccio da solo" dice lui.
"No faccio io" dico continuando a togliere le cose.
Prendo i bicchieri usati e li metto uno dentro l'altro. I fazzoletti li metto nei bicchieri e vado verso il cestino della spazzatura e li butto dentro.
Dopo arrotolo la tovaglia ma non so dove sbatterla.
"Sbattila a terra tanto poi passo l'aspirapolvere." Dice guardandomi.
"Okay"
La prendo e lo faccio.
Quando mi giro che sto per piegarla mi sta ancora guardando.
Ma cos...?
Vabbè.
La piego e la metto sul tavolo.
"Il cassetto e lì in basso a destra" dice indicando davanti a sé.
Ho capito cosa sta facendo!
Ricambio con la stessa moneta allora.
"Quale?" Dico in modo provocatorio.
"L'ultimo" dice mordendosi le labbra.
Ma io lo sapevo!!!
Mi abbasso,però piegando le ginocchia. E metto la tovaglia nel cassetto e lo richiudo.
Mi alzo e mi giro verso di lui,che ha una faccia da cane bastonato.
"Cos'è?" Domando facendo finta di non sapere cosa stava pensando.
"Nulla." Risponde seccato.
Mi scappa un risolino e guardo verso il basso per non farmi vedere.
"Cos'hai da ridere Allison?"
"Ma chi io? No,niente" dico mentre mi mordo le labbra per trattenermi dal ridere.
"Mhmh,certo" dice spostandosi dal mobile della cucina a cui era appoggiato.
"Devi fare i piatti?" Domando.
"Sì,devo andare prima a prendere l'aspirapolvere"
"Se vuoi faccio io i piatti" dico mettendomi una mano sul fianco.
"Okay,come vuoi" dice sparendo dalla cucina.
Apro il mobile che è sotto al lavello e vedo se c'è il detersivo dei piatti e una spugna. Mi abbasso e li prendo.
Chiudo il mobile con la gamba e apro l'acqua metto un po di detersivo sulla spugna e inizio a lavare i piatti quando sento arrivare lui con l'aspirapolvere.
"Quanto rumore fai per portarla qui non sarà mica così pesante" dico ridendo.
"Non è pesante,e comunque non fa rumore quando la usi quindi quello è l'importante." mi giro per guardarlo e sta attaccando la spina e accende l'aspirapolvere.
E infatti non fa rumore.
Finisco di lavare i piatti e pulisco il lavandino.
Ancora non so il suo nome.
"Ho finito. " dico andando a sedermi sulla sedia.
"Se vuoi vai in salotto sul divano" mi dice sorridendo.
Bhe non è una brutta idea.
"Okay" dico alzandomi e andando in salotto.
Mi accascio sul divano e già inizio a sbadigliare.
Prendo il cellulare,guardo l'ora e sono le 14:31.
Quasi,quasi mi addormento.
Sento due grandi braccia prendermi in braccio,allaccio le braccia intorno al collo e dopo qualche secondo mi posa delicatamente sul letto e mi copre con il piumone. Sorrido leggermente e ricado tra le braccia di morfeo.
Mi sveglio e sento delle piccole braccia abbracciarmi,questa è Tamara.
Gli lascio un bacio sulla fronte e ritorno a dormire quando sento che c'è qualcuno sul letto oltre a me e Tamara.
È lui.
"Ti ho svegliata?" Dice sottovoce.
"No" dico guardandolo dolcemente.
"Okay" mi dice mettendosi anche lui sotto le coperte.
Appena guardo la finestra sta piovendo e il cielo è molto grigio.
"Che ore sono?" Domando a lui.
"Sono le 18:17"
"Okay"
Wow,ho dormito molto.
"Allison ti andrebbe di bere qualcosa?" Mi domanda.
"Tipo cosa?"
"Tipo dei cocktail,so farli"
"Okay,ma ritorniamo...cioè io ritorno nel letto perché poi fa freddo." Dico uscendo da sotto le coperte sentendo freddo.
Mi passa una sua felpa e me la metto.
Adesso va meglio.
"Grazie" dico con gentilezza.
Scendiamo giù in cucina ed io sono scalza ho solo i calzini.
Mi siedo sul bancone della cucina e lui mi guarda e sorride.
Viene verso di me e si avvicina pericolosamente alla mia faccia.
Non so cosa stia per succedere...

#spazioscrittrice
Lo so che mi amate!!!
Domani leggerete la continua😂
Tante stelline,miraccomando!❤
Ciauuu❤😂💋

Un amore senza fine (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora