Capitolo 22

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DRACO'S POV

Emily: Hey, Dray? Ci sei?- sventolo la mano davanti al mio volto per richiamare la mia attenzione.
Io: Mh? Ah, sì.- rispondo confuso dopo aver fissato Giulia.

La bionda di fronte a me inizia a parlare senza mai fermarsi, per poi rivolgermi delle battutine alquanto snervanti con lo scopo di farmi innamorare di lei.
Emily ancora non capisce che tutto il suo lavoro nei miei confronti è inutile.

Io: Scusa, Em. Devo andare a prendere una cosa in camera.
Emily: Non c'è problema, ti accompagno!
Io: No, no. Rimani lì dove sei.- dico al limite della pazienza.
Emily: Okay...

GIULIA'S POV

Mentre sorseggio un bicchiere di succo alla pesca, seguo con lo sguardo Draco che esce dalla Sala Grande.
Dio mio, ma che mi prende!
Non guardarlo, Giulia. Non farlo.
Mi scappa una risatina non appena vedo Emily rimasta sola e dispiaciuta per l'abbandono da parte del suo amato. Pff, che demente.
Ed eccola che mi si avvicina peggio di un'arpia. Guai in vista.

Io: Che cosa vuoi?- chiedo indifferente.
Emily: Ho visto come vi guardavate, non sono di certo scema.- dice con odio.
Io: Visto che ti dà tanto fastidio, di' al tuo ragazzo di non guardarmi più, allora. Non prendertela con me.- faccio spallucce.
Emily: Anche tu dovresti smetterla di provocarlo, tesoro.

Sputo tutto d'un tratto il succo che stavo bevendo sul tavolo, mentre Blaise, che fino ad allora aveva assistito a quella scena, scoppia a ridere come un pazzo.
Mi aggiungo alla sua risata, mentre la bionda ci fissa perplessa.
Mi riprendo poco dopo.

Io: Non ho provocato proprio nessuno. Con Draco è finita, perciò è tutto tuo.- dico senza far notare la mia insicurezza.
Emily: Mh, ne sei proprio sicura?

Sbuffo guardando il mio amico vicino a me e mimando con le labbra un "Falla andare via, ti prego".
Mi rigiro guardandola dritta negli occhi senza mostrare alcun sentimento.

Io: Sì, ne sono sicura.
Emily: Preciso che non è il mio ragazzo, ma dovevo assicurarmi che a te non piacesse dal momento che siamo destinati a stare insieme in eterno per volere delle nostre famiglie. E questa cosa non mi dispiace affatto, Riddle. Vedrai, non dispiacerà neanche a Draco.
Io: Non.me.ne.frega.nulla.- dico scandendo bene ogni parola a tre centimetri dalla sua faccia.
Emily: Bene.- sostiene il mio sguardo.
Io: Ora te ne vai?- domando acida.
Emily: Prima dovrai promettermi che non intralcerai i miei piani.

Vedo improvvisamente l'arrivo del biondo sul posto.
Lo guardo con disprezzo.

Draco: Tutto bene, Em?- si affianca a lei fissandomi.
Emily: Oh, sì. Stavo giusto facendo due chiacchiere con Giulia. È una ragazza spettacolare!

Faccio una faccia annoiata appoggiando il mento sulla mano.
Nel frattempo, Blaise guarda confuso Draco.
Mi rendo conto che tutto quello che ho detto ad Emily con nonchalance, lo penso in tutt'altro modo.
La verità è che sono gelosa, diamine.

DRACO'S POV

Io: Lo so...che è spettacolare.- sussurro tristemente senza farmi sentire.
Emily: Andiamo a lezione, Dray?
Io: Va bene.

Mi lascio trasportare dalla ragazza, mentre in lontananza vedo Blaise che scuote la testa.
Una volta entrata in Sala Pozioni per la lezione del Professor Lumacorno, mi siedo accanto ad Emily a causa della sua detestabile insistenza.
Girandomi verso i banchi dietro di me, noto che Blaise è nuovamente vicino a Giulia.
È una presa per il culo questa?!
Mh mh, gelosia portami via.
Mi sembra ovvio visto che un mio amico ci prova con la ragazza che amo. E poi chi cazzo sei tu?
Sono il tuo subconscio, piacere.
Piacere, ora vattene.
Ritorno ad ascoltare la lezione dopo aver scacciato quella fastidiosa vocina dalla mia testa.

Lumacorno: Carissimi ragazzi, oggi vi spiegherò un esperimento da fare in diversi gruppi da tre persone. Vi dico subito i gruppi che ho già formato.

Sbuffo e continuo a girarmi dietro fulminando con lo sguardo Blaise.
Quest'ulimo tenta di rassicurarmi mimando con la bocca alcune parole incomprensibili. Spero che tutto questo sia solo per aiutarmi, o altrimenti non ci metterò molto per farlo fuori definitivamente.

Lumacorno: Bene. Il primo gruppo è formato da Hermione, Ron e Ginny. Il secondo da Harry, Blaise e Cho...

Continua a presentare i gruppi, finché ne rimane solo uno: il mio.

Lumacorno: Il settimo gruppo è formato da Draco, Emily e...- fa una pausa di silenzio.- perdonatemi, non riesco a leggere bene. E Giulia!

Chi? Non riesco a crederci.
Fino a prima credevo che fosse impossibile riavvicinarmi a lei, ma forse qualche speranza mi rimane.
Mi scappa un sorriso, che copro subito con una mano per evitare che mi veda Emily. Se mi vedesse mi castrerebbe, e a me non fregherebbe nulla.
Posso piacerle quanto le pare, ma non sono suo.
Se esaminiamo per bene l'espressione di Giulia al momento della nomina dei partecipanti del gruppo, non credo che la possa considerare contenta. Non la biasimo, a dire il vero.

Lumacorno: Questi sono i gruppi. Adesso vi spiego in cosa consiste l'esperimento. Praticamente dovrete cercare di trovare una cura per le ferite mortali, usando solo acqua, sanguisughe, formicaleoni e sale.Chi riuscirà a fare codesta pozione,vincerà e una giornata libera qui ad Hogwarts. I risultati del vostro lavoro dovranno essere consegnati a me giovedì. Buona fortuna.- esce dall'aula.

Tutti gli studenti si alzano dalle sedie per uscire in corridoio. Rimaniamo in classe io, Emily e Giulia, la quale sembra abbia voglia di andarsene.
La blocco prendendole il polso dolcemente.

Giulia: Non mi toccare.- si gira dimenandosi.
Io: Dobbiamo metterci d'accordo per il lavoro.- dico distanziandomi da lei.

Sospira più volte, dandomi l'idea che stia riflettendo attentamente sul da farsi. Evidentemente non sa più come comportarsi con me dal momento che abbiamo un lavoro da svolgere, e non può più ignorarmi.

Giulia: E va bene. Ma sia chiaro, non parleremo di altro se non della pozione, Malfoy.- mi punta il dito contro acida.

Annuisco, ma nel profondo del mio cuore sento un enorme dolore.
Ma io non mi abbatto, mi riprenderò ciò che è mio. Lei mi appartiene.

Giulia: A che ora ci vediamo?- sbuffa.
Io: Alle 17.30 in biblioteca.
Giulia: Non è un po' tardi?- mi guarda perplessa.
Io: Non c'è fretta.- dico guardandola.
Giulia: Okay. E se la pozione non venisse?
Io: La dovremo rifare.- faccio spallucce.
Emily: Chi ascolta la mia opinione?- chiede toccandosi continuamente i capelli.
Giulia: Nessuno.- sussurra.

Poso lo sguardo sui suoi occhioni azzurri, che ogni volta riescono a catturare non solo la mia attenzione, ma anche il mio cuore.

Tu non sei un assassino. | Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora