Capitolo 16

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Mi avvicinai per abbracciarla ma mi bloccai. Era meglio così,non eravamo nemmeno tanto intimi come amici...
Io: certo
Sospirai subito.
Io: finiamo la bottiglia?
Mi misi seduto e lei fece lo stesso e finimmo la bottiglia che aveva preso prima. Misi la testa sul tavolo,era la prima ragazza che si innamorava di me... Dopo tanto tempo.

Lei fece lo stesso, ma poggiò la testa sulle sue braccia.
Mi guardava e poi sospirò.
Yeri: aish, sarà il fascino del cattivo ragazzo
Mi misi a ridere guardandola, ci stava scherzando sopra.
Si mise meglio.
Si addormentò dopo poco e io sbuffai, poteva sempre addormentarsi dopo un po' di alcool? Non lo reggeva bene.
Mi alzai e mi avvicinai a lei prendendola in braccio, era imbarazzante ma mi veniva male a caricarla sulla schiena, era più semplice così.
La portai di sopra, nella sua stanza.
La feci stendere sul suo letto e la misi subito sotto le coperte, sorrise subito, forse perché era al caldo adesso.
Mi prese la mano e si girò facendomi cadere sul letto, stavo proprio dietro di lei. Cazzo.

Io: no...
Cercavo di spingerla e caddi a terra gemendo dal dolore. Cercavo di essere gentile ma ogni volta finiva per farmi male.
Io; aish
Misi una mano dietro la schiena,mi faceva davvero molto male.
Yeri: oh... Scusa
La guardai male.
Io; dormi,hai già fatti abbastanza casini per oggi!
Mi alzai,come se il mio corpo non fosse abbastanza distrutto.
Yeri: è tardi....
Io: dormi allora
Yeri: è buio fuori...
Io: non mi rubano,sembro un cattivo ragazzo come hai detto tu e devo andare a lavorare
Yeri: quante ore dormi?
Aveva gli occhi chiusi. Stava barbottando più che altro.
Io: due o quando sono fortunato quattro ore. Quindi dormi tu per me okay?

Yeri: aish...
Si mise meglio sospirando e io la guardavo.
Yeri: non andare, rimani a dormire qui
Mise la mano vicino al viso, lei era stanca, si vedeva. Era carina però.
Yeri: nella stanza degli ospiti
Non andare a lavoro? Aish, mi servivano i soldi, proprio non potevo, anche se l'idea di un bel letto comodo...aish.

Io: non posso
La guardavo e lei mi teneva il polso stretto.
Yeri: ti prego
Scossi la testa e si mise seduta.
Yeri: allora vengo con te *sorrise*
Io: sei ubriaca,dove credi di andare eh?
Era completamente andata. Presi il suo cellulare,se chiamavo Jinyoung? Almeno non stava sola.

Yeri: aish...il mio telefono
Si avvicinò per prenderlo ma io mi spostai subito e cercai in rubrica mentre lei si alzò venendo verso di me. Cercava di togliermelo, mi sporsi un po' e andammo a finire entrambi sul suo letto e lei stava sopra di me.
Mise una mano nella mia e mi tolse il suo telefono e io sbuffai.
Yeri: rimani qui
Mi guardava negli occhi e stava ancora di me, tutto questo era molto imbarazzante!

Io: devo lavorare,ho bisogno di soldi!
Perché era così infantile? La spinsi alzandomi e lei mi strinse subito da dietro. Sentivo il cuore battere velocemente,che cosa mi stava succedendo?
Io: aspetto che ti addormenti e vado via okay?
Mi girai facendola sedere.

Lei annuii subito poggiando la testa sulla mia spalla.
Aish...era proprio carina. Aveva le guance del tutto arrossate a causa dell'alcool.
Mi strinse subito, aish...questa ragazza era proprio una pervertita. Prima mi baciava e poi voleva dormire con me! L'alcool le faceva sicuramente male.
Yeri: non andare, preferirei svegliarmi così domani
Aish. Era proprio andata.
Si avvicinò di più mettendo la testa nell'incavo del mio collo, era la prima volta che ero così vicino ad una ragazza. Chi sa se per lei era lo stesso. Ma forse aveva già fatto tutto questo con Jinyoung.
La sentii respirare pesantemente dopo poco, si era addormentata.

>Yeri<
Mi svegliai,Youngjae non era accanto a me. Sospirai subito accarezzando il cuscino. Mi mancava...
Mi alzai e notai mia zia con delle buste in mano.
Zia: non arrivi a pagare tutto
Io: come? Non è mai successo
Zia: ti sei mai chiesta come mai Jinyoung lavorava così tanto? Beh,manteneva questo posto. Secondo te i tuoi incassi potevano bastare per pagare tutte quelle cose? Non staresti nemmeno riuscita a pagare l'affitto e ora sei piena di debiti

Io: c-cosa?
Lei mi guardò annuendo.
Cazzo e adesso come facevo?
Mi misi seduta mettendo una mano sulla testa, non potevo chiudere il bar, era l'unica cosa che mi fosse rimasta di mia mamma...
Zia: sei stata un'ingrata! Come pensi di fare adesso?!
Aish. Non ne avevo proprio idea, sapevo solo che non potevo chiudere.
Dovevo tornare a lavorare anche al pub...dovevo per forza. Cazzo.
Dovevo anche trovarmi altro, aish, come facevo?
Zia: chiama Jinyoung e torna con lui!
Io: No! Non posso prenderlo in giro, non sono innamorata di lui...aish

Zia: e allora?! Secondo te quante persone stanno con un'altra perché sono innamorate,pensa a te e a questo posto e torna con lui.
Uscì e io sospirai subito. Ero sola.... Non potevo neanche andare a lavoro e tenere questo posto chiuso.
Presi il cellulare,che dovevo fare? Era tutto così difficile.
Sentii bussare e andai ad aprire,era Youngjae.
Youngjae: tieni questo posto chiuso? Oggi non apri?

Scossi la testa.
Aish, non sapevo proprio dove andare a sbattere la testa.
Io: no, oggi no
Youngjae: come mai?
Aish, era difficile da spiegare, e troppo imbarazzante. Poi probabilmente, conoscendolo, anche lui mi avrebbe detto di stare con Jinyoung e io non volevo.
Io: devo andare a lavoro, e tornare al pub, aish
Lui mi guardava.
Youngjae: il pub?
Io annuii. Era stato lui a convincermi per licenziarmi, ma adesso ne avevo proprio bisogno.

Youngjae: e perché?
Mi guardava e io abbassai lo sguardo.
Youngjae: torna con Jinyoung se hai bisogno di soldi
Io; a me non piace!
Youngjae: come puoi mantenere questo posto senza di lui?! Finiscila ora,in quel posto tu non ci devi tornare,non è per te
Io; ma ho bisogno di soldi
Youngjae: te li do io
Io: tu? Non li hai nemmeno per te e dormi poche ore,come pensi di poter fare?
Youngjae: ti do gli stessi soldi che ti avrebbero dato in quel posto

Io: non c'è bisogno
Non stava bene economicamente ed era meglio che aiutasse sua mamma.
Youngjae: Yeri!
Mi afferrò il braccio e io lo guardavo, quanto poteva essere bello? Anche in questi momenti non riuscivo a pensare ad altro!
Io: il pub non è niente in confronto a quello che fai tu per racimolare qualcosa
Si faceva picchiare per denaro, io non sarei arrivata a quel punto. Al massimo avrei chiesto un prestito a qualcuno.
Io: non ti preoccupare, io me la so cavare bene
Lui sbuffò subito guardandomi. Era carino però, stavo solo cercando di 'proteggermi' mi piaceva questo.

Youngjae: mi trasferisco qua
Io; Co-cosa?
Youngjae: Ahjumma capirà sicura lente
Io: Ahjumma?
Youngjae: ti aiuto con l'affitto
Lo guardai sorpresa.
Youngjae: ma non andare in quel posto
Io: casa mia non costa come quel motel
Youngjae: è già qualcosa,cerca di trattare bene JaeBum,magari lo conquisti e fine dei problemi no?

Proprio non lo capiva che era con lui che volevo stare? Aish!
Sbuffai guardandolo.
Sinceramente non capivo se faceva sul serio o meno. Voleva davvero trasferirsi qui? E la gente? Che avrebbe pensato? Cioè...vivere insieme ad un ragazzo, questo era strano. No?
Youngjae: va bene?
Io: grazie...
Mi avvicinai a lui e lo abbracciai subito. Era proprio un buon amico, anche se mi sarebbe piaciuto ci fosse qualcosa in più.

Youngjae: ma cosa fai...
Iniziai a ridere
Io: andiamo a prendere le tue cose?
Youngjae: ma sei proprio una ragazza impossibile
Io: ti preparo la stanza
Youngjae: non ti preoccupare,vado a lavoro tu stai qua e apri
Mi guardava e andò via.
Passarono i minuti e vidi Jinyoung entrare.
Jinyoung: questi sono i soldi che mi devi. Ti do tutto il tempo che vuoi ma entro l'anno li voglio tutti

Intertwining Of Destiny//Choi YoungJae Got7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora