Intertwining Of Destiny//Choi YoungJae Got7

Capitolo 30

Ahjumma: pronto?
Riconobbi la sua voce.
Ahjumma: Youngjae aveva detto che lo avresti cambiato e ha lasciato il cellulare su
Io: do-dov'è?
Ahjumma: è andato via,è partito e ha detto che lo ha fatto per il tuo bene. Cosa è successo?

Scoppiai a piangere mettendo una mano sul viso. L'aveva fatto davvero? Mi sembrava strano che il giorno prima sembrasse quasi calmo...aveva progettato tutto?
Io: no...
Ahjumma: Yeri, devi stare calma
Non riuscivo nemmeno a smettere di piangere. Come facevo a stare calma? Volevo solo piangere e non smettere più.
Iniziai a singhiozzare, mi aveva fatto più male lui che quei ragazzi il giorno prima...
Ahjumma: non fare cose stupide...va bene?
Non riuscivo a pensare a niente. Mi aveva lasciata.
Io: tornerà, vero?

Ahjumma: certo che tornerà! Non preoccuparti okay? Tornerà
Abbassai lo sguardo.
Ahjumma: non ci pensare ora
Io: era solo?
Ahjumma: è andato via con una ragazza dai capelli lunghi,ma sinceramente non la conosco. Ha detto che era come un fratello per lei,quindi non saprei.

Seulgi? Era davvero andato via con quella ragazza?
Abbassai lo sguardo. Salutai e chiusi la chiamata.
Trovai sul comodino uno dei suoi anellini. Lo aveva dimenticato?
Lo presi mettendolo ma mi andava grande. Lo misi in una catenina e lo misi subito al collo.
Come facevo io adesso senza di lui?

***
Erano passati un paio di mesi, non riuscivo ancora a passarci sopra. Mi mancava da morire...
Iniziavo a pensare che non sarebbe più tornato. E che ovviamente stando tanto tempo con Seulgi sarebbe nato qualcosa tra loro due.
Andai a trovare Ahjumma, mi aveva aiutata tanto in questo periodo, non stavo ancora bene ma stavo forse meglio...
Le avevo portato la cena.
Lei mi sorrise subito, aish...
Ahjumma: come stai?
Abbassai lo sguardo e poi annuii facendole capire che stavo bene.
Io: mi manca però...
Non mi sarei più innamorata?

Ahjumma: Youngjae abusa del suo fisico,purtroppo quel debito non ci voleva. Da piccolo non aveva soldi così si è messo nei guai in quel modo
Le sorrisi subito. Non sapevo nemmeno come andare avanti con Bar,anche se Jinyoung non rivoleva quei soldi indietro,era comunque dura e c'erano troppe spesate.
Ahjumma: a cosa pensi?
Scossi la testa.
Io: niente
Non volevo darle altri problemi.
Iniziai a giocare con le mie mani e poi la salutai tornando a casa, era già tardi.

**
Era già passato un anno.
Stavo giocando con la collanina, l'anello di Youngjae, non lo toglievo mai...
Vidi entrare una bambina e le sorrisi subito. Stavo lavorando ad una gelateria per arrotondare, non volevo assolutamente chiudere il bar.
Vidi entrare subito dopo un ragazzo con un altro bambino in braccio.
Gli sorrisi subito.
X: due gelati al cioccolato
Li preparai passandoglieli.
Era carino a dire il vero. Sospirai togliendomi quel pensiero dalla testa.
Venne a pagare e poi si andò a sedere dando i gelati ai bambini e io li guardavo, erano proprio belli.

Sorrisi subito,erano davvero carini quei bambini. Portai dei tovaglioli e quel ragazzo mi ringraziò subito
Io: vuole delle salviettine?
X: oh,sono delle pesti
Rise subito e io andai a prenderle e lo aiutai pulendo uno dei due bambini.
X: grazie mille
La bambina mi fissava la collana e la prese in mano per guardarla meglio.
X: Hey che fai?

Lei la tirò un po' rompendola.
Ci rimasi malissimo a dire il vero ma cercavo di non darlo a vedere.
Lui si alzò subito e la prese da terra tornandomela.
Io: aish...
X: mi dispiace
Io: non fa niente, metterò un'altra catenina
Gli feci un piccolo sorriso e misi l'anello in tasca.
Y: cusa...
Era la bambina a chiedermelo. Mi abbassai un po'.
Io: non fa niente
Le pulii bene la bocca.

X: posso ricomprarla se vuoi
Scossi la testa.
Lui mi sorrise e finirono di mangiare il gelato.
Uscirono e io feci lo stesso dato che avevo finito il turno.
X: se vuole posso darle un passaggio,ho la macchina,non mi costa nulla! Almeno mi sdebito per la collana
Io: oh va bene
Mise i bambini in macchina e salì,io feci lo stesso.
X: sono Yugyeom comunque
Io: Yeri *sorrisi*
Yugyeom: dove abiti?
Gli indicai la strada e lui iniziò a proseguire per le direzioni che gli indicavo.