Youngjae: andiamo a casa
Si allontanò,non potevo crederci che non faceva altro che rifiutarmi. Lo faceva apposta.
Youngjae: ho mangiato comunque
Prese le sue cose e uscimmo fuori dopo aver salutato tutti.
Youngjae: tu torna a casa,io devo andare in un posto
Io: dove?
Mi venne spontaneo ma non mi rispose
Io: dove hai preso tutti quei soldi?
Youngjae: secondo te dove li ho presi?Era ovvio, a lavoro.
Ma che lavoro faceva per guadagnare così tanto?
Io: che lavoro fai?
Si faceva picchiare, ma forse c'era altro sotto.
Youngjae: Yeri, torna a casa
Morsi il labbro guardandolo. Perché si comportava in questo modo?
Io: vieni con me
Gli presi la mano e lo feci avvicinare.
Avevo paura che facesse qualche cazzata sinceramente. Non potevo perderlo. Io proprio non potevo.
Io: perché ieri eri lì?
Speravo davvero che fosse scivolato e che non avesse intenzione di fare niente.Youngjae: ti prego Yeri,non iniziare
Stava cercando di farsi lasciare la mano. Mi diede una pacca sul sedere e io lo lasciai per dargli uno schiaffo ma mi fermò il braccio.
Youngjae: devo lavorare
Io: i soldi di ieri ti serviranno per tutta la settimana
Youngjae: come fai a sapere di quei soldi? Poi mi dispiace,li ho finiti giàCome aveva fatto a finirli? Era impossibile.
Mi stringeva i polsi.
Io: li ho visti ieri
Forse li aveva mandati a sua mamma, ma comunque era impossibile che li avesse già finiti.
Youngjae: io ti lascio, tu torna a casa senza fare storie
Mi teneva ancora i polsi. Mi conosceva più o meno, sapeva bene che avrei continuato.
Volevo stare un po' insieme a lui, ma sembrava impossibile ogni fottuta volta, cazzo.
Io: non puoi lasciare stare per un giorno?Lui scosse la testa e io mi avvicinai di più.
Io: per favore
Lo guardai e lui sbuffò subito.
Youngjae: solo perché ho deciso di stare nella tua stessa casa,non vuol dire che tu possa tranquillamente comandarmi okay? Non sei la mia ragazza,quindi finiscila e lasciami vivere in paceIo lo guardavo.
Io: non volevo comandarti...
Lui mi fissava e io abbassai lo sguardo, non capiva niente come al solito.
Io: volevo solo stare un po' con te...
Youngjae mi guardava.
Mi irritava tanto. Mi diceva che era geloso, mi dava pacche sul sedere come se stessimo insieme e poi se ne usciva con frasi del genere, mi confondeva e odiavo tutto questo.
"Quindi finiscila e lasciami vivere in pace" questo significava che non stava bene con me, no?Io: dici a me di essere coerente e poi tu sei il primo a non esserlo
Si avvicinò un po' a me, ma questa volta mi allontanai io.
Io: ci vediamo più tardi
Andai alla fermata del bus e poi tornai a casa.
Ero stanca.
Andai a fare una doccia calda, mi vestii e poi andai subito in salotto dopo aver preso una vaschetta di gelato.
Mi misi seduta sul divano, accesi la tv e iniziai a mangiarla.
Perché Youngjae si comportava in quel modo? Mi irritava così tanto, cazzo.Passarono le ore,sicuramente non sarebbe tornato presto,lo conoscevo.
Andai a letto senza aspettarlo e mi addormentai.
Mi svegliai,oggi non dovevo lavorare. Aprii il Bar ovviamente. Sicuramente Youngjae era a lavoro.
Passarono le ore e lo vidi scendere,aveva veramente dormito tutto questo tempo? Appena vide che c'era gente corse subito di sopra,dato che era un pessime condizioni. Aveva la maglia bianca e dei pantaloncini e infine i capelli scombinati.Mi misi a ridere e poi sospirai.
Continuai a lavorare e quando scese venne verso di me, mise il grembiule.
Io: pensavo stessi lavorando
Lui scosse la testa.
Aveva dormito proprio tanto, di solito non dormiva così tante ore. Meglio, doveva pur riposare!Io: ho quasi finito
Youngjae: allora inizio a pulire. Oggi non devo fare niente
Prese le cose che gli servivano e andò verso i tavolini pulendoli. Sorrisi subito e notai che aveva lasciato il cellulare.
"Niente giornata libera,vieni subito che c'è altro lavoro da fare,sempre se vuoi essere pagato"
Presi il suo cellulare,che dovevo fare?Sinceramente volevo passare un po' di tempo con lui. Aish...se cancellavo il messaggio? Che faceva se per una volta non andava?
Cancellai il messaggio senza pensarci più di tanto altrimenti non l'avrei mai fatto.
Mi sentivo già in colpa.
Bloccai il cellulare e lo posai sul tavolo.Una volta finito di lavorare mi sedetti e lui venne a mettersi vicino a me dopo aver chiuso.
Io: ma se oggi uscissimo?
Youngjae: eh?
Morsi il labbro guardandolo.
Io: come amici...
Anche se avrei voluto di più, ma lui sicuramente no.Youngjae: vuoi uscire? E andare dove?
Alzai le spalle.
Youngjae: va bene,oggi sono libero,quindi possiamo passare del tempo insieme
Sorrisi subito. Prese il suo cellulare controllando se ci fosse qualcosa e poi lo mise dentro la tasca.
Youngjae: vai a prepararti allora,chiudo io il bar okay?Cercai di trattenere un sorriso, mi alzai e andai di sopra.
Mi preparai mettendo un paio di Jeans neri e un maglione bianco.
Scesi di sotto e guardai Youngjae.
Io: andiamo?Aish...se avesse scoperto che avevo cancellato il messaggio mi avrebbe uccisa come minimo.
Lui annuì.
Ma per il momento non mi importava, ero felice di stare un po' con lui.
Misi la giacca e le scarpe e lui fece lo stesso e uscimmo.
Youngjae: dove vuoi andare?
Io: al luna park, ti va?Youngjae: cosa? No
Io: dai andiamo
Sorrisi subito iniziando a fare strada e lui sbuffò seguendomi.
Arrivammo poco dopo e lui si avvicinò verso la bancherella che vendeva i cerchietti con le orecchie da animale.
Youngjae: ne vuoi uno?
Scossi la testa e lui lo prese lo stesso provandoselo,aveva le orecchie da orso.
Youngjae: *rise* io lo prendo
Pagò e iniziò a camminare con quelle orecchie.
Youngjae: emh ma quella cosa lì non la faccio
Indicò le montagne russeMi misi subito a ridere guardandolo.
Io: non dirmi che hai paura
Youngjae: io? Paura?
Non potevo crederci, ne aveva davvero!
Continuai a ridere prendendolo in giro e poi mi avvicinai un po' per abbracciarlo ma mi fermai subito. Cazzo, non lo capivo io quel ragazzo...
Io: prendiamo lo zucchero filato?
Dovevo mettermi in testa che non era un appuntamento.Youngjae: sì
Andai verso il tizio dello zucchero e ne presi uno. Lui mangiava insieme a me e a volte controllava il cellulare.
Youngjae: credo che sia meglio tornare a casa
Io: ma siamo appena arrivati?
Eppure non gli era arrivato niente.
YoungJae: non mi piacciono questi posti,dovresti andarci con qualcun altroLo guardavo.
Youngjae: io torno a casa
Si tolse il cerchietto mettendomelo. Lo fermai subito
Io: qualche pochi minuti
Lui mi guardò e poi sorrise.
Youngjae: se mi offri qualcosa da mangiare rimango
Io: va bene!Andai verso il tizio dei panini e ne feci fare due. Mi girai e vidi Youngjae da lontano che mi aspettava. Poco dopo presi i panini e notai che stava parlando al cellulare con uno sguardo serio,mi avvicinai e lui mise il cellulare in tasca.
YoungJae: avevi il mio cellulare per caso e hai eliminato qualcosa?****
Non mi sento più le mie povere gambe! Domani ho pure un diciottesimo subito dopo il lavoro.Pregate per me e per la mia sanità mentale!
Ricordatevi che vi ho sempre voluto bene😭 e dai che forse è la volta giusta che torno a far pace con la ragazza con cui scrivo queste storie.
Invece voi? Come stanno andando questi giorni?
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Intertwining Of Destiny//Choi YoungJae Got7
FanfictionDopo la morte di sua sorella minore a causa sua,Youngjae decide di andare via di casa,dato che non riusciva a sopportare il peso delle parole di sua madre. La sua vita da quel giorno non fu semplice,iniziò a far debiti e per saldarli si riempì di l...