Mi infilai in una via e iniziai a correre. Sentivo il cuore battere velocemente della paura. Stupidi lavori che non mi davano niente.
Sospirai subito,forse era meglio tornare a casa,davvero non sapevo nemmeno dove andare.>Yeri<
Io: grazie mille,arrivederci
Misi i soldi da parte e mi misi seduta sospirando. Avevo un gran mal di schiena.
Jinyoung: Hey
Mi sorrise mettendosi accanto a me e mi spostò una ciocca di capelli che non eri riuscita a raccogliereGli sorrisi subito. Si preoccupava sempre tanto per me.
Si avvicinò dandomi un bacio sulla guancia e io iniziai a d arrossire mentre lui si mise subito a ridere. Per fortuna non c'era nessuno o l'avrei ucciso come minimo.
Jinyoung: stasera devi lavorare?
Io: no, stasera no
Mi misi meglio. Ero davvero stanca.Jinyoung: allora andiamo un po' in giro
Mi strinse forte a se poggiando la sua testa sulla mia spalla e mi prese le mani facendole incrociare.
Jinyoung: torniamo presto,almeno ti riposi
Chi sa che stava facendo Youngjae,era scoperso.Io annuii a Jinyoung.
Non ci eravamo ancora nemmeno baciati, sinceramente non sapevo se fosse una cosa normale o meno, era la prima volta che stavo con qualcuno, non avevo molta esperienza ero sempre stata indaffarata in altre cose.
**
Era sera. Jinyoung mi teneva la mano mentre camminavamo.
Jinyoung: che ti va di fare?
Io: andiamo verso la piazza? Ci sono delle bancarelle lì
Tanto per fare qualcosa di diverso.Lui sorrise e annuì.
Andammo e mi avvicinai subito. Prese un cerchietto e me lo fece provare sorridendomi.
Jinyoung: che carina
Lo tolse e andammo verso la bancarella con i bracciali.
Jinyoung: uno tu e uno io?
Mi sorrise. Ne scelse uno per me e io ne scelsi uno per lui. Mi prese il polso mettendomi il bracciale e poi pagò lui.
Jinyoung: oh...
Prese il cellulare rispondendo e si allontanò un po'. Iniziai a guardarmi attorno,c'era molta gente ma iniziato ad avere fame.
Jinyoung: mia sorella sta male,devo scappare,mi dispiace
Mi guardava mentre ripose il cellulare nella sua giacca.
Jinyoung: facciamo un altro giorno va bene?
Si avvicinò sorridendomi e scappò via.
Sbuffai e continuai a camminare da sola. Mi fermai in una bancarella e presi uno spiedino mangiandolo
Youngjae: AISH SCOTTA!
Mi girai ritrovandomelo mentre mangiava gli spiedini.
Youngjae: Oh,la ragazza che è innamorata di me
Lo disse con la bocca piena
Youngjae: che ci fa qua?Mi misi a ridere guardandolo, perché me lo ritrovavo sempre ovunque?
Io: penso che sia il contrario
Youngjae: eh?!
Io: sei sempre ovunque
Youngjae: potrei dire lo stesso
Sbuffò guardandomi. Aish, quel ragazzo!
Chissa. Magari mi seguiva davvero, si era preso una bella cotta? Mi misi a ridere per questo pensiero. Beh in fondo ero carina.
Io: stavo mangiando comunque
Risposi alla sua domanda e gli feci vedere lo spiedino per dare più convinzione a quello che stavo dicendo.
Io: tu invece?Youngjae: anche io,li paghi tu vero?
Ne prese altri continuando a camninare e io pagai alla signora.
Youngjae: Uh questo deve essere anche buono
Io: solitamente le persone stanno attenti alla linea
Youngjae: mh? Cosa?
Scossi la testa. Presi una molletta provandola e mi girai verso di lui.
Io: come sto?
Youngjae: non fa per te
Prese uno spiedino porgendomelo.
Youngjae: pagami pure questo
Mi sorrise mentre continuava a mangiare
Io: da quanto tempo non mangi?
Youngjae: da stamattina,quello che mi hai fatto tuLo guardavo.
Diceva sul serio?
Io: mi stai prendendo in giro
Sbuffai e lui scosse la testa. Perché non aveva mangiato tutto il giorno? Era impazzito per caso? Voleva sentirsi male?
Io: aish. Prendine ancora se hai fame
Sbuffai guardandolo mentre mi avvicinai alla signora pagandole altri spiedino che lui prese. Gli dovevo la vita, qualche spiedino non era davvero niente.Lui rise subito continuando a mangiare.
Youngjae: tu non mangi?
Mi avvicinò il suo spiedino ridendo e io lo presi. Andammo a sederci in una panchina,il posto era deserto qua.
Youngjae: prendo qualcosa da bere
Andò verso il distributore iniziando a dare calci molto forti
Io: ma...
Youngjae: non ho monete
Sentimmo un piccolo botto e Youngjae si abbassò prendendo la lattina. Si mise accanto a me aprendola e ne bevve un po'
Youngjae: vuoi?Io scossi la testa.
Mi misi a ridere, lui era strano davvero.
Si mise meglio, dopo poco finimmo di mangiare e ci alzammo entrambi.
Io: ti va di fare un giro?
Non volevo tornare a casa a dire il vero, era ancora presto.
Forse non era il caso. Io stavo con Jinyoung, anche se lui non era mai stato particolarmente geloso, ma non gliene avevo mai dato modo a dire il vero.Youngjae: non ho nessuna malattia contagiosa
Mi guardava e io risi mentre finì la sua bibita buttandola dentro il cestino. Ci andammo camminando,aveva il viso ancora pieno di tagli.
Io: dovresti mettere qualcosa
Youngjae: sto bene così
Lo guardai e continuammo a camminare,non sapevo praticamente niente di lui.
Io: quindi tu fai i turni di notte?
Youngjae: non mi hanno nemmeno pagato
Si toccò la testa.
Youngjae: ma non preoccuparti,se mi faccio picchiare mi pagano *rise* ti va della birra?Eh? So faceva picchiare per prendere dei soldi? Era impazzito?
Io: oh...va bene la birra
Entrammo in un bar e ci andammo a sedere. Lui ordinò due birre e ce le portarono dopo poco.
Non sapevo che dirgli. Magari poteva lavorare al mio bar, ma non potevo pagarlo molto bene, però avrebbe preso qualcosa sicuramente.
Io: ti va di lavorare per me?
Youngjae: eh?
Io: al bar. A volte devo chiudere prima a causa degli altri lavori
Mi misi meglio. Jinyoung e mia zia anche lavoravano, non solo al bar, quindi quando avevamo tutti impegni dovevo chiudere prima.Youngjae: no
Lo guardai.
Youngjae: non guadagnerei abbastanza,non posso permettermi di sprecate tutto il mio tempo in un posto,per guadagnare poco
Lo guardai,non era messo molto bene,dato che aveva quasi sempre gli stessi vestiti.
Youngjae: poi nemmeno mi conosci,potrei essere un ladro,un malviventeIo: un malvivente che mi offre una birra invece di rubarmi il portafoglio
Mi misi a ridere e lui mi guardava.
Mi misi meglio, non potevo di certo costringerlo.
Youngjae: magari è tutto un mio piano
Io: aish
Si mise a ridere lui questa volta. Però era carino, più lo guardavo più lo vedevo carino.
Io: quanti anni hai?
Youngjae: perché?
Io: ti sto parlando in modo informale, in pratica, da sempreYoungjae: 25 anni
Io: allora abbiamo la stessa età
Youngjae: beh,anche se abbiamo la stessa età dovresti parlarmi in modo diverso
Io: come?
Youngjae: la prima volta mi hai chiamato "oppa" quindi la birra la paghi tu
Io: la vera domanda è: ma tu soldi ne hai?
Youngjae: sono al verde dato che quei bastardi non mi hanno pagato
Guardo il suo orologio sbuffando
Youngjae: fra 30 minuti passa il tuo autobus,se non vuoi tornare a casa a piediIo: aish...
Ero sola. Di certo non volevo tornare da sola a quest'ora. Era meglio prendere il bus.
Io: vado a pagare
Mi alzai e andai a pagare le birre, tornai al tavolo e presi la mia giacca mettendola.
Io: allora vado. Ci si vede in giro
Tanto ormai sapevo che ci saremmo incontrati di nuovo. Succedeva sempre.
Chi sa dove viveva lui. Ero proprio curiosa a dire il vero.Youngjae alzò lo sguardo al cielo,si avvicinò a me alzandomi il cappuccio della felpa.
Youngjae: vieni
Mi prese il polso iniziando a correre e io con lui,mi fece prendere il bus sorridendomi,mi fece "ciao" con la mano e andò via. Mi misi seduta e arrivai a casa poco dopo.
Entrai togliendo le scarpe,chi sa se aveva un posto dove dormire.Aish. Perché mi preoccupavo? Non lo conoscevo nemmeno. Ma mi dava la sensazione di potermi fidare, non sapevo il motivo a dire il vero.
Aish...
Andai a fare un bal bagno caldo e poi andai a letto, per ricominciare il giorno dopo la solita routine.
**
Erano passati un paio di giorni. Non avevo più visto Youngjae.
Andai al pub per lavorare. Mi misi la divisa e poi andai a lavorare.
Passarono delle ore, era ora di tornare a casa.
Era già tardi e non avevo voglia di cambiarmi. Misi il giubbotto e uscii fuori con il borsone dove stavano i miei vestiti.
Mi sentii spingere in una via.
Io: aish!
Mi girai e vidi che era un ragazzo che non aveva fatto altro che provarci con me per tutta la sera.
Io: hey! Lasciami stare okay?
Aish.
Lo spinsi un po'.
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Intertwining Of Destiny//Choi YoungJae Got7
FanfictionDopo la morte di sua sorella minore a causa sua,Youngjae decide di andare via di casa,dato che non riusciva a sopportare il peso delle parole di sua madre. La sua vita da quel giorno non fu semplice,iniziò a far debiti e per saldarli si riempì di l...