Modalità aereo

mille mani

"Allora quando ti chiamano tu entri da questa parte e ti posizioni su quella pedana, quando canti puoi anche muoverti per il palco, il pianoforte sarà al centro quindi quando lo dovrai usare lo porteremo. Molto semplice vero ?"
Un uomo della produzione sulla trentina mi sta cercando di spiegare già da qualche minuto come funzionerà la mia sfida, io riesco solo a fissarlo e ad annuire come un imbecille.
A volte mi succede, di rimare così, imbambolata senza riuscire a spiccicare parola dalla troppa agitazione; l'ansia quasi mi paralizza, ed oggi ne provo davvero molta...
Mi tranquillizzo però quando penso che alla fine dovrò cantare e so bene che quando lo faccio la mia mente si libera da ogni pensiero.
Cantando cambio completamente, abbandono la mia timidezza e le mie insicurezze, sono Emma al 110% ... Sarà perché quando sono immersa nella musica non penso a niente..
Mi viene tutto così naturale, da sempre cantare è parte di me ...

"Tieni dovrai indossare questa maglia e questa felpa"
Una donna bionda dallo sguardo piuttosto presuntuoso mi sta porgendo due capi rossi; li prendo e li guardo meglio, poi mi infilo nel camerino e li indosso.
Su entrambi gli indumenti è stampata al centro la scritta "sfida"
"Wow Emma questo rosso accesso ti dona proprio"
Penso ironicamente sentendomi anche un po' ridicola, esco dal camerino e ricevo gli ultimi consigli e le ultime dritte.
Sono ferma, immobile, ma intorno a me tutto si muove.
Sento già le urla del pubblico impaziente, una voce da chissà dove inizia un countdown
"10 minuti e iniziamo a registrare"
"7 minuti e iniziamo a registrare"
"5 minuti alla registrazione, ripeto 5 minuti "
Mi sento mille mani addosso: c'è chi mi sistema il microfono, chi mi aggiusta i capelli, chi mi passa davanti e mi sorride comprendendo tutta quella che può essere la mia agitazione, chi mi fa l'in bocca al lupo e mi da una pacca sulla schiena  ...
"Ok abbiamo finito"
Mi dice qualcuno alle mie spalle.
"Se dovessi vincere la sfida dovrai recuperare la felpa della scuola e poi dovrai salire per quelle scale, arrivare lì vicino a quei banchi, li vedi?
E poi scendere delle scalette che troverai alla tua sinistra. A quel punto ci saremo noi ad aspettarti e a portarti dagli altri ragazzi"
Annuisco
"Tieni questo è il microfono, in bocca al lupo"
Prendo il microfono che mi stanno porgendo con la mano che trema .
Inspiro.
Espiro.
Ripasso mentalmente tutte le canzoni.
Mi scrocchio le dita come faccio sempre prima di suonare il piano.
Sono pronta.
Tutta l'ansia mi è scivolata addosso, sono qui per fare ciò che amo, non c'è da avere paura.