da testa a piedi

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due giorni allo speciale del sabato
L'irritante sveglia di Lauren mi catapulta alla realtà dopo un sogno che, 5 minuti dopo essermi svegliata, dimentico.
Stamattina la mia famiglia mi manca un po' di più è mentre mi incammino verso gli studi al telefono con mamma il pensiero di ritornare a casa e mollare tutto mi scorrazza per la testa ...
Ti rendi conto di quanto hai lavorato per questo ? Emma sei una pappa molle
Mi dice Lauren spingendomi dentro al cancello degli studi elios
la ballerina americana ha davvero ragione, le lezioni di piano prese da quando sono piccolissima, le porte in faccia, tutto il lavoro che ho fatto al fine di diventare perfetta
Sai emma, forse è proprio questo il punto
Mi sussurra una voce nella testa
Tu non devi puntare ad essere perfetta, devi puntare ad essere Emma, solo Emma ...

Inizio questo giovedì forse in un mood migliore dei giorni precedenti e alla fine della giornata scolastica mi sento meglio del solito ...
Anche il venerdì passa velocemente e, la sera prima dello speciale salto per i corridoi dell' albergo immaginando la mia esibizione di domani ...
Fast car piano e voce
Sono pronta, suonare il piano mi rappresenta al 101%, è il mio elemento e mi sento davvero emma quando, mentre la mia voce esprime me stessa le mie dita compongono suoni ... mi viene tutto così naturale, quando suono mi trasporto in una altro universo e domani sono contenta di poter mostrare in diretta questo piccolo mondo solo mio
TOC TOC
le mie nocche sbattono energicamente sulla porta della stanza di Orion e la serata scorre  liscia fra una risata e  tra quella sensazione di ansia nello stomaco e un pizzico di adrenalina per la giornata di domani ...

Sabato, eccoci qui
Apro gli occhi dopo aver spento  la sveglia scaraventando il mio telefono a terra.
solo io ho un problema con quel aggeggio infernale ?
Lauren si siede sul letto e si stiracchia un po'
"Ok emma, another Saturday, we can do it"
si alza e si chiude la porta del bagno alle spalle mentre canticchiando fa scorrere l'acqua del rubinetto.
Io rimango imbambolata sul letto ancora un po' è prima che riesca a collegare il cervello passa qualche minuto; poi preparo il mio borsone e mi scrocchio le nocche dette dita .
Sono seduta impaziente sul letto ad aspettare che Lauren mi liberi il bagno quando una sfilza di messaggi mi riempie il blocco schermo del telefono.
Il più recente è una notifica di Filippo sul gruppo dei ragazzi di amici
"Pancakes oggi a colazione, non ci posso credere"
scorro i messaggi immaginandomi già ad addentare uno
"Good morning  Emz, good luck for today, call us later if you have time... you're the strongest
Love Mum, dad, Kurt and Pearl 💕"
E subito dopo
"Emma vieni in camera nostra appena puoi
-Luca"
La voce di Lauren mi distrae dal messaggio che stavo leggendo
"Emma mi passeresti lo shampoo"
mi alzo svogliatamente e glielo lancio da sopra la doccia
"Lauren muoviti"
Le dico cercando di colprirla con la bottiglietta.
mi chiudo la porta del bagno alle spalle con la sensazione di aver dimenticato qualcosa ...

L'atmosfera il sabato è sempre molto strana, i ragazzi sono tesi ma non troppo, ormai sono abituati ma la produzione corre da una parte all'altra cercando di tenere sotto controllo tutto  ...
Le due ore dello speciale volano come sempre e mi ritrovo in sala relax a discutere con la "mia squadra"...
Che poi in realtà non mi appartiene
è da quando sono arrivata, è da quella sera in pizzeria che  quel trio di ragazze mi lancia occhiate ad ogni munto del giorno; ogni tanto mi si avvicinano e con un sorrisetto finto e mi domandano come io mi trovi, che assegnazioni ho, se le lezioni vanno bene ...
Sono maltese non stupida; lo capisco Quando quelle persone indossano una maschera con me e così fanno loro ...
Un giorno ne parlavo con Luca e con Simone che seduto accanto a me ascoltava aggrottando le sopracciglia
"doppia faccia di chiama Emma, e non preoccuparti che non lo noti solo tu"
Mi aveva detto luca roteando gli occhi
e Simone scuotendo la testa era tornato a fissare il suo mp3
"Ah la gelosia"
Aveva poi detto luca terminando il discorso e coprendosi la testa con le mani .
La mia squadra aveva preso il punto con la mia esibizione e nonostante questo nessuna delle ragazze si era complimentata con me ma era bastato un abbraccio di Einar per togliermele dalla testa ...
La puntata tutto sommato era andata davvero bene e per il resto del pomeriggio, in  sala relax, mi ero scambiata qualche sguardo con simone, i suoi occhi rincorrevano i miei, o almeno così sembrava alla mia testa...
Nonostante lo conoscessi ormai da un po' di mesi in sua presenza provavo sempre un po' di soggezione, certo non lo davo a vedere ma mi ha sempre confuso quel ragazzo ...
Da giorni in cui lo vedo fissarmi e squadrarmi da testa a piedi a giorni in cui non mi calcola e nemmeno mi saluta la mattina come, ormai,  stava succedendo ultimamente...
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Le tempistiche del loro rapporto saranno molto diverse dalla realtà, essendo io molto più affezionata alla parte del "corteggiamento" che della "relazione" nella lettura di una storia ... ma non preoccupatevi perché sono sicura che vi piacerà anche se non sarà esattamente come nella realtà .. 😈

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