Ed è vero che siamo noi, ed esclusivamente noi a decidere cosa farne della nostra vita, perché è in base alle nostre scelte e al nostro impegno che ci troviamo dove siamo. Ecco, posso dire che la scelta di venire qui, è stata la migliore che io abbi...
La sola presenza di Biondo mi ha sempre intimidito, oggi mentre mi si sedeva di fronte a colazione sentivo lo stomaco rigirarsi per l'ansia di tutte le situazioni imbarazzanti in cui potevo finire: mi immaginavo lunghi minuti di silenzio, io che arrossisco intimidita dalla sua persona che al contrario mio è super sicura di se e spigliata, nessuno che sa cosa dire perché d'altronde così soli insieme non siamo stati mai, o peggio ancora, lui che inizia a farmi domande strane, o alle quali non so rispondere o magari domande personali, intime... rabbrividisco quando lo vedo aprire la poca e dire... "Non ti dimentichi di dirmi qualcosa ?" Io lo guardo interrogativo, poi inizio a vagare fra i miei pensieri, cercando in ogni angolo della mia testa qualcosa di cui mi sto dimenticando "Cosa ti devo dire?" Gli chiedo addentando il mio cornetto "Dai Emma" Mi dice lui con uno sguardo "incoraggiante" come per dire "Lo so che ci arrivi" "Buongiorno?" Gli chiedo dubbiosa Lui scoppia a ridere e poi scuote la testa "Lascia stare" Dice e inizia a guastarsi anche lui la sua colazione. Inaspettatamente il resto del pasto passa davvero velocemente, nessun attimo di silenzio, nessun momento imbarazzante; mi sento stranamente a mio agio, a rispondere alle sue domande e a fargliene altrettante Io, a parlare di tutto, a scherzare e a prenderlo in giro ... Da quando abbiamo tutta questa confidenza ? La stanzetta si sta iniziando a riempire e proprio mentre finisco il mio ultimo sorso di cappuccino mi ricordo il motivo per il quale ero scesa così presto "Lauren" Dico rendendomi conto di essermi dimenticata di tornare a svegliare la mia compagnia; prendo i due cornetti che avevo avvolto poco prima in un tovagliolo e corro in camera senza neanche salutare quello che si è dimostrato, oggi, una buona compagnia per la colazione...
"Lauren" Dico stuzzicando la mia amica che ancora si rigira nella coperte portandole una brioches sotto il naso Lei apre subito gli occhi e si alza con il busto, la prende dalle mie mani e con gli occhi a cuoricino se la guasta, dopo essersi appoggiata allo schienale del letto "Ci voleva il cibo per farti alzare" Le dico mente sistemo le ultime cose nella mia borsa "What time is it?" Mi chiede lei con ancora la bocca piena "Quasi le 8:30" Le rispondo con tono sbrigativo Lauren si alza in un baleno dal letto, entra in bagno e si veste; dieci minuti dopo è nuovamente seduta a gustarsi il secondo cornetto. Finita la sua colazione veloce, e dopo aver pulito il disastro che aveva fatto con le briciole siamo finalmente pronte, prima di uscire faccio la solita telefonata a mia madre, un giro su Instagram, Twitter.. "Emma emmaaaaaaaaaaaaaa Emma" Lauren mi chiama già da un po', Ma io sono come impietrita davanti allo schermo del telefono "Stai guardando i video dello slime?" Mi chiede ridendo e mettendosi una mano sulla pancia Riesco solo a scuotere la testa, alzarmi e poi dire "Mi sono scordata" mentre mi avvicino velocemente alla porta ed esco senza aggiungere una parola .
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Ho passato almeno 20 minuti con lui di sotto senza ricordarmi che oggi era il suo compleanno, ieri Luca ce lo ha ricordato, oggi lui ha fatto di tutto per farmelo capire; ma davvero quanto posso essere scema? Non lo conosco ancora bene ma almeno gli auguri glieli devo fare, si tratta di educazione! Decido di correre subito verso camera sua e di farmi, in qualche modo, perdonare ... Le mie nocche sbattono ripetutamente sulla porta della stanza, appena la apre, sorpreso di vedermi li, mi domanda "Ti chiamo Luca?" Io gli getto le braccia al collo e anche se non ci siamo quasi mai parlati davvero, se non forse 10 minuti fa, lo abbraccio perché sono stata una scema prima e per fermi perdonare credo non ci sia gesto migliore ... "Auguri" Gli dico poi mentre spezzo l'abbraccio Emma quanta confidenza ti stai pendendo? Faccio un passo indietro e gli sorrido, sto per salutarlo quando la testa di Luca gli sbuca da dietro le spalle "Mi sono perso qualcosa ?" Dice Il ragazzo alzando e abbassando il sopracciglio destro velocemente "Ma cosa Luca, stamattina mi sono totalmente dimenticata che fosse il suo compleanno e mi dovevo far perdonare tutto qui" Arrossisco pensando che forse il mio gesto sia stato troppo espansivo "Ah ok" Dice Luca indietreggiando e tornando verso il suo armadio con le mani alzate Biondo in tutto questo, era stato zitto come un muto, come colto di sorpresa da questo mio gesto. Deve aver però notato tutto il mio imbarazzo perché sorprendendomi come io avevo fatto con lui ricambia l'abbraccio e mi dice "Grazie pupella" Pupella che ? Adesso sei tu che ti prendi troppe confidenze
