imbucata

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Biondo
Qui fuori tira in arietta piuttosto fredda, mentre aspetto Vaimo, Bryan e alcuni dei miei amici che sono voluti venire fino a qui per farmi gli auguri di persona decido di sedermi sul muretto che divide il parcheggio dell'hotel dalla strada; rimango così, con le gambe a penzoloni a pensare che oggi è stata una giornata strana, un compleanno diverso, ma forse uno dei migliori...
Partendo dagli auguri di tutti, che si sono dimostrati davvero affettuosi con me riempendomi di abbracci e baci che non sono così tanto abituato a ricevere da loro; persino Emma, per farsi perdonare di essersi dimenticata del mio compleanno, mi ha abbracciato...
Una volta entrati negli studi, indossata la tuta, fatte le prime lezioni la produzione ha deciso di farmi il regalo più bello : mi hanno chiamato in sala per una lezione e una volta entrato ho trovato la mia sorpresa.
Ho aperto la porta convinto di vedere qualcuno dei professori o dei "toutor" di musica ma non ho trovato nessuno, la stanza era completamente vuota, solo uno sgabello al centro e una radio accesa; all'inizio non ho capito subito cosa stesse succedendo, ho fatto spallucce ed ho pensato
"Sediamoci prima o poi qualcuno arriverà"
Ma poi dlla radio una voce femminile ha iniziato a parlare
"Radio 105, la radio ufficiale dei ragazzi di amici "
Mi sono sentito come immobilizzato e ancora con la chitarra in mano che avevo preso qualche secondo prima ho assunto la mia solita faccia da ebete: stavo iniziando a realizzare
"Biondo dejavu"
Continua poi la voce
Neanche il tempo di capire cosa stava succedendo davvero e ecco la mia canzone partire in rotazione radiofonica per la prima volta, parte e con lei anche una serie di scosse per tutto il corpo e un sorriso spontaneo che non riesco a trattenere
"E allora sta mattina mi sveglio,..."

Apro gli occhi e dalla saletta della scuola mi ritrovo seduto sul muretto dell'albergo, una macchina mi si sta avvicinando; sono loro: vedo Vaimo scendere dal lato del guidatore e con un grande sorriso insinuarsi davanti a me
"Auguri bro"
Mi dice mentre ci abbracciamo
Lo seguono Bryan, Federico, Leonardo e alcuni dei miei amici più stretti, era già da un po' che non li vedevo e il fatto che siano qui mi fa capire davvero quanto tengano a me...

Emma
Siamo saliti in camera dalla la cena da circa un'ora e mentre Lauren è in bagno a farsi la doccia inizio ad appuntarmi sul quadernino le varie correzioni che mi sono state fatte oggi a lezione.
Quindi riassumendo devo essere più sciolta, meno fredda, più coinvolgente
Mi butto sul letto sbuffando e pensando a quanto impegno ci sto mettendo e a quante critiche sulla freddezza sto ricevendo: non sono fredda metto tutta ne stessa quando canto!
Decido di scendere per andare a prendermi un the e mentre chiudo a chiave la porta della stanza inizio a sentire della musica in sottofondo
Sara Lauren che ha messo una playlist su Spotify
Penso, ma più mi avvicino alle scale e più la musica si fa forte.
Scendo gli ultimi gradini indugiando, non sapendo chi o cosa potrei trovarmi davanti, ma alla fine vedo solo la grande hall dell'albergo vuota
"Da dove proviene questa musica?"
Chiedo incuriosita al signore della reception
"Dovresti saperlo, siete voi che avete organizzato questo festino improvvisato, se entro mezzanotte non sono tutti nelle loro stanze dovrò avvisare la produzione"
Dice il signore gesticolando fastidiosamente.
Io aggrottò la fronte, ma nessuno mi aveva detto di una festa ...
Decido di avvicinarmi alla porta che mi ha indicato il dipendente dell'hotel e appoggio un orecchio sul legno del grande portone.
Non riuscendo a riconoscere nessuna voce in particolare mi decido ad aprire: al massimo è la festa di qualcun altro e farò una grande figuraccia passando per l'imbucata della situazione ...
Vedo diverse bottiglie girare per le mani di tutti i ragazzi e le ragazze presenti in sala, ne bevono un sorso e poi la passano, le prendono ne bevono un sorso e la passano
"molto igienico"
Penso mentre Mi avvicino a quella che mi sembra la figura di Luca che balla al centro della sala, come una bambina gli tocco due volte la spalla con il dito indice
Ma pensi davvero che si possa rendere conto di te così ?
dopo svariati tentativi lo prendo per le spalle e lo giro
"Luca cos'è questa festa"
Gli ulrlo nel orecchio
"Quale Luca "
Mi risponde mentre ancora si sta voltando verso di me.
Ecco sarà così ubriaco da non ricordarsi neanche il suo nome
penso
"Sono Vaimo"
ma chi è questo?
poi mi rendo conto che quello che ho davanti non è davvero Luca!
Un ragazzo con due grandi occhi castani, un accenno di barba e un viso familiare mi guarda e mi sorride, anche un po' troppo.
Evidentemente questa non è una festa dei ragazzi di amici, quando volte dovrò maledire il signore della reception per avermi fatto fare questa figuraccia epica ?
Guardo imbarazzata il ragazzo davanti a me che ancora mantiene fisso il suo sguardo sul mio quando mi sento prendere i fianchi da qualcuno e trascinarmi qualche centimetro più in là
Fantastico una grande festa di pervertiti ecco dove sono finita
cerco di staccarmi dalla presa quando mi scontro con uno sguardo familiare
"Emma come va?"
Mi dice Biondo con voce tremolante
"Sei ubriaco?"
Gli dico ridendo
Biondo alza le spalle e ancora con le mani sui miei fanchi mi dice
"Che fai?"
Mi sembra evidente, sono entrata in questa saletta, mi sono avvicinata ad uno pensando che fosse Luca, ho fatto una figuraccia e ora sono qui a 1 cm da te, anche troppo vicina
"Ho sentito la musica e sono scesa"
Gli rispondo poi
"Si il mio amico Vaimo ha organizzato una piccola festina per il mio compleanno"
Ahhh ecco dove lo avevo già visto, nelle foto Instagram di Biondo

Ehi! lo so che lo hai pensato, no non stalkero Biondo ma aveva recentemente messo una foto con lui e mi era rimasto un ricordo vago del viso di questa ragazzo, tutto qui

" festina eh?!"
Gli dico guardandomi intorno
Scorgo Nicole scatenarsi su un tavolo, Filippo e Nicola bere grandi bicchieri di vodka e Vittorio aggiungersi a loro ...
Biondo mi tira per il braccio e mi porta vicino a un tavolino improvvisato come "bancone dei drink" dove noto molte bottiglie vuote, alcuni bicchieri sparsi e una ciotola piena di patatine.
Tutta questa musica, tutta questa gente mi sta mandando seriamente in confusione, e pensare che io ero scesa solo per prendermi un the e filare a letto e adesso mi ritrovo un un bicchiere di chissà cosa in mano ...
"Tanti auguri a me"
Dice Biondo portando in alto il suo bicchiere
"Tanti auguri a te"
Ripeto sorridendo; e da lì non mi ricordo più nulla


Spazio autrice
Fatemi sapere se questo capitolo vi é piaciuto, s se mi confermate che vi piaccia anche leggere il punto di vista di biondo
Un bacio; per info su Emma e biondo seguitemi su Instagram @biemmax

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