A GAME JUST FOR A QUEEN

CAPITOLO 1

"Padre vi prego io non voglio sposarmi, non sono pronta"

"Devi farlo, e lo farai, per me e per il regno. È in corso una guerra che perderemo se tu non sposerai Re Amras, così lui fermerà le sue truppe e questa guerra finirà"

"Ma padre non lo conosco nemmeno"

"Non ti preoccupare, avrai tempo per conoscerlo dopo il matrimonio e poi avete quasi la stessa età"

"Questo non vuol dire nulla, vi prego padre non fatelo" 

"Smettila! Tu farai tutto quello che io ordinerò! Hai capito?"

"Si padre" dissi ormai rassegnata.
La conversazione andava avanti ormai dalla mattina e ora è quasi il tramonto e mio padre non avrebbe tollerato altra insolenza da parte mia. Ma cosa dovrei fare? Rassegnarmi al matrimonio con uno sconosciuto o ancora peggio rassegnarmi a diventare una pedina di un gioco alla quale non voglio partecipare? Il mio non è egoismo verso il mio popolo, so di avere dei doveri verso di esso e che prima o poi dovrò sposare qualcuno ma pensavo che prima ci saremmo conosciuti, saremmo diventati amici e magari qualcosa di più. Ho sempre creduto nel vero amore e ho sempre sperato di trovarlo, ma ora mio padre mi sta portando via tutto. Il nostro rapporto padre-figlia è sempre stato turbolento, io gli voglio bene ma lui ha sempre visto in me il fallimento di mia madre che per primo genito gli ha dato una femmina e solo dopo molti anni un maschio con una salute cagionevole. Mi ha trattata come c'è scritto nel galateo: senza dimostrare nulla e con il minimo affetto. Questo non è mai stato un problema per me, avevo mia madre ma poi è venuta a mancare e siamo rimasti mio padre, mio fratello ed io. 4 anni fa, è arrivata la guerra. Una guerra nata per la brama di potere di mio padre. Ora questa gli sta costando tutto: soldi, guerrieri e cibo. Soprattutto cibo. Si è reso conto che stava perdendo la guerra solo quando le persone hanno iniziato a morire di fame e quindi, cosa ha pensato? Di firmare un alleanza con la quale cede sua figlia in sposa al suo avversario e costui cosa fa? Accetta, quando sta vincendo una guerra e con questa la corona di un Re. Personalmente non comprendo del tutto il motivo per cui Re Amras, il mio futuro sposo, abbia accettato. L'unica conclusione a cui sono arrivata, aiutata anche da Aredhel, la mia dama di compagnia, è che sia una persona a cui interessa di più il benessere del prossimo che il suo potere. Mi piacerebbe che questa conclusione fosse vera, se devo sposarlo, vorrei almeno che fosse una persona piacevole. Non spero nel principe azzurro delle favole, perché la realtà è ben più dura, ma sperare è l'unica cosa che mi resta.