Non abbandonarmi

Parte 13

"Ancora una volta" mi ordina divertito. Anche stamattina stessa routine. È venuto a svegliarmi, abbiamo fatto colazione e ora sto rifacendo la stessa cosa di ieri. Solo che, a differenza di ieri, si sta divertendo a farmi sudare. "Forza, datti una mossa" ordina annoiato. Io mi fermo, essendo stufo di questo suo comportamento. Mi guardo intorno, e non vedendo nessuno gli rispondo a tono "No. Non ho intenzione di continuare a divertirti....Levi". Lui mi guarda stupito, e credo anche arrabbiato. Questa è l'occasione giusta per farmi odiare da lui. "Come prego? Ti ribelli al tuo superiore?" mi chiede divertito. Lo fisso e, con non so quale coraggio, gli ringhio addosso "Non ho intenzione di stare al tuo gioco. Non ti farò più divertire......nanerottolo". Il suo sguardo sembra prendere fuoco, e in quel momento capisco di essere destinato a morire.

Inizio a correre per i corridoi mentre mi rincorre. Cavolo se è veloce. 'Ma perché ho fatto una cosa tanto stupida! -Ti volevi far odiare? Ci sei riuscito-'. Riesco a lasciarlo indietro di parecchio, quindi mi nascondo e inizio a chiedermi se effettivamente sia odio quello che voglio che provi per me. Da una parte è meglio, visto la fine che fanno tutti quelli intorno a me. Neanche fossi un Alpha Stigma sarei così sfigato.

Mi rannicchio nel mio rifugio, anche se effettivamente non ho idea di dove sono. '-E bravo stupido! No, ma è ovvio. Scappi da Levi e ti vai a nascondere!- Ma cos'ho fatto di sbagliato?! -Cosa..... cos'hai fatto? Mah, niente di che. Hai dato del nano a Levi, ti sei ribellato a lui, sei scappato da lui e ora ti sei nascosto da lui in un punto a caso. Il tutto mentre LUI ti cerca. Devo aggiungere il fatto che sei un completo idiota o te lo dici da solo?! E ora vai. Altrimenti giuro che contatto Hanji e le dico..... le dico di parlare con Levi. Ecco. Muoviti a fargli le tue scuse e a farti menare di botte da lui. Ho voglia di menarti anche io'.

Mi alzo iniziando a chiamare Levi, ma quando mi raggiunge, nei suoi occhi vedo solo odio. E le sue parole lo confermano "Eren, ti odio. Chiederò a Erwin di trasferirmi, o di tenerti comunque lontano da me". Lo vedo andare via, e mi accorgo di qualche lacrima che scende. '-E ora dimmi, vuoi davvero essere odiato da lui?- Io.......no, non voglio che mi odi'.

Nello stesso momento in cui May esce, aiutandomi ad alzarmi, capisco tutto. "Ora capisci, Eren?" "Sì. E ti ringrazio per avermi fatto sognare questo". La vedo sorridere. Poi mi sveglio, poco prima che Levi entri.

[Dopo colazione]

"Oggi ci concentreremo sull'equilibrio. Mettiti l'attrezzatura" mi dice. "Ok Levi" gli rispondo sorridendo, gesto che lui apprezza. Levi collega il macchinario alla mia attrezzatura, e inizia a girare la manovella che mi solleva. Inizialmente va bene, poi un mio probabile movimento sbagliato mi fa cadere. "Cavolo..." è l'unica cosa che dico, poi Levi mi dà una mano ad alzarmi e a riprovare. E la stessa cosa succede una decina di volte di fila, finché Levi non mi ferma. "Moccioso, ho capito il tuo errore" afferma, prima di mettermi una mano sull'anca "Ascolta, questa gamba devi tenerla più su, non devi farla andare giù". Io annuisco, lui torna a sollevarmi, e finalmente riesco a restare fermo. "Evviva! Grazie Levi! Sei il migliore" affermo felice, e appena sono giù lo abbraccio senza pensarci. Poi mi accorgo di cosa sto facendo e velocemente mi stacco. Però, prima che mi possa scusare lui mi guarda fisso negli occhi e mi accarezza la testa, dicendo "Hai fatto un ottimo lavoro. Ci vediamo domani. Vado a parlare con Erwin". Poi se ne va.

Cavolo, mi ha accarezzato la testa.

Ad interrompere il mio stato di trans è Petra "Eren, andiamo a mangiare". Ancora rimbambito la seguo, e insieme agli altri andiamo a mangiare. Anche se, per qualche secondo, mi è sembrato di sentire lo sguardo di Levi su di me.

Levi P.O.V.

Dopo avergli accarezzato la testa, sono andato via, ma ora non riesco a togliermi dalla mente la sensazione di calore che mi ha dato il suo abbraccio. Purtroppo, non ho fatto in tempo a ricambiare. Lo vedo andare via con la mia squadra, e ne sono felice. Non so come sia possibile, ma mi sto addolcendo con quel moccioso. Devo parlarne con Hanji. Ora.

[Levi andò nel laboratorio di Hanji, dove si fecero portare il pranzo.]

"Allora, di cosa volevi parlarmi?" chiede la quattrocchi. Per qualche secondo rimango zitto, indeciso se parlargliene o no. Ma lei è come un'amica per me, posso fidarmi. "Quattrocchi, ho bisogno di un consiglio" la vedo sgranare gli occhi, prima di urlare "O mio dio! Levi Ackerman, l'uomo più forte dell'umanità, sta chiedendo un aiuto! Proprio a me!". Come al solito sono costretto a tapparmi le orecchie "Tsk. Quattrocchi, vedi di non urlare". Lei riprende il suo tono materno "Di cosa si tratta?". Sospiro, perché so già che ha capito "Vedi....... ecco.......... non so il perché, ma con Eren sono quasi gentile. Oggi mi ha abbracciato e non solo non l'ho riempito di botte, ma gli ho anche accarezzato la testa. E gli ho fatto i complimenti". Hanji sorride "Sai già cosa significa. Non serve che te lo dica io...". In risposta sospiro. "Mi sono affezionato al moccioso" affermo, "Ti sei affezionato al moccioso" continua lei, "Si è affezionato al moccioso" finisce Erwin. "Erwin!" Hanji si butta tra le sue braccia, e io non posso fare a meno di sorridere a questa visione. "Allora, che intendi fare?" mi chiede Erwin. La mia risposta è ovvia "Non ne ho idea".

Angolo autrice

o mio dio. contatto avvenuto tra Eren e Levi. un abbraccio, un complimento e una carezza in testa

e Levi che ammette di essersi affezionato! bisogna fangirlare 

e ora, andiamo a fangirlare tutte insieme!