Non abbandonarmi

Parte 70

Rientro in stanza, con il cuore più leggero, e risedendomi accanto a May. "Allora? Facciamo ripartire?" chiede, probabilmente sapendo già come sta Eren. Annuisco alla richiesta, e la ragazza fa ripartire il video.

Da ciò che vediamo sembra che gli taglino solo pezzi di pelle, così passiamo direttamente al secondo, in cui i pezzi tagliati diventano più grossi. Dal terzo in poi iniziano a rompergli ossa, a ustionargli la pelle con vari oggetti, a riempirgli lo stomaco di liquidi fino a farlo esplodere e a stappargli gli arti. Eren urla di dolore, e ogni volta che aggiungono un nuovo tipo di tortura, le sue urla non fanno che aumentare. Nel quindici gli tengono girati gli arti, le dita, e ogni altro legamento, non permettendogli di curarsi. Sono sconvolto da ciò che vedo, e May mi passa un cestino, dicendo "Se serve...". Le torture peggiorano di giorno in giorno, Al 36esimo lo vediamo entrare in stanza, legato mani e piedi, e portato come un sacco di patate da un omone grosso. "Che... che cosa volete farmi?" chiede terrorizzato, ma invece di rispondergli lo scienziato capo schiaccia un pulsante. Dal pavimento esce un contenitore di vetro, abbastanza grosso da contenere una persona. È piena di un liquido giallo, e May afferma "È olio. Vogliono farlo bollire", gelandomi all'istante. 'Bollirlo? Vogliono immergerlo nell'olio bollente?!' penso terrorizzato, cosa che sembra essere anche Eren. May accelera il filmato, fino a che non viene appeso ed immerso. La sua pelle si scioglie, ed Eren si contorce dal dolore, ma la rigenerazione non gli permette la morte. È un fottuto ciclo continuo. Il filmato viene nuovamente accelerato, fino a che non lo vediamo smettere di muoversi. Le sue urla ora non sono che lamenti, e lentamente anche quelli finiscono. L'unico rumore che arriva è quello dell'olio che bolle, e nient'altro. Alla fine della giornata, quando lo rimettono a terra, non muove un muscolo. È in piedi davanti a delle guardie, con un'espressione spenta e spaventosa.

Negli altri video è silenzioso, e non reagisce a nessuno stimolo. Gli strappano via gli organi interni, gli tengono aperto lo sterno buttandoci dentro l'acido, lo bruciano, lo affogano, gli cavano gli occhi, gli spaccano la testa. Le torture sono terribili, ma Eren non emette nemmeno un suono, se non per lo sputare sangue o per il tossire. Al 50esimo giorno, l'ultimo video delle torture, non solo lo evirano nei modi peggiori, non solo lo fanno più volte di fila, non solo gli cavano gli occhi mettendoci poi cera calda, ma gli strappano anche il cuore dal petto. Il suo sguardo si spegne, anche se per pochi attimi, e il suo respiro riprende subito dopo. Il video finisce con Eren che fissa un punto, mentre gli ordinano di seguirli.

Resto qualche momento a guardare nel vuoto, non sapendo realmente come reagire. Hanno fatto tutto questo per... cosa? Renderlo più sottomesso? Abituarlo al dolore? Perché. Perché fargli tutto questo! Mi accascio sulla sedia, imprecando e continuando a chiedere perché, in cerca di una risposta introvabile, e forse inesistente. May apre le altre cartelle, ma solo in una c'è un video: fuga. Lo apre, e si vede Eren correre nei vari corridoi, uccidendo chiunque incontri. Quasi non lo si riesce a vedere, per via di quanto va veloce. Quando arriva in una sala rettangolare, al cui interno ci saranno forse un centinaio di guardie armate, si blocca. La porta dietro di lui si chiude, ed una voce strana (robotica, ma lui non sa niente di tecnologia) inizia a parlare. Non riesco a capire molto di quello che dice, troppo concentrato a guardare la scena. Alcuni signori escono da una porta, situata al lato opposto rispetto a quella da dove è entrato Eren, portando di peso tre figure incappucciate. Le sistemano su delle sedie, togliendo i loro cappucci, e tre di loro si mettono dietro di esse. So che cosa sta per accadere, ma non posso girare lo sguardo proprio ora. Le tre donne parlano, gli sorridono nonostante le ferite, per poi venire sgozzate, una dopo l'altra, di fronte ad un Eren immobile. Si inginocchia a terra, allungando la mano verso di loro, ma non grida. Gli stessi cinque che le avevano portate dentro le riportano fuori, stavolta da morte, e quando la porta si chiude Eren perde il controllo. È a dir poco terrificante. Si tiene un braccio, iniziando a ridere in modo raccapricciante. La sua risata si interrompe, e poco dopo iniziano a saltare pezzi di carne. Non è come quando ha affrontato quei cinque nel nostro mondo, o come ieri quando ha finto di perderlo. Stavolta dà i brividi anche solo guardarlo. Tutti quelli nella stanza vengono fatti a pezzi, uno dopo l'altro, e ciò che resta sono solo membra, ossa e tanto, tantissimo sangue. Resta in piedi per qualche momento, per poi cadere in ginocchio sulle membra distrutta delle vittime, tornando normale. Inizia a gridare tutto il dolore e la rabbia trattenute, e quando si ritrasforma scappa via. Alcune guardie arrivano, ma è troppo tardi. Il video fa qualche secondo di pausa, per poi riprendere con Eren svenuto, portato in una cella, senza maglietta. May trattiene il fiato, sussurrando "Mi ricordo di quel giorno....... è lo stesso in cui siamo riusciti a venire nel tuo mondo!" e finendo quasi gridando. Lo legano con delle catene ad un letto, aspettando che si risvegli, e quando ciò succede lui incomincia a guardarsi intorno spaventato. Uno degli scienziati in stanza gli dice minaccioso, con un ghigno inquietante in volto, "No, caro. Stavolta non riuscirai a scappare". Eren chiude gli occhi per qualche secondo, prendendo un respiro profondo, e quando li riapre lo stesso che gli stava parlando si suicida, utilizzando un bisturi conficcato nella gola. Altri fanno la stessa fine, utilizzando qualunque modo per togliersi la vita. Nello stesso momento in cui le guardie entrano dentro la cella, Eren incendia la metà scoperta del proprio corpo, e le catene che poco prima lo imprigionato gli scivolano addosso. Dopo aver ucciso tutti quelli nella cella scappa via, anche se si capisce che è molto debole. Anche l'ultimo video finisce, lasciandoci nel più assoluto silenzio.  

Angolo autrice

bene, bravi tutti

Eren: UAO! questa tuta sembra davvero pelle! e quel finto olio....... davvero

Levi: incredibile? sei tu che sei incredibile. la tua recitazione era fa-vo-lo-sa

sì, ok. abbiamo capito. ma intanto dovresti farti una doccia, sai? 

Levi: *pervy face* e se mettessi una scena in cui noi due andiamo a fare una doccia?

ma....... Levi....... tu non sei sporco

Eren: sì, è vero. per ora....... *pervy face*

*facepalm* e sia. troverò un modo per giustificare un cambio di umore così repentino

Jean: ALLORA! VI MUOVETE?! TRA POCO CAMBIA IL SET! NON POSSIAMO LASCIARE COME ABBIAMO FATTO L'ALTRA VOLTA!

Marco: ehi, capo....... non è che potresti mettere una piccola menzione....... in cui io e Jean..... Jean ed io....... sai.......

Armin: sì, anche io vorrei apparire più spesso. magari una scena in cui ci sbaciucchiamo e facciamo robe io e Annie *pervy face*

*se ne va* ah, boh. ma io non lo so. non ci sono più i professionisti di una volta. tutti con 'ste scene porno....... bah

vado a scrivere la prossima parte, è meglio. e vedrò se, forse, magari, mettere qualche scena tra Eren e Levi. forse. se ne avrò voglia

(ok, devo piantarle di umiliarmi così :D)