Prohibited

19 ~ Una nuova Escort ~

"siediti" mi dice con tono glaciale, mi siedo sulla sedia rossa di pelle che ormai conosco fin troppo bene, è quella dove firmai e accettai di diventare una sua proprietà. Mi siedo composta battendo il piede sotto segno che sono nervosa. Prende un bicchiere e lo riempie di ghiaccio e qualche dose di vodka. Manda giù tutto di un fiato e mi fissa
" tutto bene?" dico rompendo il ghiaccio
" oh si. E tu piccola?"
" benissimo si"
" ti vedo nervosa... Va tutto bene o mi devi raccontare qualcosa?" sento il cuore nel mio petto che sta facendo le valigie e sta per abbandonare il mio corpo.
" non saprei ahahah... Tu?"
" si in effetti c'è una cosa che vorrei chiederti

Blake

Sono in auto che aspetto nascosto Nina quando vedo arrivare Lola con il fiatone, le apro la portiera e dice frasi sconnesse, la mia ansia aumenta
" ti prego respira. Dove è Nina?"
" è con Antonio. Era furioso. Sono preoccupata Blake" al solo pensiero che possa sapere qualcosa mi si gela il sangue e guido come un pazzo verso la casa delle prostitute ed entro nel locale accanto, subito delle ragazze mi si avvicinano ma i miei occhi vagano per il locale in attesa di vedere la mia ragazza.

Nina

" vorrei che istruissi Vera. È nuova e non sa come muoversi in questo ambiente" poco dopo entra una ragazza dai capelli biondi e occhi blu con un completo a dir poco misero, mi ricorda molto quello che aveva scelto per me quando persi la mia verginità.

" era quello che volevi dirmi?" chiedo ancora sotto shock
" certo. Scusa che avrei dovuto dirti?"
" no niente è che eri arrabbiato"
" non c'è lho con te bambina. Ma mi è giunta voce che una delle ragazze ha una relazione con un ragazzo e sai... Non dureranno" annuisco e prendo la ragazza e la porto al locale a bere qualcosa mentre un cliente le si avvicina e lei mi fissa come per chiedere il consenso e dopo aver preso i soldi doppi visto che è vergine li accompagno nella sua stanza e torno nel locale.
Bevo un bicchiere di gin e uno di martini e vado a prendere la mia roba per andare in strada quando mi sento afferrare per il braccio e spaventata mi giro ma trovo quei bellissimi occhi di pece, vorrei baciarlo e abbracciarlo ma non posso così mi porge dei soldi e mi dice che mi aspetterà sul retro.
Vado verso il retro quando Ciro mi viene incontro sorridendomi ma non è un sorriso amichevole
" Ciro ciao!"

" Nina... È già la seconda volta oggi"
" come la seconda?"
" non fare la finta tonta. Ti ho vista nel negozio di tatuaggi. Che ci facevi li?"
" ero andata a prenotare un tatuaggio sotto il seno. Perché?"
" no così. Pensavo ci fosse dell'altro"
" no figurati. So bene le regole"
" quel ragazzo no però. Ti mangiava con gli occhi... Era geloso"
" ma va Ciro dai... Scusa ma devo andare sai dovere"
" vai non voglio che fai aspettare i clienti. Ma stai attenta. Sai lo dico per te e per la sua vita. Sarebbe brutto uccidervi..." annuisco e corro fuori beccando una sua pacca sul culo, ignoro e  corro nell'auto di Blake, scoppio a piangere e le sue braccia mi portano sulle sue gambe, gli avvolgo le braccia al collo e gli piango sulla spalla.  Gli racconto tutto e della scenata di Ciro, vedo che gli si gonfia la vena sul collo e vorrebbe scendere e farlo nero ma se lo facesse non sarebbe la prova per Ciro che abbiamo una storia.
" shhh calmati okay? Ho una proposta"
" dimmi tutto" rispondo mentre tampono gli occhi con un fazzoletto
" verresti con me ad una gara e poi dormi con me sul lago?" annuisco entusiasta e poco dopo andiamo al solito posto, mano nella mano andiamo a prendere l'auto e io mi siedo sugli spalti ad aspettare che inizi la gara, nel frattempo chiamo Lola e la tranquillizzo. Un ragazzo mi siede accanto e mi porge un bicchiere di birra che accetto volentieri, strano che non ci sia Blake, di solito fa scenate se qualcuno mi si avvicina ma poi capisco che è il cugino di James così si spiega tutto.
La gara è stata come sempre ricca di adrenalina, è arrivato ancora prima e io sono così fiera di lui, vedo delle ragazze avvicinarsi e subito salto in piedi e mi avvicino prendendolo per una mano e scansandole. Ciò che è mio è mio e che diavolo.
Dei ragazzi hanno fatto un falò lo vicino al bosco così andiamo a questa festa insieme, ballo con Blake e rido e mi diverto dimenticando la paura di oggi.