36 ~ Dove Mi Trovo? ~

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Nina

Un secchio di acqua gelata mi colpisce senza che me lo aspettassi e apro gli occhi di colpo. Vedo che sono in una stanza con delle mura grigie e piena di muffa l'odore è fortissimo, provo a muovermi ma sono immobilizzata
" buongiorno cara" oddio è Carlos
" Carlos cosa significa? Mollami"
" e ma se ti mollo dov'è il divertimento? Ho intenzione di sfruttarti per bene principessa o dovrei dire... Moonlight?"
" come fai a?" le mie domande trovano risposta quando Tamara entra dalla porta con delle forbici e dei coltelli affilati. Tutto ciò che serve per uccidere come un macellaio.
" si è svegliata? " dice andando vicino a Carlos e dandogli un sigaro
" si Ra si è svegliata e ora voglio divertirmi con lei. Tu vai pure a farti un giro anzi vai pure da Blake" appena sento il suo nome muovo le mani come per liberarmi ma le manette sono troppo strette e non faccio altro che farmi male.
" tranquilla che non farò del male a Blake idiota. Voglio solo riaverlo tutto per me, avere il suo impero di droga e auto da corsa"
" come puoi tradire la sua fiducia e tutto? E lui ama me non te"
" beh... Lascia che ti faccia vedere una cosa e poi vado sennò perdo tempo" si avvicina col suo smartphone e lo sblocca e vedo un video dove lei e Blake scopano selvaggiamente
" non è vero mi stai ingannando. Lui è confuso non..."
" Madonna e si che ormai avresti dovuto capire. Lui ricorda tutto è da quando si è svegliato che sa di te. Ma voleva fare la parte del cucciolo ferito solo per poterti sfruttare a letto. Ora scusa ma ho ragazzo da soddisfare " quando ha sbattuto la porta di metallo resto ancora una volta con Carlos che mi si avvicina con le forbici e inizia a tagliarmi i pantaloni e la maglietta. Rimango in intimo davanti a lui e la paura di quello che possa fare mi balena negli occhi tanto che inizio a tremare dalla paura.
" non è vero che non farà del male a Blake piccola. Vuole ucciderlo e vendicarsi per bene..."
" vendicarsi perché ha scelto te e non più lei? Oh no la questione è assai più spinosa... Ma non voglio parlare di questo ora. Tu vuoi che lui viva? " annuisco  con decisione mente lui fa scorrere le forbici tra i miei seni e taglia il reggiseno e lo toglie con violenza e la stessa cosa fa alle mie mutandine.
" visto che sei una prostituta. Tu soddisferai ogni mio desiderio sessuale e io impediró che lui venga sfiorato o altro. Ma devi dirmi tu"
" e se rifiutassi?" chiedo acida
" oh beh... Ti ucciderei e farei del male a tutti quelli che ami. Uno per uno" solo all'idea che potrebbe uccidere o torturare la mia famiglia annuisco e così mi ritrovo slegata per poi finire sul freddo pavimento e venire scopata più e più volte senza pietà.

" buongiorno bambina" una donna con delle trecce rosse fuoco mi si avvicina con una bacinella e acqua calda per disinfettarmi i polsi feriti e tutti i morsi di Carlos. La ferita che mi fa più male è quella sulla schiena, con un coltello ha inciso un qualcosa e brucia tantissimo. Dal sesso normale a quello aggressivo tutto in un mese.
" mi spiace che tu debba vivere così. Sul serio non te lo meriti sei una bella ragazza e sei anche brava..."
" tu mi conosci?" mentre mi passa il panno morbido e gemo di dolore scopro che è la donna o meglio la serva di un potente uomo russo che fa affari con queste fecce e Carlos.
" ma tu come fai a sapere il mio nome e tutto "
" sono mesi che il mio padrone vuole averti. Carlos gli mandó una tua foto e da allora ha continue fantasie su di te e non avrà pace finché non ti avrà per sé" mi vengono i brividi all l'idea di andare in Russia, già non so dove mi trovo figuriamoci in un posto freddo.
" adesso verrà il medico che deve farti tutti i controlli e se andrai bene verrai via con noi... Ma io ti aiuterò davvero so quanto tu sia spaventata okay? Chiamami Ana"
" eccola qui Vladimir è la donna che ti dicevo" vedo entrare questo uomo dagli occhi di ghiaccio e vestito da gangster che mette i brividi
" dottor Stravinsky la visiti" vengo portata in una stanza accanto alla mia cella in cui vivo dal mio arrivo. Mi vengono strappati i vestiti e messa su un lettino di metallo, mi fa un prelievo di sangue e controlla il cuore e tutto.
" vado in laboratorio e torno subito" non mi fanno nemmeno rivestire resto qui immobile in attesa del medico. Dopo un'ora torna e vedo che dice qualcosa al suo capo che picchia la mano contro il muro e mi fissa con odio, ho il timore di avere qualche malattia o qualcosa anche se Carlos ha sempre usato i preservativi con me, almeno quello. Prende una macchina e un gel viene messo sul mio basso ventre, vedo che accende la macchina e un puntino batte sullo sfondo
" confermo la ragazza è incinta" dovrei essere felice ma non lo sono perché temo della fine che potrà fare mio figlio.

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