47 ~ La Mia Flame Rose~

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Nina

Da quando Lola è entrata nella stanza o meglio lho vista mentre io ero seduta davanti allo specchio non ho ancora sciolto l'abbraccio. Stare tra le sue braccia per me è tutto, è la sorella che non ho mai avuto, la mamma che mi è mancata per tutti questi 26 anni, senza di lei questi anni sono stati difficili, più volte ho chiesto a mio marito di poter andare a trovarla, anche sotto scorta o a metà strada ma lui era irremovibile e così ho dovuto accontentarmi di tenere al polso il nostro tatuaggio e aggrapparmi al pensiero che lei sarebbe stata sempre nel mio cuore.
" oddio se è un sogno non mi svegliate"
" non è un sogno sono sul serio qui davanti a te. Siamo noi amò"
" mio dio quanto mi sei mancata... No tu non puoi immaginare... Mio dio"
" non sai a me e tutti noi a casa..."
" ma come hai fatto? Tu non..."
" ho chiesto aiuto ad Ana la tua amica. Sapevo che eri qui grazie anche a delle tue foto sui quotidiani russi... E ora eccomi qui davanti a te. Chiamami Flame Rose"
" ma che nome? Aspetta ma è quello che ti diedi io quella sera dopo quel viaggio in Italia..."
" si è il soprannome che ho preferito tra quelli che mi hai dato e beh ne ho fatto un nome d'arte"
" se Vladimir ti scopre sei finita! Dovremo fingere di non conoscerci altiementi saranno guai..."
" non preoccuparti..."
" e mia madre e mio fratello?"
" ho provato a chiamarli per dire cosa era accaduto ma tua madre aveva detto che stava partendo per un safari e non poteva rimandare tutto... Invece tuo fratello mi ha pagato il viaggio per venire qui e tutto quindi non hai perso tutta la famiglia "
" va bene... E tu cosa mi racconti? Deduco che tu sappia di... Qua ecco"
" non credo di sapere tutta la storia... Ho saputo che ho una nipotina"
" Sisi... Si chiama Isabel è lì guarda" le porgo una cornice di mia figlia e vedo che si commuove
" ti assomiglia tanto. Assomiglia tanto anche a Blake" alla sua affermazione irrigidisco, nessuno deve sapere che è figlia sua, o avrebbe delle conseguenze sulla piccola
" già si vero. Peccato che non..."
" Nina ma tu pensi che io sia nata ieri? Quando vorrai dirmi la verità"
" non posso Lola sai quanto sia pericoloso... Qua c'è di mezzo la mafia"
" senti ci siamo sempre dette tutto non capisco perché ora dovrebbe essere diverso... È passato tempo ma io e te siamo le stesse ragazzine di quando ci siamo conosciute" prendo coraggio e chiudo la porta a chiave e anche le tende, non voglio che qualcuno veda o senta ciò che dovrò dirle
" allora... Io vi avevo scritto che avevo dovuto abortire. Beh non ho mai abortito fortunatamente, Vladimir lha riconosciuta sua figlia e ho dovuto accettare altrimenti avrebbe ucciso me e la bambina chissà cosa avrebbe passato..."
" quindi è di Blake?" annuisco e la vedo sorridere
" sapevo che non l'avresti permesso. Ed ero certa che fosse sua... Già appena lho vista in foto"
" gli assomiglia tanto... E non sai quanto mi manchi Blake"
" perché non glielo dici di persona?"
" cosa vuoi dire Lola?"
" Blake è qui in Russia. Sta trovando un modo per portarti via di qui.." l'idea che lui sia qui mi riempe di gioia ma allo stesso tempo mi angoscia perché potrebbe fargli qualcosa e non me lo perdonerei.
" vuoi vedere una cosa? " annuisco e vedo che da sotto il grembiulino prende il cellulare e mi mostra la foto di una bimbo con i riccioli biondi e due occhioni azzurro cielo
" ma è Zak da piccolo?"
" non è colpa mia se mia figlia è tutta il padre!"
" oddio hai avuto una figlia! Ma quanto è bella tesoro! Quanto ha?"
" eh va per i quattro ormai.."
" quindi eri incinta quando sono stata portata via?"
" si ero già incinta...ma non ti avevo detto nulla perché i primi tempi sono delicati... Ma si... "
" beh l'importante che sia tutto apposto tesoro.. Mi spiace di non esserci stata ti giuro io... "
" come puoi avere colpa? Tu sei assurda. Ti prendi colpe che non hai. Sei stata rapita non sei sparita per scelta"
" lo so hai ragione ma io sai che"
" Nina adesso avremo tempo per pensarci per recuperare tutto ciò che c'è stato portato via! Te lo giuro..." restiamo sul mio letto a parlare ma poi la devo lasciare andare altrimenti daremmo nell'occhio, io scendo il salotto e vedo Isabel che vede i cartoni con la madre di Vladimir, una donna che come me ha accanto un uomo che non ama ma deve per dovere. Decido di fare quattro passi nel mio roseto, vado vicina alle mie rose nere e decido di prenderne una, vado nello sgabuzzino a prendere le forbici quando vedo il giardiniere senza maglia che parla al telefono e appena vedo quei tatuaggi capisco che non è Marcus ma è il mio Blake


Buongiorno a tutti ❤️
Aggiorno di meno solo perché ho iniziato a lavorare e il tempo x me è davvero poco😭

Meno 13 cap😬😢

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