Prohibited

26 ~ Addio Blake~

Nina

Sto andando al lavoro, mi sono vestita e truccata così avrò più tempo per fare qualche chiacchera con Lola. Indosso la collana di ossidiana nera che mi ha regalato Blake per la laurea e arrivo leggermente in anticipo. Ho chiesto l'auto a Blake perché la mia è dal meccanico. Entro quando trovo Gennaro che mi abbraccia, ho sempre voluto bene a Gennaro perché mi ha sempre difesa e non voleva che facessi questo lavoro ma purtroppo quando entri nel giro le possibilità di uscirci sono pari a zero.
" Ciao Gen" gli dico dandogli un bacio sulla guancia
" Nina ti vuole il capo" mi dice con un tono di voce preoccupato, vede che non capisco così mi porta vicino ai bagni e mi dice di lasciargli il cellulare. Non capisco ma annuisco ed entro sorridendo, mi siedo e bevo il martini che mi offre Antonio
" allora bambola come va? Sei guarita vedo"
" solita noia e Si grazie ... Hai I nuovi clienti per me?" chiedo nella solita parte
" no ma volevo farti i complimenti. La ragazza che hai istruito quella... Beh sta andando forte come te I primi tempi"
" mi fa davvero piacere. Credo che ti darà grandi soddisfazioni"
" puoi giurarci... E poi vorrei brindare con te piccola. Ho trovato la troia che se la faceva col cliente alle mie spalle"
" ah si?" chiedo cauta
" oh si... È qui sai? In questo momento" fisso la porta ma non vedo nessuna così mi rigiro e trovo sul tavolo le foto mie e di Blake, il bicchiere del martini cade sul pavimento e si rompe in mille spezzi, qualche scheggia colpisce la mia gamba e sento un leggero bruciore.
" sai sei molto fotogenica. Avrei dovuto farti fare le foto per le locandine o qualche film porno..."
" sono fotomontaggi io ero a casa con la febbre lo sai.." batte il pugno sul tavolo e il cuore mi sale in gola
" Nina io mi fidavo così tanto di te. Perché tradirmi così eh? "
" no Antonio io... Non... "
" tesoro mio. Non sei la prima che fa una cosa del genere sai? Vieni che ti faccio vedere" mi prende per un braccio e mi porta nello scantinato sotto il bar e c'è un forte odore che mi fa salire la bile nello stomaco, apre una porta di plastica e ciò che vedo dietro mi fa urlare dalla paura.
Ci sono due corpi ormai in forte decomposizione quasi ossa, fisso con orrore tanto che mi sale un conato di vomito e rimetto davanti ai miei piedi.
" cosa c'è qui? Chi sono queste..."
" oh sono due ragazze che hanno fatto ciò che hai fatto tu con quel tale... Ti ricordi Megan?" annuisco, era una nostra amica che era stata trasferita in Francia. Antonio mi porge un ciondolo a forma di fiore e ricordo bene che era suo, glielo aveva regalato la mamma per la sua nascita .
" eh già. Solo che la vostra amica aveva una relazione con una donna. Era una lesbica del cazzo. Quella che le sta accanto è lei" solo il pensiero del dolore che devono aver passato, le famiglie che non le hanno più trovate, noi che pensavamo fosse al sicuro. Solo al pensiero che io e Blake potremmo fare la loro stessa fine mi vengono i brividi e dei singhiozzi. Sarebbe solo colpa mia, io che ho trascinato Blake in questa fottuta merda. Mentre Antonio chiude la porta io scappo di sopra ma Ciro mi prende e mi blocca, Antonio mi butta per terra e inizia a ricoprirmi di insulti mente Ciro mi tira un calcio nello stomaco che mi fa urlare, ha gli anfibi con la punta di metallo e fa malissimo. Quando sto per ricevere l'ennesimo colpo la porta si apre e un gas bianco entra in tutta la stanza facendo molta nebbia, sento due braccia possenti prendermi e portarmi fuori, capisco che è Gennaro, ora capisco perché ha voluto il mio cellulare. Mi fa salire su un'auto e vedo che al volante c'è un Blake arrabbiato per il mio stato che parte sgommando per fuggire da qui, pensiamo che siamo salvi quando sento dei colpi di pistola contro la nostra auto.
" Blake oddio siamo spacciati"
" no piccola stai tranquilla okay? Ti amo tanto e ti proteggerò"
" anche io ti amo Blake" mi posa un bacio veloce e accelera ancora di più, arriviamo ad una discesa pericolosa e prova a frenare ma non riesce
" cazzo i freni non vanno!!!"
" o mio dio Blake stiamo perdendo qualcosa da dietro... Sono manomessi!" perdiamo il controllo dell'auto e finiamo contro un muro, scattano gli airbag e la botta è forte, scendiamo e proviamo a scappare quando uno sparo colpisce Blake alla coscia e si accascia e mi dice di scappare
" o amore mio nooo " urlo tra le lacrime, Antonio mi prende per i capelli e mi inchioda alla macchina mentre Ciro tiene sotto tiro Blake
" che bello rivederti Blake"
" lascia la mia ragazza"
" questa troia pagherà col tuo sangue il suo comportamento"  mi pianta due dita nella ferita al fianco, urlo di dolore mentre ho la pistola alla testa
" figlio di puttana lasciala stare"
" sei disposto alla morte per lei?" mentre tiene la mano sul femore sanguinante annuisce, Ciro carica la pistola pronta a colpirlo ancora e colpisce un punto dell'addome, sta per colpire ancora quando urlo
" nono fermi vi prego. Fate fuori me e lui no. Antonio ti prego. È il mio ultimo desiderio" vedo Antonio che riflette, io prendo la pistola che tiene tra le mani e sparo colpendo Antonio alla caviglia, cade a terra e poco dopo punto l'arma a Ciro
" wow Nina non ti avrei mai fatta così... " non gli rispondo e sparo anche a lui che cade al suolo con la spalla dolorante, corro da Blake e mi inginocchio mentre gli tampono la ferita, sta prendendo tantissimo sangue.
" Blake non mi lasciare..."
" shh okay? Scappa amore"
" non vado da nessuna parte okay?" poco dopo vedo arrivare la polizia e delle ambulanze e anche un'auto con Gennaro che corre ad aiutarci, portano via Blake e poco caricano anche me sulla barella, le nostre mani si separano e chiudo gli occhi, chiedendo al signore che se deve scegliere di salvare lui e non me.